Autore: Marco Daturi
Intervista a Margherita Aucelli [PSS Worldwide]
Ti chiediamo una presentazione sintetica per i nostri lettori: chi sei, chi rappresenti e che ruolo hai in azienda?
Mi chiamo Margherita Aucelli e mi occupo di coordinare tutti gli aspetti della comunicazione e gli eventi speciali PSS Worldwide.
Perchè questa convention Adisub?
La Convention non nasce per organizzare una fiera ma per creare una manifestazione “interattiva” ed “itinerante” dedicata ai professionisti, ma aperta anche a tutti i subacquei. Inoltre per le agenzie didattiche organizzatrici è un momento per incontrare i propri affiliati con la dovuta calma che solo contesti come questi possono garantire.
La subacquea sta cambiando?
Bisogna avere gli occhi bendati per non accorgersi che tutto sta cambiando. Il mondo intero è cambiato e non solo quello sportivo o delle attività del tempo libero. Di subacquei “appassionati”, per i quali l’immersione è il centro del proprio universo, siamo rimasti in pochi; la maggior parte degli odierni “visitatori” del mondo sommerso concepisce tale attività solo come uno dei molti piacevoli modi di impegnare il tempo, soprattutto quando viaggia nei paesi tropicali. Come “appassionati” diventati professionisti non possiamo quindi pretendere dai nostri allievi la stessa dedizione assoluta con la quale noi abbiamo intrapreso questa meravigliosa avventura. Dobbiamo prodigarci per affascinarli, catturare la loro attenzione e spostarla, senza perderla, proprio come facciamo all’inizio di ogni lezione di teoria! Il contatto iniziale è esenziale. Inoltre oggi non possiamo fare a meno di supporti video, interattività, computer grafica, servizi via web, altrimenti perderemmo il contatto con i giovani e la nostra attività diventerebbe un’attività per poche persone mature. In definitiva: sì, la subacquea sta cambiando molto ed è preciso dovere delle didattiche seguire questi cambiamenti, evolvendo e migliorando giorno dopo giorno.
Che ruolo hanno le donne nella subacquea italiana?
Che ruolo hanno gli uomini? Anche se non si dovrebbe rispondere ad una domanda con un’altra domanda, lo faccio solo per permetter a tutti di chiedersi: «Che differenza c’è?». Spesso veneriamo come “miti della subacquea” i nomi di personaggi maschili, ma nel frattempo chiediamoci se la storia di Hans Hass, solo per fare un esempio, sarebbe stata la stessa senza la sua Lotte. La discendenza della subacquea dal mondo militare ha causato che gli eroi fossero soprattutto maschi; un pensiero banale ma pur vero è che “dietro ad ogni grande uomo c’è una grande donna”, anzi “c’era”, perchè oggi le donne emergono per il loro reale valore. Persino negli ambienti militari ormai non c’è differenza, perché dovrebbe esistere nella subacquea?
La presenza di testimonial VIP del mondo dello spettacolo, come per esempio le Veline, potrebbe dare un maggiore slancio alla subacquea italiana e farla diventare un hobby più popolare?
Certamente la presenza di testimonial come le Veline potrebbe attirare molti … uomini sfaccendati che passano il tempo a mangiarsi con gli occhi la bellona di turno. Ma che giovamento porterebbero alla subacquea? Non sarebbe meglio cercare di attirare il mondo dei giovani proponendo modelli più vicini a loro? Per fortuna un certo tipo di TV generalista – quale il varietà, i reality, ecc. – sta soccombendo sotto la spinta di altre e più valide forme d’intrattenimento “on demand”. Cambierei testimonial televisivo. Vi viene mai in mente che nonostante manchino cantanti famosi, stelline, bellone e belloni di turno i programmi quali “Quark” hanno una grande audience? Ecco, alle veline preferirei Piero Angela come testimonial.
Cosa diresti a una ragazza che si vuole avvicinare a questo hobby ma lo ritiene troppo faticoso?
Le stesse identiche cose che direi ad un ragazzo che si volesse avvicinare a questo hobby ma lo ritenesse troppo faticoso: le cose più belle non ce le regala nessuno, ce le guadagniamo da soli. Spendere qualche goccia di sudore, in fondo di questo si tratta, è un ben piccolo prezzo da pagare per avere il privilegio di visitare un mondo alieno, più affascinante e strano di quelli visti nei film ed in TV; un altro pianeta che da milioni di anni si trova … a pochi passi da casa!
Ringraziamo Margherita per la disponibilità.
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