A Bari, in località San Giorgio, a ferragosto la guardia costiera ha sequestrato 60 kg di oloturie o cetrioli di mare, specie protetta di cui sono vietate la pesca, la detenzione e lo sbarco.
È stato anche fermato il sub che le raccoglieva, in immersione con le bombole in orario notturno. Il sub e il barcaiolo suo complice sono stati denunciati e multati per 2000 euro, oltre al sequestro della attrezzatura subacquea e delle oloturie raccolte che, essendo ancora vive, sono state ributtate in mare.
Le oloturie (Holoturoidea) rientrano tra le specie protette. Non si mangiano in Italia, sicuramente erano destinate all’esportazione verso l’estremo Oriente, dove sono considerate una prelibatezza e la pesca locale ha portato molte specie all’estrema rarefazione.