Abyss 22 Navy: approvato secondo gli standard della U.S. Navy
Con un’attenta analisi e valutazione del comportamento termodinamico dell’erogatore in acque fredde, Mares ha ideato l’Abyss 22 Navy.
È un prodotto esclusivo, concepito per garantire massime prestazioni ed affidabilità nelle condizioni più difficili, incluse le immersioni sotto ai ghiacci. A conferma del nostro lavoro, l’Abyss 22 Navy è stato recentemente incluso nell’elenco delle attrezzature autorizzate per l’uso nella U.S. Navy (ANU – Authorized for Navy Use).
Ogni singolo dispositivo utilizzato da un subacqueo militare deve affrontare un processo di approvazione che, nel caso degli erogatori, include un test estremamente duro in acque fredde. Questi test vengono eseguiti dal Navy Experimental Diving Unit (NEDU), lo stesso che determina poi l’approvazione o il rifiuto di un’attrezzatura. La tabella di seguito mette a confronto i dettagli del test U.S. Navy dell’erogatore con quelli del molto meno rigoroso EN250. L’EN250 è la norma europea alla quale ogni erogatore deve attenersi per poter essere venduto in Europa. E’ immediatamente ovvio che ciò che va bene per un subacqueo sportivo è ben lontano da poter essere impiegato da un subacqueo militare!
I maggiori ostacoli per la maggior parte degli erogatori non sono costituiti dai limiti nello sforzo respiratorio, né dai valori della pressione di inspirazione o espirazione, ma piuttosto dal fatto che la maggior parte degli erogatori congela prima di arrivare a 10 minuti di permanenza in simili condizioni di profondità, frequenza respiratoria e temperature al di sotto dello zero. Si trasformano in un blocco di ghiaccio e vanno in erogazione continua con conseguente interruzione del test. L’Abyss 22 Navy della Mares è stato sottoposto al NEDU verso la fine del 2010. I test sono ora conclusi e di seguito vi presentiamo le foto e alcuni estratti dal rapporto ufficiale sui test.
Dalle foto si vede chiaramente che anche l’Abyss 22 Navy diventa un blocco di ghiaccio. Ed è inevitabile nelle condizioni in cui viene testato. Ciononostante, l’erogatore continua a funzionare regolarmente per tutta la durata del test.
Foto di sinistra: “Tipico assemblaggio del primo stadio dell’erogatore Abyss 22 Navy, con esterno ghiacciato dopo l’esposizione della fase 2. L’erogatore viene mostrato al di sopra dell’acqua.”*
Foto di destra: Tipico assemblaggio del secondo stadio dell’erogatore Abyss 22 Navy, con congelamento esterno dopo l’esposizione della fase 2. L’erogatore viene mostrato al di sopra dell’acqua.”*
*: V.H. Ferris, Valutazione in modalità automatizzata dell’erogatore subacqueo Abyss 22 Navy della Mares a circuito aperto per immersioni in acque fredde, NEDU TR 11-03, Navy Experimental Diving Unit, maggio 2011 ** -1.7 °C
Il rapporto ufficiale del NEDU sui test si conclude con la seguente dichiarazione: “Nelle condizioni e con le configurazioni qui testate, l’erogatore Abyss 22 Navy Mares (codice ricambi 416158) — costituito da primo e secondo stadio completi di una frusta di pressione intermedia per il jacket — ha superato senza deterioramenti il rigoroso protocollo NEDU automatizzato valutandone le relative prestazioni per l’impiego in condizioni di acqua a temperature pari o superiori a 29 °F**.” Non importa quanto l’avventura sia estrema, l’Abyss 22 Navy ne è all’altezza. Sceglilo e tutto ciò di cui avrai bisogno sarà… JUST ADD WATER. Fiero di chiamarsi Navy, fiero di chiamarsi Mares
ABYSS 22 NAVY
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Progettato per temperature estremamente fredde (< 260°F – )
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Alte prestazioni superiori agli standard previsti dalla US NAVY
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CWD kit con olio al silicone senza protezione in plastica
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Manichetta in gomma con nuova protezione manichetta
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Protezione PVD sui componenti dei secondi stadi per evitare ghiaccio sulle parti in movimento (resina fluoropolimerica) Risultati Test US NAVY
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Condizioni del Test: temperatura dell’acqua: 0,6°C, volume ventilato: 62,5 l/m, profondità: 60 mt
A sinistra: Lavoro di Respirazione: 1,31 J/l
A destra:…dopo 1h:- Lavoro di Respirazione: 1,34 J/l
Spedizione in Antartico organizzata dalla US NAVY
I subacquei coinvolti nella spedizione erano tra i più eperti ed esigenti per le immersioni in condizioni estreme La località dove si sono svolti I test e le sperimentazioni era la stazione McMurdo, in Antartico, sotto uno spessore di ghiaccio di 6 m ed una temperatura dell’acqua di -1.86°C. Il profilo medio delle immersioni era a 29 m di profondità con un tempo di 29 min, Includendo una sosta di sicurezza a 6m per 3 min. Le attrezzature testate consistevano in 45 unità provenienti da 7 diversi produttori Solo due erogatori hanno superato i test effettuati durante la spedizione e uno di questi era l’ABYSS 22 NAVY MARES.
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