Due sub di Palazzolo sull’Oglio lunedì avevano denunciato la presenza di un cadavere intrappolato in un’auto in fondo al lago d’Iseo.
All’interno dell’automobile, una ford Fiesta, ci sono i resti di un uomo: la conferma è arrivata da un altro sub, volontario dell’associazione Soccorso Sebino di Pisogne, che venerdì si è immerso di sua iniziativa e si avvicinato alla vettura prendendone anche il numero di targa.
La Ford Fiesta appartiene a un sessantenne scomparso nel 2004, poco dopo essersi trasferito a Scanzorosciate insieme alla moglie di origini albanesi: le probabilità che il corpo rimasto intrappolato nella macchina sia il suo, a questo punto, sono alte. Era scomparso senza lasciare tracce.
Al momento nessuna ipotesi può essere scartata a priori: dal gesto estremo del pensionato a un malore alla guida, all’incidente. Sono attesi giovedì i carabinieri subacquei di Genova, per recuperare mezzo e cadavere.