Autore: Erik Henchoz
IN PROVA LA MASCHERA GRANFACCIALE "NEPTUNE SPACE" DI OCEAN REEF
Isola d’Elba – Giugno 2007
Da alcuni anni utilizzo le maschere granfacciali ed i comunicatori subacquei della ditta Ocean Reef con la quale ho iniziato una proficua collaborazione.
L’uso della maschera granfacciale è ormai diventato frequente sia nei miei corsi che nelle mie immersioni ricreative; la visione panoramica che permette di avere un campo visivo superiore ai 170 gradi sferici e la possibilità di utilizzare i comunicatori subacquei rendono questa attrezzatura molto utile ed a volte indispensabile. E’ il caso dei corsi di fotografia subacquea e di videosub che organizzo regolarmente; tramite l’uso di una maschera granfacciale completa di comunicatore subacqueo e di un ricevitore in dotazione all’allievo, è possibile impartire lezioni e dare precisi consigli nel momento giusto con rapidità ed efficacia. Questo significa per l’allievo poter progredire più velocemente nell’apprendimento e per l’istruttore avere la possibilità di correggere con maggiore facilità eventuali errori o incomprensioni; spesso le correzioni delle tecniche base di photosub sono complesse e le spiegazioni tramite i segni convenzionali risultano quasi impossibili, ci viene per questo in aiuto la tecnologia. Le maschere granfacciali Ocean Reef in accoppiata con i ricetrasmettitori subacquei permettono comunicazioni immediate ed offrono qualità, estrema sicurezza e, non ultimo, semplicità con dei costi contenuti.
E’ per questo che da tempo utilizzo i prodotti della Ocean Reef, prodotti che si sono rivelati dopo diverse prove: affidabili, precisi, molto sicuri e di lunga durata.
Nel corso degli anni la Ocean Reef ha affinato sempre di più la qualità delle sue maschere granfacciali. Oggi, sempre grazie a OceanReef, posso testare i nuovi prodotti e gli ultimi accorgimenti in materia di comunicazione subacquea.
In immersione, questa volta, ho potuto provare le nuove maschere granfacciali Neptune Space con mia grandissima soddisfazione. Ocean Reef non smette di stupirmi migliorando la già famosa Neptune II Nira e questa volta lo fa con la nuova e curatissima Neptune Space.
Spiaggia delle Ghiaie (Portoferraio): in prova la Neptune Space
Spiaggia delle Ghiaie (Portoferraio): controllo preimmersione dell’attrezzatura
Spiaggia delle Ghiaie (Portoferraio): pronti all’immersione
L’uso dei comunicatori subacquei durante un corso fotosub
Foto: Agostino Francesco
Facilità di comunicazione per raggiungere velocemente ottimi risultati
Foto: Agostino Francesco
La maschera granfacciale Neptune Space, così come la precedente Neptune Nira I e II, è una maschera progettata per applicazioni professionali ma è adatta a tutti, sia ai professionisti che ai subacquei ricreativi. 840 grammi di tecnologia con una piccola spinta di galleggiamento (solo 400 gr.) per tanti vantaggi in più rispetto alla maschera convenzionale: una visione panoramica impressionante, una respirazione più naturale (bocca – naso) e la possibilità di comunicare con i ricetrasmettitori subacquei (opzionali).
Grazie al nuovo secondo stadio incorporato (erogatore), l’uso della granfacciale in immersione è davvero molto semplice ed anche la regolazione del flusso dell’aria è stata migliorata rendendola molto semplice … un gioco da ragazzi, davvero un bel lavoro.
Alcuni particolari tecnici di questa nuova maschera granfacciale che qui voglio sottolineare e riassumere
– Secondo stadio integrato.
– Volume interno della maschera granfacciale ridotto.
– Campo visivo superiore ai 170 gradi sferici.
– Guarnizione facciale in gomma siliconica anallergica.
– Visore in policarbonato trattato con resina antigraffio e antiaggresivo chimico.
– Valvola di espirazione regolabile in 4 posizioni.
– Sistema 3-D di compensazione.
– Cinturino a 6 braccia a bassa elasticita’ e fibbie FRB per un prodotto facile da indossare e di rapida rimozione.
– Valvola per la respirazione in superficie integrata (opzionale nella versione Nira II).
– Pulsante di scarico secondo stadio ad attivazione facilitata e in silicone per operare a basse temperature.
– Trattamenti speciali dei tecnopolimeri per uso in condizioni ambientali estreme.
– peso totale di 860 g e spinta di galleggiamento positiva di soli 400 g per un uso comodo e sicuro sia fuori che sott’acqua.
– Possibilità di utilizzo con le unità di comunicazione ed i vari accessori del sistema Neptune.
– Disponibile in due taglie : small/medium e medium/large.
Il risultato quindi? Una maschera granfacciale adatta a tutti, facile e semplice da usare. Le mie prime impressioni in immersione sono state la facilità di respirazione ancora migliorata rispetto ai modelli precedenti, la splendida visione laterale e soprattutto la facilità di utilizzo con il comodo regolatore di flusso che in questa nuova versione (Neptune Space) è stato semplificato e migliorato rispetto a quello montato sui modelli precedenti.
L’utilizzo che ho fatto della maschera è stato, sin da subito, impegnativo e professionale: come dicevo uso la granfacciale per i miei corsi di fotografia subacquea e, per svolgerli al meglio, necessito obbligatoriamente della granfacciale e del comunicatore subacqueo: è per me fondamentale avere un’attrezzatura semplice, affidabile e sicura che mi permetta un’immersione con movimenti naturali ed estrema semplicità nelle comunicazioni con gli studenti; per questo ho dotato la mia maschera del comunicatore GSM DC. L’utilizzo di questa apparecchiatura è davvero semplice ed intuitivo: il ricetrasmettitore viene collegato alla granfacciale attraverso l’apposita predisposizione posta a lato dell’erogatore, mentre il ricevitore viene fissato lateralmente grazie al praticissimo supporto regolabile denominato NACS.
In immersione non c’è nulla di più facile che schiacciare il pulsante posto sul trasmettitore per poter comunicare parlando in tutta facilità all’interno della granfacciale. Per poter seguire le mie "lezioni subacquee" ed i miei consigli, gli studenti sono dotati di una apparecchiatura ricevente ancora più semplice del ricetrasmettitore; un piccolo contenitore plastico, con assetto neutro in immersione, fissato al cingliolo della maschera (quella standard); l’apparecchio (Ascoltino M101A) è dotato di un sistema ricevente Gsm che permetterà allo studente di udire i messaggi inviati dal ricetrasmettitore posto sulla granfacciale anche a diversi metri di distanza.
Dopo aver organizzato e condotto diversi workshop di fotografia subacquea e numerosi corsi di photosub e videosub posso dichiarare di ritenere queste attrezzature quasi indispensabili per la mia attività di istruttore di fotografia e video ripresa; tramite il loro utilizzo posso condurre lezioni subacquee di photosub e videosub più utili e sicure, aumentando in maniera evidente l’apprendimento dei miei allievi.
Sempre più spesso studenti e subacquei si avvicinano a questo nuovo modo di concepire l’immersione; a naso libero con una respirazione naturale, con più visibilità e con la fantastica possibilità di aggiungere ai segni subacquei la vera e propria comunicazione verbale, insomma una sensazione da provare. Una esperienza alla portata anche dei subacquei ricreativi attraverso dei semplici corsi di specialità per maschera granfacciale.
Per maggiori informazioni sui prodotti Ocean Reef: www.OceanReefgroup.com
Erik Henchoz
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