Autore: Chiara Ascalone
Le grandi isole di Luzon e Mindanao, insieme ad alcune isole di medie dimensioni ed alle migliaia di isolotti sparsi (circa 7000) alcuni dei quali ancora inesplorati, formano l’arcipelago delle Filippine.
Questo insieme di isole offre un’incredibile quantità e varietà di meraviglie naturali in grado di stregare qualunque viaggiatore paesaggi mozzafiato, abitanti gentili e sempre col sorriso sulle labbra, strutture accoglienti e dotate di ogni comfort e un mare che non si dimentica con le sue 3.000 specie di pesci e circa 450 specie di coralli.
Tra questa miriade di isolette, tre aree spiccano per la bellezza dei loro fondali: Tubbataha, Puero Galera e Dumaguete.
L’area di Tubbataha, con la sua inviolata barriera corallina, ricca di flora e fauna marina, perno fondamentale di tutto l’habitat naturale del Mare di Sulu, è situata al centro del Coral Triangle tra Indonesia, Malesia e le stesse Filippine.
Tubbataha Reef è il nome di un gruppo di atolli corallini dichiarato Patrimonio dell’umanità , protetto dall’UNESCO, dichiarato Parco Marino nel 1988.
In questa acque si possono trovare oltre 1.000 diverse forme di vita, fra cui 300 specie di coralli e 400 specie di pesci: mante giganti, tartarughe, pesci pagliaccio, pesci della famiglia scorpaenidae, il gigante del mare lo squalo balena, branchi di martello, squali grigi di barriera e pinna binca, delfini, branchi di carangidi. Durante un’immersione a Tubbataha Reef è praticamente impossibile non imbattersi in grossi pesci pelagici.
L’atollo a nord, dalla forma allungata, racchiude una laguna con spiagge sabbiose al cui interno si è formato un piccolo isolotto, meta scelta da uccelli e tartarughe per nidificare. Due enormi scogli emergono dal mare sul versante meridionale della scogliera: ” Lo Scoglio del Sud” e ” Lo Scoglio di Amos” casa per molti pellicani.
La barriera corallina che forma l’atollo si prolunga per alcuni chilometri verso il mare aperto prima di sprofondare nel blu per un centinaio di metri, creando una ripida parete verticale che ospita 46 generi di coralli, anemoni, spugne, crinoidi, stelle marine che creano un ecosistema di eccezionale dinamismo.
L’atollo meridionale è più piccolo, dalla forma triangolare e racchiude un piccolo lago dalle sponde sabbiose, che sfocia nel mare aperto con stretti canali coperti di alghe.
Nel punto più meridionale di questa seconda scogliera, si trova un faro, ricavato su un isolotto di appena 800 metri quadrati. Sull’isolotto, come accade sullo “Scoglio nero”, la formazione rocciosa che emerge dal mare all’estremo nord dell’atollo, gli uccelli marini hanno trovato un luogo appropriato per nidificare. Immergersi nel Reef di Tubbataha permette di esplorare siti affascinanti grazie anche ad una visibilità eccellente e alla scarsità di correnti forti; in più l’equipaggio di Atlantis Azores vi mostrerà i posti più “ghiotti” ricchi di mante, e vi accompagnerà nella ricerca, fino alle profondità dell’Oceano, degli squali martello.
Abbandoniamo le meraviglie di Tubbataha Reef, per andare a scoprire i fondali di Puerto Galera, situata nella parte orientale dell’Isola di Mindoro, e Dumaguete, una tranquilla zona di splendide spiagge sulla costa sud orientale dell’Isola di Negro.
Ciò che rende così speciali Puerto Galera e Dumaguete, oltre alle meraviglie naturali di cui sono ricche, è la presenza degli Atlantis Dive Resorts: due resort esclusivi, eleganti, e soprattutto, pensati appositamente per le esigenze di chi fa immersioni. Il diving center 5 stelle PADI offre il massimo livello nello standard qualitativo delle attrezzature e nella competenza delle sue guide internazionali, organizzando immersioni di ogni livello, dal principiante all’avanzato, fino alle immersioni tecniche.
Solo a Puerto Galera esistono più di 40 siti per immersioni: racchiuderli tutti in un articolo sarebbe impossibile, quindi ci limiteremo a dare una veloce panoramica dei punti più famosi:
Puerto Galera
Manila Channel
L’immersione comincia in acque basse, su un bellissimo reef con abbondanti coralli duri e branchi di pesci, fra i quali pesci farfalla, antheas e sergenti maggiore. Il reef discende fino ad un fondale sabbioso di circa 18 metri, e se si segue il contorno del reef, con la marea la corrente aiuta a spingersi nel canale. Qui ci si muove fra piccole pareti, coperte dai famosi coralli “potato”, e si vedono alcune grosse cernie. Le pareti sono inoltre coperte di larghi ventagli di gorgonie purpuree e coralli ad albero verdi. Se si abbandonano le pareti per avventurarsi nel canale, si incontreranno larghe spugne a barile e coralli a frusta, sovente con i gamberetti commensali. Si vedono spesso seppie, inclusa la rara flamboyant, insieme alla presenza pressoché garantita di pesci scorpione e leone. Ci sono anche un paio di sporgenze dove si vedono nudibranchi, gamberetti mantide e pesci rana giganti.
Coral Gardens
Coral Gardens, come dice il suo nome, è un bellissimo fondale di sabbia bianca coperto di coralli ad una profondità di 10 metri, adatto anche a principianti ed ideale per lo snorkeling. Fra le formazioni di corallo molle, spugne a barile e corallo piatto vi sono antheas, pesci pappagallo, sergenti maggiore, pesci damigella, pesci angelo e molte altre specie di pesci da reef.
Aguzzando la vista fra la sabbia e la vegetazione, si potranno vedere gobies, pesci lucertola, gamberi,pesci scorpione, pesci leone e occasionalmente cernie.
Sabang Wrecks
Questa è una delle immersioni più celebri di Puerto Galera, imperdibile per fotografi e amanti della macro. Al primo sguardo non si nota nulla di eccezionale: i relitti sono tre, un piccolo yacht e due barche di legno, ma se si guarda più vicino, si scoprirà che attorno vi ruota tutto un mondo. Avvicinandovi ai relitti, incontrerete un branco di pesci pipistrello molto amichevoli, che vi verranno incontro seguiti dal contorno di pesci damigella, pesci farfalla e chirurgo. I relitti ospitano un’incredibile varietà di vita marina: attenzione a non avvicinarsi troppo, ben nascosti sui relitti vivono numerosi pesci scorpione e pesci pietra. Guardando al di sotto con una torcia, si scopriranno anguille giganti, pesci leone, gamberi e granchi oltre a branchi di pesci gatto e pesci scoiattolo che di giorno stanno nascosti. Un’attrazione del relitto sono i pesci rana, che si possono trovare anche sulla sabbia.
L’area attorno ai relitti è ottima per avvistare e osservare il comportamento di gobies e gamberi, e se si è fortunati, si potranno vedere anche pesci ago fantasma e ornati, pesci falena e pesci foglia.
Questa è anche una splendida immersione notturna, durante la quale alle creature descritte sopra si aggiungono gamberi, il granchio eremita, il granchio dagli zoccoli, il granchio spugna e il granchio decoratore che di notte escono alla ricerca di cibo, oltre a altre specie che di notte escono per procacciarsi il cibo.
Shark Cave
Questo sito si trova sulla punta nord orientale dell’isola. La grotta è una larga sporgenza, che durante il giorno diventa un luogo ottimale per vedere squali pinna bianca. La sporgenza è ad una profondità di circa 27 metri, ed è frequentata dagli squali. A volte sono timidi, e si nascondono nelle profondità della caverna, altre volte si avvicinano a pochi metri di distanza, ma…niente paura! Non sono pericolosi, e guardare la loro grazia ed agilità è davvero un piacere. Ci sono altre sporgenze nella stessa zona dove si possono avvistare squali e razze, oltre a varie specie di pesci più piccoli e ciliegina sulla torta troverete in una gorgonia all’estremità sinistra di shark cave i cavallucci marini pigmei.
Verde Island, drop off
Verde Island si trova a circa 30 minuti di barca da Puerto Galera.
Seguendo la parete, per i primi 30 metri la discesa è coperta di coralli a ventaglio,spugne e branchi di giovani pesci balestra , pesci farfalla ed antheas. Andando avanti, si vedono pinnacoli che raggiungono la superficie e cadono verticali fino a 60/70 metri. Il reef è coperto da grandi gorgonie, pesci scorpione e gli onnipresenti branchi di pesci da reef, così fitti da rendere difficile guardare in superficie. Vi sono nudibranchi coloratissimi ovunque. Se la corrente non è troppo forte, a volte è possibile girare attorno all’ultimo pinnacolo e arrivare fino alla parte opposta del drop off, ma molte volte le forti correnti lo impediscono. Allora, ci si può agganciare e guardare i branchi di trevally giganti e di tonni giocare con la corrente. Il lato opposto del drop off ha splendide formazioni di corallo con branchi di sweet lips, pesci bandiera e sergenti maggiore. Risalendo per la sosta di sicurezza, si possono incontrare delle emanazioni vulcaniche sotto forma di bolle calde, che escono da qualche fessura. A 5 metri dalla superficie, potrete fermarvi ad ammirare il colorato panorama, cercando con lo sguardo i barracuda che “pattugliano” la superficie
Questo sito di immersione, splendido, non è adatto ai principianti a causa delle forti correnti che ci possono essere sia in superficie che in profondità , ma per gli esperti ne vale veramente la pena!
Dumaguete
Atlantis house Reef
Di fronte all’Atlantis Dive Resort, questo splendido sito vi darà il benvenuto nelle acque di Dumaguete: nelle acque basse si trovano alghe e piccole formazioni coralline, perfette per chi muove i primi passi nell’Oceano. Scendendo, si trovano vaste aree coperte di coralli duri. Questo sito è perfetto anche per immersioni notturne, oppure al tramonto per vedere gli splendidi mandarin fish.
Sono davvero tante le specie che si possono vedere con regolarità : mandarin fish, pesci leone, pesci scorpione, nudibranchi, branchi di pesci gatto, pesci porcospino, snappers dalla coda gialla, razze maculate blu, anguille, pesci coccodrillo e pesci pipistrello allo stato giovanile. Se si è fortunati, a questi si aggiungono pesci diavolo, pesci rana, murene blu, pesci leone maculati, pesci cometa,”danzatrici spagnole”, gobies variopinti ed altri.
DuCoMi – pontile principale
Il pontile principale di DuCoMi (Dumaguete Coconut Mill) diventa un sito fantastico per la ricerca di creature da fotografare, un luogo privilegiato per la macrofotografia. Completamente ricoperto di spugne e coralli molli, ospita differenti tipi di pesci rana, coloratissimi nudibranchi, pesci scorpione, pesci diavolo, pesci ago, pesci pipistrello, cavallucci marini, travelliers giovanili, per citarne solo alcuni. Di tanto in tanto si vedono anche polipi, pesci ago arlecchino, gamberi arlecchino, pesci ago baffuti, pesci pipistrello giovanili, pesci porcospino,e il “demon stinger”, una varietà di pesce scorpione.
Apo Island: marine Sanctuary
Il santuario marino di Apo Island è una zona dove la pesca è proibita ed è fortemente limitato anche il numero di subacquei che si può immergere giornalmente. Si tratta di un reef in pendenza con spettacolari formazioni di corallo. Il santuario marino si distingue proprio per la varietà delle sue formazioni coralline: ogni metro quadrato è coperto di coralli, dai colori e dalle forme differenti ed inusuali. Qui si trova anche “Clownfish city”, un punto dove si possono ammirare pesci pagliaccio di ogni specie. Oltre ai pesci pagliaccio, qui si vedono con regolarità murene, fucilieri, pesci angelo, pesci farfalla, pesci scorpione, trevally giganti, snappers, sweet lips e differenti specie di pesci chirurgo, mentre con un colpo di fortuna, si potranno incontrare anche molte tartarughe, pesci pappagallo dal corno, pesci rana, pesci ago fantasma e pesci falco.
Apo Island: Coconut Point
Sito dalle forti correnti, sconsigliato quindi ai non esperti, offre incontri con grandi trevallies, sgombri, snappers e branchi di jack fish e fucilieri. Il reef in pendenza di questo sito è anche un buon posto per avvistare tartarughe, mentre a volte sono stati visti anche pesci pappagallo dal corno. In un punto c’è un canale di sabbia che corre fra due spunzoni di roccia e offre un riparo dalle correnti, ed è un luogo eccellente per sedersi e godersi lo spettacolo!
Non resta che partire alla scoperta di questo Arcipelago da sogno, farsi catturare da un’atmosfera magica e restare ammaliati da fondali di imparagonabile bellezza.
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