Dal 9 al 16 aprile i 21 partecipanti hanno potuto immergersi sui meravigliosi reef dei Farasan Banks approfittando delle perfette condizioni date dalla combinazione delle correnti stagionali e di marea (settimana di luna crescente).
Per la navigazione abbiamo scelto la nuovissima Saudi Pioneer varata lo scorso mese di febbraio: imbarcazione dotata di cabine lussuose e confortevoli, di ampi spazi per le attività di gruppo inclusa una strategica area TV per le lezioni serali, e, naturalmente, di un’area diving a poppa capace di offrire a tutti i giusti e comodi spazi anche per le attrezzature fotografiche.
L’itinerario della spedizione
Il gruppo di subacquei atterrato a Jeddah si è trasferito al porto di Al Lith, situato 210 km a sud, per l’imbarco. In sole 3 ore di navigazione si possono raggiungere i primi siti d’immersione ma ci si è dedicati soprattutto a Long reef e Malathu dove è maggiore la possibilità di osservare squali martello della specie S. lewini.
Immersioni guidate da esperti e primi avvistamenti degli squali martello
Come sempre Danilo Rezzolla, coadiuvato dalle guide di bordo Ahmed e Tarik, ha diretto 3 immersioni al giorno, tutte dedicate all’osservazione delle Schooling di squalo martello. Nella prima parte della settimana non si sono purtroppo incontrate forti correnti di marea e le osservazioni sono state sporadiche: prevalentemente esemplari “Sentinella”, che stazionavano nel blu o vicino al reef, circondati da esemplari di Squalo Seta (C. falciformis) e squali grigi del reef (C. amblyrhiyncos); molto frequenti anche piccoli gruppi (da 3 a 6 esemplari) di tursiopi (T. truncatus) che hanno spesso giocato intorno ai subacquei, impegnati nelle tappe di decompressione.
Intensificazione degli avvistamenti nella seconda parte della settimana
Nella seconda parte della settimana, invece, con l’arrivo delle correnti di maree dettate dalla luna, gli avvistamenti si sono nettamente intensificati e, soprattutto nel sito di Malathu, hanno permesso al gruppo di subacquei di osservare le grandi aggregazioni di S. lewini. In particolare nelle immersioni di prima mattina (ore 6:30) dei giorni 14 e 15 aprile, sono state osservate due Schooling molto interessanti e spettacolari, sia per il numero di esemplari presenti (circa 60) che per la durata delle osservazioni (la prima di 6 minuti e la seconda di ben 8 minuti).
Grazie alla particolare corrente, in entrambe le occasioni, le Schooling di squali martello hanno effettuato ben 3 “passaggi” davanti ai subacquei, permettendo la raccolta di interessanti immagini e videoriprese che sono entrate a far parte del database del progetto di ricerca.
Utilizzo del rov e successi del progetto di ricerca
Un plus è stato certamente rappresentato dall’uso del ROV nel corso della spedizione: ha catturato emozionanti video notturni di squali Seta a grandi profondità (-82mt). Il progetto di ricerca “Hammerhead Schooling Research” ha raggiunto quest’anno i 20 anni di successi.
I reef dell’Arabia Saudita: siti di interesse per lo studio delle aggregazioni di squali martello
La situazione geopolitica del Sudan (area origine del progetto) rende purtroppo ancora infrequentabile il Paese così, a partire dal 2021, abbiamo allargato l’area di raccolta dati ai reef del Mar Rosso saudita. La grandissima potenzialità che questa nuova area di studio aveva mostrato durante la spedizione del 2022, è stata ampiamente confermata dai risultati di quella appena conclusa: i reef dell’Arabia si confermano siti di grande interesse per lo studio delle grandi aggregazioni di squalo martello smerlato (S. lewini) e continueremo con entusiasmo a riproporveli. Rimanete all’erta in attesa della prossima newsletter.
Danishark 2024: attività di ricerca del progetto
Attività di ricerca in immersione subacque
durante le spedizioni nell’ambito del progetto di ricerca “Hammerhead Schooling Research” si svolgono le seguenti attività:
- Osservazioni e videoriprese delle aggregazioni di Sphyrna lewini
- Visual Census: osservazioni dirette in immersione
- Posizionamento e gestione delle videocamere stanziali
- Laser Measurement: misurazioni morfologiche degli esemplari, tramite utilizzo di laser subacquei
- Videoriprese panoramiche dei siti di ricerca
Attività di Ricerca in Barca
Le attività di ricerca in barca includono:
- Compilazione database
- Analisi e catalogazione riprese filmate
- Analisi delle videoriprese stanziali e panoramiche
- Analisi dei dati raccolti tramite Laser Measurement
- Analisi delle caratteristiche morfologiche dei siti di aggregazione
Corso monografico sui pesci cartilaginei
Durante la crociera i partecipanti seguono serate didattiche in cui vengono trattati argomenti di biologia, fisiologia e morfologia degli elasmobranchi, e vengono approfonditi i progetti di ricerca dell’associazione Danishark.
Durante le serate vengono proiettati numerosi filmati raccolti in 20 anni di ricerca e il corso si concluderà con la consegna dell’attestato di partecipazione.
Partecipa alla prossima spedizione Danishark con Nosytour
Il viaggio è stato organizzato da Nosytour, tour operator specializzato in viaggi subacquei. Per maggiori informazioni o per organizzare il tuo viaggio e partecipare al prossimo Danishark Expedition, contatta: Nosytour.