26 Aprile 2006, Sharm El Sheick.
Intervista allo staff del Sea Soul. L’intervista che segue ci viene inviata come chiarimento per le informazioni riportate durante la trasmissione Striscia La Notizia nelle puntate del 11,12 e 13 Aprile 2006 che linkiamo qui di seguito per informazione, direttamente dal sito di Striscia La Notizia
Intimità spiata – 11 aprile 2006 |
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Guardoni a Sharm el SheiK – 12 aprile 2006 |
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Max Laudadio a Sharm el Sheik – 13 aprile 2006 Terzo ed ultimo atto della trasferta egiziana del nostro inviato |
Fonte: Striscia La Notizia
26 Aprile 2006, Sharm El Sheick. Intervista allo staff del Sea Soul.
Seasoul e Striscia: tutta la verità nient’altro che la verità.
Tapiro d’oro a Max Laudadio?
1- Come è nata l’ idea del servizio di Striscia su Sharm?
Tutto ha avuto inizio dalla segnalazione di un cliente dell’hotel denunciato, che, una volta rientrato in Italia, ha consegnato a Striscia una ripresa video effettuata col cellulare; come si è visto anche dal servizio di striscia andato in onda.
Visto l’interesse che ciò avrebbe riscosso, Laudadio (ripeto, già sul posto) è stato contattato dalla redazione di Striscia che, riferendogli di quale materiale era entrata in possesso, gli ha chiesto di approfondire l’argomento sviluppandone un servizio.
E vorrei aggiungere che questi turisti, denunciando il fatto, hanno agito a favore di molti altri.
2- Perché Striscia ha scelto Seasoul?
Max Laudadio di Striscia ha scelto Seasoul per i suoi servizi e per la subacquea, non per il servizio televisivo: l’inviato di striscia era in vacanza a Sharm con la famiglia ed era già cliente di Seasoul quando gli è arrivata la segnalazione dall’Italia.
3- Ma con tutto questo voi che cosa centrate?
Assolutamente nulla, se non per il fatto che il servizio di Max Laudadio è stato effettuato con telecamere nascoste -e quindi a nostra insaputa- presso il nostro centro diving e presso il bar adiacente di recente apertura.
3- Non pensa che quanto accaduto e dichiarato nel servizio possa ripercuotersi sul turismo di Sharm?
No, ripeto: penso che quanto denunciato e portato alla luce del giorno non possa che spingerci a migliorare il servizio offerto e oltretutto lo consideriamo un’ottima pubblicità per Sharm el Sheik.
4- Non crede che affermare che l’80% degli hotel di Sharm riserva questo trattamento ai loro clienti sia alquanto esagerato?
Decisamente! L’intervista ai tre ragazzi seduti al bar è stata realizzata a loro e a nostra insaputa, con l’ausilio di telecamere nascoste: erano completamente ignari di quanto stava accadendo ed è stato erroneamente detto e dichiarato che quasi l’80% degli alberghi a Sharm riservano quello stesso trattamento ai loro clienti…anche nei bar di Sharm , dopo una birra in compagnia, si fa a gara a chi le spara più grosse!! Poi i subacquei sono specialisti
Comunque cose così, e anche molto peggio, accadono in tutto il mondo -Italia compresa- e vengono normalmente riportate da Striscia.
5- Le autorità locali come hanno reagito a quanto successo?
Ci sono state a nostro discapito delle denuncie, ma le autorità hanno compreso la situazione. Hanno soprattutto capito che in Italia quel servizio sarebbe andato in onda comunque, indipendentemente dalla nostra inconsapevole collaborazione: se non ci fosse stato l’ausilio di Seasoul ci sarebbe stato quello di qualcun’altro.
Le autorità hanno inoltre compreso che quello stesso servizio avrebbe svolto una funzione pubblicitaria per la località di Sharm.
6- Quando parla di denuncie a che si riferisce?
Come accennavo, in seguito a quanto andato in onda, Seasoul ha avuto alcune denuncie: la situazione non è stata sfruttata solo dalla concorrenza. Il meccanismo che è stato innescato dal servizio, e che si è ripercosso su Seasoul, è soltanto il risultato di gelosie, invidie e voci malevole che hanno cercato di sfruttare l’accaduto per fini e interessi personali.
Le autorità hanno capito anche questo. A seguito di accertamenti e interrogatori, svolti per prassi burocratica, le autorità hanno ritirato le denuncie comprendendo perfettamente la situazione. Ministri e altre autorità politiche hanno giustamente voluto procedere ad accertamenti per verificare le responsabilità di quanto accaduto e Max Laudadio ci ha dato il suo pieno appoggio confermando la nostra totale estraneità ai fatti. Anche le stesse autorità giudiziarie ci hanno dato in ultima analisi il loro appoggio.
7- E riguardo a Max Laudadio che tocca i coralli cosa vuole aggiungere?
Era già stato sgridato durante le immersioni, ma aggiungo che siamo in contatto con la redazione di Striscia, ed abbiamo formalmente richiesto a Staffelli la consegna di un tapiro d’oro a Max. Grazie ed un saluto a tutti.
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