Domenica 5 marzo, come da programma, si sono spente le luci di Eudi Show 2017, ma non si sono spenti i ricordi degli oltre 33.000 visitatori che hanno affollato il padiglione 36 nei tre giorni d’esposizione. Che la 25° edizione della grande fiera della subacquea avesse tutti i numeri per superare ogni precedente record già si era capito fin dalla fase organizzativa. Gli espositori, diretti o rappresentati, aumentavano sino ad arrivare a 250 con diversi nuovi e alcuni significativi rientri, e la quantità d’eventi programmati, dai concorsi alle presentazioni agli interventi sui palchi, che ha superato i 200 appuntamenti, era tale da non lasciare dubbi sul fatto che ogni visitatore avrebbe trovato qualcosa su misura per lui. Insomma c’erano tutti i presupposti perché il blu, il colore della subacquea, si trasformasse nel più roseo dei risultati e così è stato sin dal primo giorno che ha fatto registrare una punta dell’8% in più rispetto alla precedente edizione. Alla fine l’incremento di visitatori rispetto al 2016 è stato del 5%.
Una partenza con il botto si può dire e di questo se ne sono accorti tutti perché sin da venerdì 3 marzo i corridoi di Eudi Show e gli stand erano affollati come non mai con grande soddisfazione degli espositori molti dei quali sono rimasti sinceramente stupiti non solo per il numero di presenti, ma anche per la qualità e la competenza dei visitatori, segno che probabilmente sta cambiando qualcosa nel mondo della subacquea.
Sabato, naturalmente, c’è stato il bagno di folla con l’inevitabile e simpatica confusione che, da sempre, contraddistingue la giornata clou della fiera. Eppure le difficoltà di movimento e l’essere costretti ad assistere ad alcuni eventi in piedi a causa dell’affollamento sono state affrontate con un sorriso dai visitatori per i quali è stato davvero importante essere presenti e trovare una risposta alle loro tante domande, un traguardo raggiunto a giudicare dalla voce roca di molti espositori al momento di chiudere. Domenica, il successo si è replicato e i riscontri a caldo, raccolti qua e là al volo, tra visitatori ed espositori vecchi e nuovi sono stati oltremodo positivi tanto da permettere di archiviare l’edizione anniversario con almeno un doppio più all’occhiello.
Tutto ha funzionato come doveva con qualche granellino che ha rallentato per un istante gli ingranaggi, ma anche questo fa parte del gioco quando si mette in moto una macchina così complessa come Eudi Show che per la sua 25° edizione ha saputo offrire un simpatico e ben riuscito happening, il sabato sera, con una grande festa fuori salone dove a vincere è stato anche l’ambiente giacché tutto il materiale usato era esente da plastica e interamente riciclabile. È una nota in più che va a tutto onore di una fiera che ha come tema portante lo sport più bello del mondo e l’ambiente più meraviglioso che si conosca: il mare.
Eudi Show 2017 ha lasciato il segno e ha dimostrato che il comparto della subacquea, dai neosub ai giovani che hanno potuto accedere gratis sino agli operatori del settore, ha la maturità per imporsi non solo come importante forza d’immagine e punto di riferimento per il settore, ma anche per la sua capacità di essere propositivo. Eudi Show 2018 si prepara a fare ancora meglio con l’aiuto di tutti. Una edizione, quella del 26° Eudi che si svolgerà a Bologna dal 2 al 4 marzo 2018. Mettiamo tutti una nota in agenda. Arrivederci ad Eudi 26.