Per la seconda volta il Camel Dive Club &Hotel di Sharm El Sheikh ha conquistato il primo gradino sul podio nei prestigiosi DIVER magazine Awards, un’istituzione nel mondo della subacquea in Gran Bretagna e non solo.
DIVER è la rivista di settore più letta Oltremanica e il suo sito online attrae ogni giorno migliaia di visitatori da tutto il mondo.
Oltre al titolo vinto dal Camel -Centro sub dell’anno per il 2013- la classifica include i migliori tour operator specializzati, case produttrici di attrezzatura, prodotti specifici, mete turistiche, barche da crociera e negozi di subacquea, secondo i lettori del popolare magazine.
La cornice per l’annuncio dei vincitori nelle diverse categorie è stata come di consueto il London International Dive Show (LIDS 2014), svoltosi il 15 e 16 Febbraio scorsi, alla presenza di centinaia di subacquei accorsi per l’occasione in una insolita giornata di sole londinese.
Le votazioni online e via posta tradizionale si erano chiuse il 31 Dicembre e quest’anno sono state numerosissime, consentendo al Camel di replicare il successo del 2011, dopo il secondo posto dell’anno scorso.
“Siamo semplicemente estasiati da questo risultato” -ci dice Simone Pelucchi, General Manager del Camel Dive Club da più di 15 anni. “In un ambiente molto competitivo come quello della subacquea, soprattutto considerando i tempi di crisi che viviamo e il fatto che Sharm El Sheikh è una delle destinazioni più popolari al mondo per gli amanti delle immersioni, questo riconoscimento assume un peso ancora più importante per il nostro Team”.
“Il nostro successo si sposa poi perfettamente con un altro grande vincitore, cioè l’Egitto, nominato “Destinazione sub dell’anno” – ci dice ancora Simone. “Questo Paese straordinario e il suo popolo ci hanno sempre ospitato con amore e molti professionisti sub, tra cui tantissimi italiani come me, hanno avuto l’occasione sia di imparare che di arricchire con
le proprie competenze l’immensa risorsa naturale che offre il Mar Rosso, sia in termini di pesci e coralli, che di relitti e siti di fama mondiale, accessibili ai sub di ogni età e livello di esperienza, ricreativa e tecnica.”
“E’ dal 1986 che i nostri ospiti apprezzano non solo la professionalità del nostro staff, ma anche tutto quello che offriamo dopo la giornata di immersioni, una parte essenziale delle vacanze sub”, aggiunge Clare Mucklow, da 10 anni responsabile del Marketing.
La subacquea, in effetti, al Camel si respira anche fuori dall’acqua, nei ristoranti, nella gelateria e nel mitico Camel Bar, testimone discreto di tante storie di bolle blu e punto di riferimento storico dei primi pionieri arrivati a Sharm, come ha raccontato splendidamente Claudio Di Manao nel suo libro cult “Figli di una Shamandura”.
Ottime notizie dunque per questo centro sub di Sharm, che ospita nella stessa struttura anche il Camel Hotel, unica sistemazione alberghiera dedicata esclusivamente ai subacquei, a 5 minuti dal punto di imbarco di Naama Bay. Il Camel Hotel 4* quest’anno è stato incluso nella lista dei “Migliori hotel per sub al mondo”, secondo la classifica indipendente di “Gayot”, le prestigiose guide di viaggio statunitensi che da più di trent’anni indirizzano le scelte di migliaia di viaggiatori.
Ottime notizie anche per l’Egitto, naturalmente, un Paese a cui i turisti italiani hanno dato molto e a cui finalmente -dopo qualche anno di calo dovuto agli effetti della Primavera Araba- ci si sta riavvicinando, con la rassicurazione che a Sharm tutto è sempre stato tranquillo. Un fatto, quest’ultimo, dimostrato anche dalla fiducia di soggetti importanti come EasyJet (che ora collega Milano Malpensa a Sharm 5 volte a settimana) e dai maggiori tour operator italiani, i cui cataloghi si ripopolano di nuove strutture alberghiere e interessanti proposte per single, coppie, famiglie, gruppi di sub e non solo.
Solleviamo allora una Sakara e una Stella virtuali per l’Egitto e per il Camel Dive Club & Hotel!
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Camel Dive Club & Hotel
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