Sabato 21 settembre, destinazione Passo San Bernardino, Svizzera, Lago Meola a 2066 mt : un posto conosciuto, da turisti e viaggiatori, ma certamente non molto frequentato dalla comunità subacquea, ma tanto è che con Ivan Rolli, decidiamo di immergerci. Giornata fantastica, di quelle frizzanti che gridano al sole ed al cielo blu terso senza una nuvola : il morale è alto, prepariamo la nostra attrezzatura, un check .. e via che si va in acqua ! Ogni immersione è una piccola avventura, lo sappiamo ma certe volte, sensazioni e pensieri ti affascinano, ti rapiscono, e ti lasciano… un po’ così….
Il fondo scorre veloce e pianeggiante sotto di noi, con piccole e fitte alghe verdi che assomigliano molto ad un prato …come quelli che ci sono fuori, contornati dalle mucche. Ma ecco che c’è qualcosa che richiama l’attenzione…si ….un pezzo di materiale bianco buttato li …ufff..sarà la solita plastica anche quassù ! Ci avviciniamo , osserviamo, e man mano che la forma prende decisamente i contorni sempre più netti, ci si accorge che è una statuetta, ma non il solito nanetto o Biancaneve , bensì un candido angioletto bianco alto circa 30 cm.
Lo prendo in mano , lo osservo un po’ incredulo, lo giro….lo pulisco un poco …si, è proprio un angioletto, un pochino strano però . Incrocio lo sguardo di Ivan , che diventa ancora più meravigliato ed incredulo, quando sotto al braccio della statuetta, ben fissato sembra ci sia un biglietto da visita . …
Guardo ancora Ivan …metto a fuoco meglio il cartoncino, e ci accorgiamo che non è un biglietto , ma un brevetto sub di un uomo…. di estrazione tedesca …probabilmente .
Ora….dico io ….ci possono essere mille motivi che possono dare una spiegazione a questo ritrovamento, plausibili o meno ….ma subito, abbiamo pensato, forse anche erroneamente , ad una persona che non c’è più.
Con molta cura e rispetto, abbiamo ripulito lo strano angioletto, da quelle poche alghe attaccate, e lo abbiamo riposizionato in piedi laddove l’abbiamo trovato . Non nascondo che per tutto il resto dell’immersione, ho pensato ….e ripensato…supponendo tante congetture….
A casa, con calma, grazie ai moderni mezzi social , abbiamo cercato di saperne un pochino di più, ma non per farci gli affari altrui , non per mettere il naso dove il privato deve regnare sovrano, non per magari profanare un ricordo …assolutamente no : non è proprio nella nostra indole .
Forse si tratta di un ragazzo giovane, tedesco, che forse non è più con noi. Come noi, amante della subacquea, del lago , del mare , dei ghiacci e sicuramente della vita.
Se fosse veramente così, ma anche se fosse completamente diverso, noi rispettiamo il pensiero che abbiamo raccolto in fondo al lago, anche perché in ogni lago , al mare , in ogni specchio d’acqua – e noi lo sappiamo bene – abbiamo sempre tanti Angeli che ci osservano e “ ci guardano sempre le spalle “. Grazie.