TESI ARCHEOLOGIA s.r.l. ed il consorzio di alta formazione professionale subacquea HYDROLAB – HYDROCAT di La Spezia organizzano il primo corso per Operatore Tecnico Subacqueo specialista in Archeologia che prevede la formazione nel campo professionale specifico dei lavori subacquei per l’archeologia.
Il corso prevede l’acquisizione di:
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qualifica professionale di Sommozzatore (valida per l’iscrizione nei registri delle capitanerie di porto)
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formazione specialistica sui metodi e le tecniche applicate all’archeologia subacquea.
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“Certificate in Foreshore and Underwater Archaeology” rilasciato secondo i protocolli di formazione della NAS inglese (Nautical Archaeology Society), ente leader a livello mondiale nella formazione in campo archeologico subacqueo.
Le lezioni teoriche e pratiche del corso, della durata complessiva di 600 ore, prevedono principalmente:
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lezioni teoriche e pratiche di immersione subacquea
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organizzazione e gestione di un cantiere di archeologia subacquea
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storia ed archeologia della navigazione e delle acque
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stage formativo di 160 ore totali.
Nel corpo insegnante figureranno gli archeologi professionisti della società Tesi Archeologia s.r.l. da anni operanti nel settore dell’archeologia subacquea italiana ed internazionale, i docenti di immersione subacquea del centro di alta formazione Hydrolab, i funzionari del Nucleo Subacqueo della Soprintendenza Archeologica della Liguria e vari docenti universitari.
La collaborazione con NAS – di cui Tesi Archeologia rappresenta il partner italiano – permetterà inoltre ai corsisti di entrare a far parte di una delle più importanti agenzie di promozione e tutela del patrimonio archeologico sommerso – che vanta 25 partnerships internazionali – consentendo agli interessati di sviluppare collaborazioni nel settore archeologico subacqueo anche internazionale.
Il corso, finanziato con fondi europei dalla Regione Liguria e dalla Provincia della Spezia, è completamente gratuito e riservato a n. 12 corsisti laureati/specializzati/dottori in archeologia o materie affini.
La possibilità di coprire le spese di frequenza, grazie ai fondi messi a disposizione dalla Provincia della Spezia, rappresenta un punto di forza nell’organizzazione di un corso che prevede frequenza obbligatoria e avrà una durata stimata di circa 4 mesi.
La data di inizio corso è fissata per il 5 ottobre 2009 ed il bando sarà pubblicato a breve.
Per informazioni e contatti con i responsabili del corso è possibile visitare i siti www.tesiarcheologia.com e www.hydrolab.it
vengono raccontate cose assolutamente inesatte e fuorvianti in questo articolo – in realtà lo stesso titolo Operatore Tecnico Subacqueo specialista in Archeologia è un titolo ambiguo e assolutamente non spendibile – ecco il perchè:
1) il profilo da OTS (Operatore tecnico subacqueo) definito dal DM 13.01.1979, qui: http://www.cedifop.it/appunti/1979.htm, stabilisce negli articolo 1 e 2 che l’OTS esercita la sua attività entro l’ambito del porto, cioè è un operatore portuale. Lo chiarisce, anche, questo documento del 2012, della capitaneria di porto di Livorno, qui: http://www.cedifop.it/0TS-01.pdf
2) per le attività FUORI dall’ambito portuale le qualifiche per i livelli INSHORE e OFFSHORE sono definite dalla legge 07/2016, qui:http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g16-18o1/g16-18o1.pdf
Quindi almeno che non si intende di fare attività di archeologia subacquea all’interno dei porti il “Corso per OTS specialista in Archeologia” rappresenta una presa in giro per chi lo frequenterebbe