Autore: Vittorio Gabriotti
EasyBag non più una valigia rigida del peso minimo di 5 kg, ma uno speciale
zaino imbottito con all’interno dei separatori per gestire al meglio tutta
l’attrezzatura Foto e Video. In questo modo avrete sicuramente meno problemi nel
trasporto aereo come bagaglio a mano.
Ho avuto il piacere di ricevere da Fabio Benvenuti la sua
ultima creazione e di poterla mettere subito alla prova.
Devo dire che mi ha subito impressionato per l’ottima realizzazione, la sua
compattezza e leggerezza.
Finalmente un ottimo zainetto fotografico dal peso contenuto, pensato
appositamente per noi subacquei.
Il nuovo EasyBag
In questi anni ho utilizzato e visto impiegare le più
svariate tipologie di borse e zainetti per riporre le attrezzature foto video
sub, ma tutte, chi più, chi meno, avevano dei difetti per chi come noi viaggia
con costose e delicate attrezzature grondanti acqua marina. O si trattava di
eccellenti valige rigide impermeabili (Pelican Case e simili) che però oramai
sono improponibili come bagaglio a mano dato che per essere così robuste
spessimmo pesano più del contenuto stesso (e chi di noi si fida a mandare le
proprie attrezzature in stiva???), o di eleganti zaini o borse fotografiche
“terrestri” (Lowepro, Tamrac, Temba, Kata, ecc. ecc. ) realizzati con eccellenti
materiali, che però mal sopportavano di essere riempite in barca da attrezzature
grondanti acqua salata che andava ad inzuppare le sofisticate imbottiture dalle
quali nemmeno con numerosi cicli di lavaggi in acqua dolce e lunghe asciugature
si riusciva ad eliminare il sale penetrato, con tutte le conseguenze del caso
(sale che riaffiorava sempre, cattivi odori, interni che imputrescivano, muffe,
ossidazioni, ecc.). Oppure le borse più disparate adattate alla meglio con
imbottiture fatte in casa, o “custom” [come è di moda dire oggi che fa più figo!
;-)]; sino ad arrivare a vedere utilizzare persino frigoriferi portatili (anche
quelli rigidi), per proteggere le costose attrezzature su gommoni carichi a
volte all’inverosimile, di bombole poste in precario equilibrio da torme di
subacquei alle prime armi.
Si trattava sempre di compromessi…
A caratteristiche positive vi era sempre qualche controindicazione che ne
pregiudicava la funzionalità (peso, dimensioni, materiali, ecc.)
Ecco le caratteristiche del nuovo EasyBag:
-
Ottimo materiale impermeabile e resistente, ideato per
passare con indifferenza e discrezione dal check-in di un aeroporto
internazionale al pagliolo bagnato di un gommone in oceano. -
Accattivante colore nero e rosso che contraddistingue i
colori del logo “Easydive” -
Elegantemente griffato con il logo con lo squalo
“Easydive” -
Efficaci imbottiture su tutti i lati.
-
Interno modulare e componibile con pratici separatori
imbottiti per adeguarsi facilmente alle diverse configurazioni di
attrezzature foto video. I separatori sono inoltre corredati di pratiche
fettucce dotate di fastex in modo da bloccare con maggior sicurezza gli
oggetti contenuti ed evitare al contempo che qualcosa possa spiacevolmente
cadere nel caso che lo zaino venga rigirato dopo essersi dimenticati la
cerniera aperta. -
Tasca esterna per riporre comodamente piccoli accessori e
averli immediatamente a portata di mano. -
4 fastex di sicurezza che riducono le sollecitazioni alla
cerniera di chiusura. -
2 pratici anelli a “D” per appendere all’esterno capi di
abbigliamento, altre attrezzature o custodie esterne per obbiettivi o flash. -
Due comodi spallacci imbottiti regolabili.
-
Maniglia superiore per trasporto a mano
-
Misure Esterne (L x P x H) 46 x 38 x 24 cm circa
(compresa la tasca esterna) -
Misure Interne (L x P x H) 44 x 36 x 18 cm circa
-
Peso Kg 1,800
Ci sono numerosissime possibilità di configurare internamente
lo zaino ed ogni utilizzatore troverà certamente la soluzione che meglio si
confà alle proprie esigenze.
Easydive suggerisce di collocare la Custodia Leo II nel primo scomparto posto
nella parte bassa dello zaino fissandola con le fettucce di sicurezza dotate di
fastex, porre il flash con i supporti Easy Carbon nel secondo scomparto, ed
infine collocare l’oblò nel terzo scomparto posto nella parte alto dello zaino
fissando anch’esso con le fettucce di sicurezza dotate di fastex.
Interno
In alternativa, a me personalmente è piaciuta invece la
possibilità di collocare la Custodia Leo II corredata dall’Easydome in cristallo
in orizzontale sul fondo già chiusa e “operativa”,
Interno con Leo II “operativa”
mentre nello spazio sovrastante trovano spazio due flash già
connessi con i propri cavi e due coppie di supporti Easy Carbon 34.
Interno con flash connessi
Nel mio caso utilizzo i separatori imbottiti corredati di
pratiche fettucce dotate di fastex posizionandoli in orizzontale per separare
gli strati di attrezzatura ed evitare quindi sfregamenti.
Interno con separatori imbottiti posizionati in orrizontale
In questo modo l’estrazione ed il reinserimento
dell’attrezzatura già pronta è rapidissimo (devo solo connettere le clip blocca
sfere dei supporti Easy Carbon alla custodia e ai flash e viceversa).
Nella tasca esterna porto un piccolo kit di manutenzione ed un asciugamano in
microfibra.
Tasca esterna per accessori
In questo modo posso tranquillamente salire in barca passando
su traballanti passerelle con il mio EasyBag sulle spalle, mantenendo le mani
libere, e al momento dell’immersione la mia attrezzatura è già bella pronta
senza rischi di affrettate e maldestre chiusure. Quando a fine immersione poi la
ripasso al barcaiolo, questo trova un posto dove appoggiarla in sicurezza
definitivamente, senza preoccuparsi se lo zaino si bagna.
Poco importa infatti se l’EasyBag si inzuppa: appena rientrati a terra una
risciacquata con acqua dolce e una rapida asciugata all’aria lo fanno ritornare
rapidamente in perfetta forma pronta per custodire in sicurezza l’attrezzatura.
Di nuovo un prodotto veramente “Easy” per le nostre splendide “Dive”!
Per informazioni:
EasyDive
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