Il 16 e 17 Settembre 2017, al terzo anno consecutivo il Parco Marino Punta Campanella ha organizzato il censimento per le specie avvistate nei siti d’immersione dell’area marina protetta denominato Blue Team in Action.
Quest’anno circa 40 subacquei tra fotografi, biologi e docenti universitari hanno partecipato a questa iniziativa che ha dato i suoi frutti con 13 specie in più avvistate rispetto allo scorso anno (da 151 a 164) segnale quindi di una crescita di biodiversità presente nelle zone a tutela. Di queste 164 specie, il 37% sono pesci, il 21% molluschi, il 6% crostacei, l’11% poriferi (spugne) e altre in seguito.
I subacquei che si sono immersi hanno usato fotocamere e lavagnette effettuando tuffi diurni e notturni nell’arco di 24 ore per due giorni. I siti soggetti a censimento sono stati 5 che comprendono sia la zona A che la zona B del Parco: Lo scoglio del Vervece, la Baia di Ieranto, lo Scoglio dell’Isca, la Baia di Puolo e la Grotta di Mitigliano.
Hanno collaborato a questa iniziativa i diving: Nettuno, Punta Campanella Diving Center, Futuro Mare, Atlantis School Diving e le associazioni subacquee Jacques Cousteau e Centro sub Torre del Greco.
Soddisfatto e sempre partecipe a queste iniziative il direttore del Parco: Antonino Miccio dichiarando che questa iniziativa è il risultato di un continuo e costruttivo dialogo tra enti, istituzioni e cittadini, ringraziando i sub, i diving e le associazioni che partecipano ogni anno.
Io mi sono immersa domenica mattina con il team dell’associazione Jacques Cousteau con il gruppo composto da 8 persone in totale abbiamo censito le specie presenti sul sito divertendoci a scovare i soggetti marini.
La fonte dei dati è del Parco marino Punta Campanella http://www.puntacampanella.org/