Fatalità, impreparazione, omissioni tecniche o errori umani? Questa estate, la cronaca ha registrato un preoccupante aumento degli incidenti subacquei, che hanno coinvolto persone di ogni età e livello tecnico. In molti casi le indagini sono ancora in corso, ma resta l’esigenza di promuovere e diffondere quanto più possibile quella cultura della sicurezza che è parte integrante della missione del DAN Europe.
Se infatti da un lato l’attività subacquea conosce una popolarità crescente, grazie anche all’utilizzo di attrezzature e materiali sempre più performanti e tecnologicamente avanzati, e di procedure d’immersione sicure e definite, dall’altro la centrale operativa DAN continua a ricevere segnalazioni di incurie, omissioni, comportamenti non corretti da parte di chi, in ogni parte del globo, dovrebbe accompagnare ed assistere i subacquei. Allo stupore ed all’indignazione che proviamo in questi casi – non è infatti accettabile che chi ricerca piacevoli momenti di svago corra tali rischi – segue il rinnovato impegno a cambiare le cose in meglio.
Uno dei risultati più recenti di questo impegno è rappresentato dal DAN DSP (Diving Safety Partner), l’innovativo Programma mirato ad una maggiore sicurezza dei diving center. Sin dalla sua nascita, il DAN si adopera per prevenire gli incidenti subacquei e promuovere sicurezza. Tuttavia, non è possibile raggiungere questo obiettivo da soli; è indispensabile stabilire delle partnership con i professionisti del settore subacqueo: diving center, scuole sub, charter etc.
Il Programma DSP è composto da 3 livelli, distinti in base alle dimensioni e alla natura dei centri d’immersione, ed è dotato di una componente associata chiamata HIRA (Hazard Identification and Risk Assessment), relativa all’identificazione del pericolo e alla valutazione dei rischi. Ogni livello del Programma include assistenza e consulenza ai centri diving, incoraggia l’adozione di comportamenti ed attività esemplari – in particolare, delle norme di sicurezza stabilite nel Piano di Assistenza in Emergenza (EAP – Emergency Assistance Plan) – e conferisce il giusto riconoscimento a coloro che si distinguono per impegno e risultati ottenuti.
In tal modo, i diving saranno adeguatamente preparati a prevenire e gestire le emergenze subacquee, mentre i clienti avranno la tranquillità di ricevere servizi di qualità, affidandosi a centri in piena regola sotto il profilo della sicurezza.
Per saperne di più e per partecipare al Programma: dsp@daneurope.org
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