Tutto pronto ad Eudi Show per l’assegnazione dell’AWARD Assosub 2018 ai NUCLEI SOMMOZZATORI DEI VIGILI DEL FUOCO con la seguente motivazione: “per la loro costante, professionale ed appassionata dedizione al Servizio di pronto intervento, ricerca e recupero in tutte le acque Italiane”.
Le parole della motivazione sono la migliore sintesi e concreta testimonianza della riconoscenza che l’intero mondo della subacquea e non solo ha nei confronti di questo corpo specializzato come è giusto che sia quando si tratta di figure che operano per la società e che nel momento di intervenire mettono sul piatto della bilancia non solo una grande professionalità, ma la loro stessa vita.
Nel fortunatamente ricco panorama italiano di quanti operano a favore della comunità i Vigili del Fuoco rappresentano una delle unità più “amate” e stimate da noi tutti e all’interno di questo corpo i Nuclei Sommozzatori rappresentano per il mondo subacqueo un punto di riferimento ineguagliabile la cui importanza è testimoniata dall’eccezionalità delle cifre che riguardano i loro interventi che, nel solo 2018, sono stati ben 2500 con un totale di circa 200 persone salvate.
Nato ufficiosamente nel 1942, in piena seconda guerra mondiale, quando un gruppo di Vigili del Fuoco furono inviati presso l’Accademia Navale di Livorno per seguire un corso per sommozzatori che li avrebbe abilitati all’immersione., il Nucleo Sommozzatori di impiego civile fu istituito nel 1952. In quell’anno, infatti, sotto la guida del grande Luigi Ferraro, Medaglia d’Oro al Valor Militare come incursore subacqueo della Marina Militare,vennero brevettati 32 Vigili del Fuoco che iniziarono la loro speciale attività nell’ambito del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Fu questa, a livello internazionale, la prima organizzazione non militare a dotarsi di sommozzatori per scopi civili, al servizio dello Stato.
Attualmente i NUCLEI DI SOCCORSO SUBACQUEO E ACQUATICO VIGILI DEL FUOCO sono una realtà italiana prestigiosa ed importante la cui attività, mai valorizzata in modo completo e dettagliato, ha ha aspetti straordinari e specifici come nessun altro. Soprattutto quando sotto la superficie dell’acqua c’è un problema, e non si sa come affrontarlo, allora si chiamano i Sommozzatori dei nuclei di Soccorso Subacqueo e Acquatico dei Vigili del Fuoco che possono contare su 451 operatori sommozzatori attivi e 25 Nuclei Sommozzatori Territoriali che garantiscono una copertura del servizio 24 ore su 24.
I compiti primari dei nuclei sono l’attività di Search and Rescue sia in superficie, con impiego di tecniche di salvamento, di mezzi nautici e di elicotteri, sia in profondità sino a -50 m con impiego di apparecchiature di respirazione subacquea (assetti SCUBA e SIACS) e/o di apparati strumentali robotizzati e sonar (RSSI). A questa si affiancano le operazioni di Speleosubacquea di livello avanzato, che opera su quattro distretti, oltre a interventi di recuperi subacquei, di beni, persone, corpi di reato, carcasse di animali, ecc. e le collaborazioni nell’ambito della ricerca scientifica, della tutela dell’ambiente e della ricerca nelle campagne archeologiche
Oltre all’attività di intervento e soccorso e tutte le collaborazioni in essere, i nuclei subacquei dei Vigili del Fuoco hanno anche un’operatività che va oltre. Si tratta del Modello Operativo territoriale- Task Force la cui operatività viene garantita da ben 14 unità specializzate sul territorio.
Inoltre queste unità sono addestrate per svolgere RICERCA STRUMENTALE SUBACQUEA “INTEGRATA” attraverso i nuclei di Firenze e Roma, che operano su bassi fondali (con una profondità massima di -100 metri), e i nuclei di di Milano, Roma, Reggio Calabria e Cagliari che operano in alto fondale con un range operativo di -400-600 metri. Questo tipo di ricerca avanzata prevede l’impiego di strumentazioni sonar e robotizzate per raggiungere profondità superiori a quelle massime operative umane o in scenari con un troppo elevato fattore di rischio in immersione per i sommozzatori.
La consegna dell’AWARD Assosub 2018, a cui sono invitati tutti i visitatori presenti in fiera, avverrà sul palco Assosub Domenica 3 marzo 2019, alle ore 12.30 alla presenza dei rappresentanti di Assosub e dei rappresentanti dei VVFF.
Per non perdere gli ultimi aggiornamenti su questo importante evento e tutte le novità di Eudi Show 2019 vi invitiamo a consultare il sito www.eudishow.eu.
Buongiorno,
non volevo ma mi corrre l’obbligo di farvi presente che l’aceonimo dei Vigili del Fuoco non è VVFF (questo acronimo richiama il world wide flora and fauna),ma l’acronimo è VVF, dove la doppia VV indica il plurale “vigili” e la F indica il singolare “fuoco”. Capisco che questo è un errore comune ma correggere fa solo bene.
Cordiali saluti
Hai ragione, abbiamo pubblicato senza rileggere con attenzione. Vigili è plurale, fuoco èsingolare, vuole una sola F . Grazie, ho corretto