Autore: Marco Daturi – www.daturi.com
Suunto è storia di innovazione da decine di anni e nel campo della subacquea è leader di mercato dal lontano 1987, quando ha introdotto sul mercato il primo computer subacqueo, SME. In questi decenni sono state moltissime le novità per noi sub, molte delle quali abbiamo ormai fatto l’abitudine e diamo quindi per scontate.
Proprio per non correre in questo errore vogliamo ricordare le principali innovazioni introdotte da Suunto, come i profili di memoria, il menu con scroll, l’interfaccia per pc, la retroilluminazione, l’introduzione dell’RGBM, la compattezza del dispositivo, con l’introduzione nel 1997 dei primi computer subacquei grandi come orologi da polso.
Oltre a ciò, sono poi state aggiunte funzionalità tecniche per la gestione di miscele trimix e rebreather. E ancora oggi, quando tutto sembra già inventato, i nostri amici finlandesi riescono a sorprenderci con un nuovo prodotto di concezione e design modernissimo, l’EON STEEL.
Un computer subacqueo diverso dagli altri di casa Suunto, un prodotto nuovo che apre le porte ad una nuova generazione di questi strumenti, presentato in anteprima il 30 giugno 2014 nelle calde acque di Y-40 in giornata evento dedicata, organizzata da Aqua Lung Italia, distributore esclusivo di Suunto Diving nel nostro Paese.
In questa occasione è stato presentato in anteprima mondiale Eon Steel , permettendo ad un gruppo selezionato di partner italiani di toccarlo con mano e di provarlo in un’immersione speciale, nelle acque termali di questa piscina da record.
Una bandiera Suunto scopre lentamente una cinquantina di esemplari Eon Steel che vengono distribuiti per le prove. Uno, fortunatamente, arriva anche a noi.
Di primo impatto ci colpisce la cassa in acciaio contenente un ampio display a colori di 2,4” molto high-tech e fashion, con cinturino in elastomero o bungee strap.
L’anima dell’Eon Steel ci viene invece svelata dallo staff Suunto in un’interessante presentazione di circa un’ora. Il software di gestione del computer è aperto a personalizzazioni e upgrade per poter essere aggiornato se necessario e, per chi lo vorrà, nel 2015 sarà disponibile anche per CCR mentre aria, nitrox e trimix sono miscele già supportate.
La customizzazione delle funzioni è molto intuitiva (sia) dai menu dell’Eon Steel sia attraverso il suo software per consentire la massima precisione nei settaggi personali di tutti i principali parametri tecnici.
Eon Steel è alimentato da una batteria ricaricabile con apposito cavetto USB. Con una ricarica, che richiede circa 4 ore, vengono dichiarate possibili 20-30 ore di immersione.
Anche la sonda è di nuova concezione, dotata di funzionalità auto detect che ne semplifica l’accoppiamento con lo strumento. L’Eon Steel può gestire più sonde per una lettura della pressione di più bombole.
Con l’occasione anche noi abbiamo avuto la possibilità di provarne uno e di portarlo sul fondo della piscina Y-40 per giocarci un po’. Su e giù tra mille bolle ci siamo subito abituati ad averlo al polso, bello, come quei ‘giocattoli’ mix di tecnologia e design che ci piacciono tanto anche fuori dall’acqua.
In un’ora di immersione si può giusto dare le prime impressioni e lasciamo ad altri il compito di una recensione approfondita. Se crediamo ancora nell’amore a prima vista, questo è uno dei casi in cui molto probabilmente faremmo la scelta giusta.
Suunto EON Steel è un computer molto chiaro, intuitivo e facile da utilizzare con potenzialità che lo rendono idoneo per i sub attivi e per i tecnici che lo potranno portare con sé fino a 150 metri.
Dal 1987 Suunto guida l’onda dell’innovazione e anche quest’anno con l’Eon Steel punta a restare al top con una tecnologia propria e un acciaio che va tanto di moda.
Informazioni e approfondimenti su Suunto Eon Steel
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