Cosa dovrebbe essere sempre presente nella cassetta degli attrezzi di un sub? Parte 1 – Attrezzi e parti di ricambio
Nelle mie attività professionali e amatoriali ho sempre dato molta importanza alle attrezzature e agli attrezzi necessari per mantenerle sempre efficienti.
Per qualche misteriosa ragione, che al momento mi sfugge ma che viene emblematicamente riassunta nel pensiero “se qualcosa può andare storto, lo farà” di murphiana memoria, gli inconvenienti capitano sempre quando meno te lo aspetti.
Almeno così ci piace credere. In effetti basterebbe un minimo di attenzione per individuare gli eventuali punti critici con interventi rapidi e risolutivi, senza procrastinare a domani quello che sarebbe meglio fare subito.
Dotarsi di una buona “cassetta degli attrezzi” aiuta a risolvere i momenti di crisi, almeno quelli antecedenti l’immersione.
Ma cosa mettere dentro? Facciamo una rapida carrellata della dotazione minima indispensabile.
Attrezzi del sub:
- Chiave inglese almeno da 0 a 17
- Chiave a brugola dell’8 per le caramelle INT e del 6 (controllare) per i tappi del 1° st. Vanno bene anche i kit con diverse misure, assicuratevi che ci siano quelle indicate.
- Cacciavite piatto con lama larga.
- Utensili per la rimozione degli OR. Spesso vengono usati i raschietti dentali che, se usati in maniera inappropriata, possono danneggiarli.
- Pinza a pappagallo
- Coltello seghettato affilato con lama resistente che dovrebbe essere nella dotazione base anche durante l’immersione
- Forbice/cesoia resistente che possa tagliare anche spessori importanti
- Accendino tipo BIC
Parti di ricambio:
- Cinghiolo elastico di ricambio per la maschera. Assicuratevi che sia idoneo alla vostra.
- Cinghiolo per il serraggio delle pinne con scarpetta. Se avete quelli in silicone/gomma sostituiteli appena possibile con le molle in acciaio inox e avrete risolto il problema per sempre!
- Nastro isolante da elettricista e nastro “americano”. Servono sempre, non sai mai prima perché ma poi lo scopri!
- Qualche striscia elastica di almeno 3 cm di larghezza ricavate da vecchie camere d’aria di auto, moto e bici per disporre di diametri differenti.
- Cordino elastico di diametro non inferiore a 4 mm
- Cimetta resistente in nylon, tipo quelle che si usano per le reti da pesca, dello spessore di 1 o 2 mm
- Una frusta per tipo di alta e bassa pressione di ricambio
- Valvoline fruste GAV a sgancio rapido
A questa lista aggiungerei un tubetto di lubrificante per cerniera e del talco (senza boro!) per facilitare la vestizione di polsini e colletti.
Per finire, ma non meno importante un kit di ORing.
Esistono in commercio confezioni con le misure più comuni. Sulle caratteristiche e sull’uso degli ORing troverete maggiori informazioni nella seconda parte di questo articolo perché l’argomento merita un approfondimento.
Alla prossima.