Nome: Cephalopolis taeniops (cernia africana)
Classe: Pesci ossei, famiglia Serranidi
Prima segnalazione in Mediterraneo: 2007, Libia
Prima segnalazione in acque italiane: 2009, Lampedusa
Provenienza: oceano Atlantico, via Gibilterra.
È stata avvistata per la prima volta a Lampedusa. E abbiamo infranto un’altro tabù, la cernia rossa a pallini azzurri non è più esclusiva delle immersioni ai tropici ma promette di farci compagnia anche in Mediterraneo.
Descrizione
Lunga in genere 40 cm (può raggiungere al massimo i 70 cm) E’ un pesce dalla livrea appariscente con il corpo rosso-arancio e con piccole chiazze blu. Queste sono disposte anche sulle pinne i cui margini sono blu intenso. Sotto l’occhio è presente una breve linea blu.
Somiglianze
Specialmente in profondità la percezione della colorazione può cambiare, e portare a confondere la nostra con una cernia normale. In luce naturale infatti l’animale appare verde bluastro.
Per i subacquei, possibile confusione con Cephalopolis miniata, la cernia dei coralli del Mar Rosso e dell’Indo-Pacifico, che non ha la linea azzurra sotto l’occhio (e non è ancora stata segnalata in Mediterraneo).
Distribuzione
Vive e che vive su fondali sia sabbiosi che rocciosi fino a 200 metri di profondità, lungo entrambe le coste dell’Oceano Atlantico: a est lungo le coste Africane, recentemente è stata segnalata anche in Brasile. In espansione in Mediterraneo. Specie carnivora come tutte le cernie, si nutre di pesci e di invertebrati.
Impatto ambientale
L’espansione in Mediterraneo sembra ormai decisa e abbastanza veloce, difficilissimo come al solito fare previsioni sull’impatto cher potrà avere sulle specie autoctone.
Seguendo il link allegato si può visualizzare un breve filmato girato recentemente a Linosa, ulteriore testimonianza della presenza della nuova specie nel Canale di Sicilia.