Autore: Gaetano Sentina
Non si tratta di nuoto sincronizzato, o di un altro sport acquatico, questo è il primo esperimento di Danza sportiva subacquea. Con i piedi ben saldi, zavorrati a Bordo Piscina – muta nera per lui, completo Fucsia per Lei – due atleti tesserati nella federazione italiana danza sportiva e nell’ANIS (associazione nazionale istruttori subacquei), eseguono i passi e la coreografia di una Rumba. Specialità della disciplina delle danze sportive.
Circa cinque minuti di “stile libero” fatto da lift, torsioni, giravolte, e passi essenziali della Rumba. La profondità ha reso la prova ancora più difficile per la fatica di dover scendere e mantenere la posizione e per dover rimanere concentrati e ascoltare il brano proveniente dagli altoparlanti della piscina. Prima di entrare in vasca i due campioni si sono preparati per oltre 15 giorni di prove in sala ed in piscina.
I fratelli Angelo Serena e Cristiana Serena rispettivamente di 15 e 14 anni, si sono cimentati in un esperimento più unico che raro in quanto è la prima volta che viene eseguita una danza Subacquea. Campioni di danza sportiva, tesserati nella Fids, provenienti da Montesacro, dallo scorso Novembre 2010 hanno acquisito il brevetto di immersione.
La Danza sportiva è una loro grande passione, che coltivano con impegno presso l’A.S.D. Mr. Mabo diretta dai Maestri Gaetano Sentina ed Eleonora Boccalari. Angelo e Cristiana sono campioni provinciali, regionali e finalisti ai campionati italiani dal 2006 al 2011, quarti classificati al campionato Sud Europeo 2011.
La loro prima passione si è unita a quella per le immersioni ed ha dato vita a questa Rumba Subacquea eseguita sulle note del Brano di Renato Zero, Cercami.
Il tutto si è svolto presso La piscina dell’A.S.D. Athlon, in via Ugo Ojetti a Roma, dove ha sede la scuola di SUB Diretta da Francesco Mariottini, sommozzatore professionista Marco Polo.
Per la realizzazione della performance erano presenti, Mauro Mariottini, istruttore ANIS, Gianpaolo Palma per le riprese subacquee, Fabrizio Seri per le riprese esterne e regia. Inoltre erano presenti in acqua Giancarlo Serena, ad accompagnare i propri figli, e Gaetano Sentina. Un gruppo di curiosi e fan hanno seguito l’evento.
Per effettuare questa specialità, i due atleti hanno utilizzato Autorespiratori ARA (comunemente chiamati bombole), da 7 kg e 200 Atm (atmosfere), e zavorre da 3 e 5 kg. Sponsor tecnico è stata la ditta Sport Center, di via Tagliamento, che ha fornito le attrezzature SUB.
Chissà se questa performance avrà un seguito, magari con delle danze sul fondo del mare.
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