Autore testo: Federico
Marietti
Autore foto: Flavia Boni
Cullati dalle onde dell’oceano, trascinati
dalla dolce brezza marina, spinti dalla voglia di esplorare i fondali meno
battuti. Non esiste modo migliore di una crociera sub per visitare i più
bei siti d’immersione al mondo. Una nave consente di allontanarsi dai luoghi più
frequentati e spingersi fino ai confini più remoti, avvicinarsi a quelli più
protetti. Ma a volte serve un pizzico di spirito di adattamento: si può
“soffrire” il mare e si vive in barca per una settimana dividendo lo spazio con
altri ospiti. Nessun dramma, comunque, perché la maggior parte delle barche sono
comode (se non lussuose), offrono una discreta privacy e garantiscono il tanto
desiderato relax.
Le rotte sono infinite, le crociere sub
partono da ogni angolo della Terra e non si tratta, come è facile pensare, di
una vacanza dedicata esclusivamente alla subacquea. Ogni spostamento è
un’escursione attraverso le meraviglie del luogo, spesso durante la settimana in
mare ci si ferma nelle isole per visitarle e godere della loro bellezza.
Solitamente le crociere subacquee sono
rivolte a sommozzatori con una discreta esperienza (almeno il secondo brevetto),
ma sempre più gruppi le utilizzano per concludere i corsi avanzati. Bombola di
ossigeno, guide preparate in acqua e fuori e compressori revisionati non possono
mai mancare a bordo.
Per il resto l’unico pensiero dell’ospite
deve essere quello di godersi l’intenso spettacolo del blu, attraverso una serie
di rotte che abbiamo selezionato per voi: una top 10 delle crociere da sogno.
Per prenotare:
EGITTO
Il faro isolato di Daedalus intorno al
quale nuotano decine di squali martello, il parco protetto delle Brothers famoso
per la sua vita sottomarina e le isole di Rocky e Zabargad con le loro pareti
mozzafiato e i grandi pelagici. Per i sub il Mar Rosso è sempre una garanzia già
per chi soggiorna in un villaggio fornito di diving, figuriamoci per chi decide
di trascorrere una settimana in barca. Il mare è caldo (salvo nei mesi invernali
quando la temperatura scende di qualche grado), i colori dei coralli sono
intensi e ci sono immersioni adatte a tutti, compresi i “principianti”. I porti
di partenza sono quasi sempre Hurgada e Marsa Alam da cui ci si imbarca per
iniziare l’avventura. L’Egitto ha un altro vantaggio: trovandosi più vicino
all’Italia di altre destinazioni e avendo molte barche a disposizione, i prezzi
possono essere davvero economici.
SUDAN
Meno caotico dell’Egitto e probabilmente
più affascinante. Sono i mari dove Jacques Cousteau si avventurava con la
Calypso per le sue esplorazioni sottomarine. A Sha
ab Rumi ci sono ancora i suoi strumenti sommersi.
Sono però la pace e la quantità di flora e fauna marina a sorprendere: gli
squali martello vengono a curiosare tra i sub in grande quantità, gruppi di
grigi non si fanno intimorire dalle bolle. Sanganeb, Jumna, Pinnacolo, Angarosh,
sono solo alcuni dei siti d’immersione più famosi che a seconda delle stagioni e
delle rotte offrono ai passeggeri uno spettacolo unico. Le barche sono poche, ma
tutte efficienti e funzionali.
Ci si imbarca da Port Sudan dove atterra anche la Emirates, d’estate, nel mese
di agosto, la maggior parte delle compagnie si ferma per il grande caldo che
cala sul Mar Rosso.
AUSTRALIA
Qui si trova il più grande organismo
vivente al mondo: la grande Barriera corallina, talmente maestosa da essere
visibile perfino dallo spazio. Non solo delfini, cavallucci marini, balestra,
cernie giganti e napoleone, ma anche e soprattutto le Minke Whales, le imponenti
balenottere che arrivano fino a 10 metri di lunghezza e si possono incontrare
navigando in crociera in una particolare area del Queensland.
Si riuniscono insieme nel “nostro” periodo estivo, tra giugno e agosto, quando
decine di questi esemplari di cetacei si lasciano ammirare in acqua dall’uomo.
Tutto ciò è considerato un’esperienza davvero unica e irripetibile. In tutto la
Great Barrier Reef ospita oltre 4000 specie marine.
GALAPAGOS
Insieme con l’Isla del Coco e Malpelo,
chiudono il cosiddetto “triangolo degli squali” dell’oceano Pacifico. Per gli
amanti del genere questo arcipelago dell’Ecuador è probabilmente il posto
migliore al mondo.
Le Galapagos sono un’esplosione della natura di cui l’uomo è uno spettatore
interessato. Le crociere partono quasi sempre dall’isola di San Cristobal dove
si trova uno dei due aeroporti (l’altro è sull’isola di Baltra a pochi km da
Santa Cruz) che accolgono i voli dalla capitale Quito e dall’incantevole città
di Guayaquil.
Una crociera è l’unico modo per arrivare alle lontane isole del Nord, Wolf e
Darwin, così da poter ammirare, oltre ai soliti leoni marini (caratteristici
delle Galapagos) o ai pinguini dell’equatore, pareti intere di squali martello
che danzano vicino a qualche esemplare di squalo delle Galapagos e squalo seta.
Uno spettacolo indimenticabile che nessun racconto può realmente descrivere.
COCO
ISLAND/MALPELO
L’alternativa alle Galapagos è proprio Coco
Island, che si trova in Costa Rica, ed è considerata una delle più belle isole
disabitate al mondo. Non fa eccezione la sua parte sommersa dove diverse specie
di esemplari di squali avvolgono in un numero incredibile i subacquei più
avventurosi e coraggiosi.
Perché per raggiungerla c’è bisogno di ben 30 ore di navigazione. Stesso destino
per la colombiana Malpelo, mentre per le Galapagos, come detto, c’è un volo che
evita il lungo viaggio in mare, ma sott’acqua le emozioni sono uniche.
MALDIVE
La crociera alle Maldive è forse quella più
rilassante di tutte. Mare calmo e caldo, panorami mozzafiato, isole di sabbia
bianca e palme e un palcoscenico sottomarino che le ha rese famose in tutto il
mondo. Insomma un classico sia per gli esperti che per i neo brevettati. Anche
perché da queste parti è vietato scendere al di sotto dei 30 metri.
Le Maldive uniscono, al piacere di una normale vacanza, la voglia di conoscere i
fondali dell’Oceano Indiano. Muoversi fra loro con un’imbarcazione permette di
effettuare escursioni anche su diverse isole disabitate e godersi la pace.
Numerose e variegate le rotte, tra cui, nel periodo estivo c’è quella che porta
all’atollo di Ari Nord, famoso, tra l’altro, per le mante che seguono il
plancton e si radunano a centinaia muovendosi sontuose intorno ai sub. Con loro
immancabili gli imponenti, ma innocui, squali balena che con un pizzico di
fortuna arrivano numerosi. In ogni immersione nessun incontro è comunque
precluso.
ISOLA DI
GUADALUPE
Molti la confondono con lo stato caraibico.
In realtà Guadalupe è anche un’isola messicana che si trova a 240 km dalla baja
California ed è ormai considerato il miglior luogo del pianeta per ammirare il
grande squalo bianco.
Grazie alla sua incredibile visibilità, che può arrivare fino a 40 metri, si
possono osservare, in gabbia ma con “narghilè”, decine e decine di esemplari del
più temuto predatore del mondo sottomarino. Intorno a questa piccola isola
disabitata ne sono stati contati oltre 100. Il viaggio dura ben 20 ore di
navigazione con partenza da San Diego e non è consigliato ai deboli di cuore.
SIPADAN
Da quando questa isola del borneo malese è
diventata protetta ed è vietato dormire, è scattata la rincorsa ai permessi che
consentono di immergercisi più volte. A Mabul alcuni villaggi ne hanno un buon
numero, altri di meno, ma per avere la garanzia di tuffarsi ogni giorno a
Sipadan, c’è l’opzione crociera.
Ne esiste solo una che va prenotata con largo anticipo e consente così una
settimana di full day tra barracuda point e gli altri famosi dive site. Ciò che
contraddistingue questo luogo non è tanto il tipo di esemplari che si possono
incontrare, quanto la grande quantità di specie che ci vivono. Un’esplosione di
vita variegata.
MADAGASCAR
Il Madagascar è un’isola enorme e
meravigliosa. Ogni angolo è una sorpresa, anche sott’acqua. Luogo ambito dai sub
è senza dubbio Nosy Be da cui partono le imbarcazioni per le isole di Nosy
Iranja e Comba, solo per citarne alcune.
In estate avanzata, se vederli in superficie è una certezza, immergersi con i
delfini e soprattutto con le megattere non è così raro, anzi. In più questi sono
i posti adatti per provare ad osservare squali leopardi e chitarra. Per avere
più chance sicuramente è indispensabile optare per una crociera sub, ne esistono
di diversi tipi, catamarani compresi.
SEYCHELLES
Eleganti velieri si muovono fra queste
acque spinti dagli alisei lungo sentieri immaginari e spiagge da sogno. Le
Seychelles non sono forse il miglior sito d’ immersione al mondo, ma una
crociera attraverso le sue isole è senza dubbio un’esperienza indimenticabile
per ogni sub. Rocce granitiche, coralli, pinnacoli, grotte e canyon attraversati
da razze, napoleoni, dentici rosa, carangidi, aquile di mare e barracuda. Non
manca qualche squaletto pinna bianca o nutrice nascosto sotto gli archi
naturali. Il tutto in acque sempre “bollenti” che nei mesi estivi richiamano i
grandi pelagici, attirati dal plancton.
Per prenotare:
Alcune foto:
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