Una nuova iniziativa degli Adriatic Divers Team, l’associazione subacquea che si immerge tra Chioggia e il Delta del Po sempre attenta alla sensibilizzazione del mare Adriatico.
I 4 sub (Giovanni Contiero, Stefano Ghezzo, Simone Carli Ballola e Isma Veronese) si sono organizzati per posare un albero di Natale sotto il mare.
L’albero è stato ideato e costruito da “a4mani”, laboratorio di riciclo creativo che coinvolge persone con disabilità e giovani in stato di svantaggio sociale.
Il laboratorio della cooperativa sociale “Titoli Minori”, che opera nei territorio di Chioggia e del Polesine, ha lavorato oltre un mese per recuperare legni e materiale di riciclo, dandogli cosi la forma di un albero natalizio. al resto ci hanno pensato i soliti amici sub sempre attivi quando si tratta di iniziative legate al nostro mare. nonostante le condizioni meteo non siano state le migliori in questo periodo, i 4 amici sono riusciti a portare l’albero sott’ acqua e e a posarlo nelle vicinanze del relitto della nave Evdokia affondata negli anni 90 davanti a Chioggia, da tutti considerato il punto d immersione più bello dell’alto adriatico. ad aiutare gli Adriatic Divers si sono prestati gli amici del Levante Fishing club di Porto Levante e i ragazzi del diving di Isamar isola verde di Chioggia.
“È un’idea che avevamo da un paio d’ anni, finalmente siamo riusciti nel nostro intento” spiega Simone, direttore tecnico degli Adriatic Divers”
Gli fa eco il vicepresidente Stefano “è un bel messaggio di sensibilizzazione, l albero è stato costruito con legni raccolte nelle spiagge e materiali di riciclo da una comunità di ragazzi svantaggiati, piccole realtà che fanno molto per le nostre comunità e che meritano più visibilità”
Valeria Tiozzo, di Titoli Minori: “è un’emozione vedere ogni giorno quanta collaborazione ed unione può nascere tra realtà diverse, da 18 anni ci impegniamo quotidianamente per i bisogni delle comunità di Chioggia e del Delta del Po, quest’albero vuole essere un messaggio di serenità, solidarietà e di vicinanza non solo per le nostre comunità, ma anche e soprattutto per tutte le zone montane che sono state duramente colpite dal forte maltempo di novembre.
Dal nostro amato mare adriatico, simbolo e forza del nostro territorio, una luce di speranza e solidarietà che arrivi ad ogni persona dei vicini comuni montani”.
L’albero rimarrà visibile ai subacquei sul fondale marino fino all’ epifania, verrà poi recuperato dal team degli “adriatic divers”.