Il Mar Mediterraneo è un vero paradiso per gli amanti dell’immersione, offrendo esperienze che possono far invidia persino a mete distanti e più rinomate del mondo. Il nostro mare a è caratterizzato da una grande ricchezza ecologica, ospitando una vasta diversità di specie marine e ecosistemi unici.
Con circa il 9% della biodiversità marina globale, il Mediterraneo offre agli esploratori subacquei l’incontro con una varietà di creature marine, tra cui pesci balestra colorati, tonni, imponenti cernie, barracuda e polpi.
Le meraviglie del Mediterraneo non si limitano ai suoi abitanti più piccoli; le sue acque ospitano anche incontri con predatori più grandi, come gli squali mante, e mammiferi marini, come i delfini, che spesso frequentano le acque costiere e interagiscono con l’ambiente marino circostante.
I fondali marini del Mediterraneo sono altrettanto diversificati e affascinanti, con gorgonie multicolori che adornano i paesaggi sottomarini e numerosi relitti, alcuni storici e altri artificiali affondati con la pratica dello scaffolding.
L’Italia si erge al centro del Mediterraneo con molte immersioni da sogno, ma altre nazioni costiere, come Francia, Spagna, Grecia e Malta, vantano località subacquee da non farsi mancare alla propria lista di immersioni.
Questa non è un elenco completo, ma rappresenta alcuni esempi delle splendide immersioni subacquee che il Mar Mediterraneo ha da offrire.
Foto di copertina: Franco Tulli, Stella gorgone, la signora della notte, immortalata sui fondali dell’isola di Marettimo, nelle acque dell’Area marina protetta Isole Egadi (Sicilia). La foto ha vinto il premio Obiettivo Terra 2023.
Immersioni subacquee a Scilla, Calabria, Italia
Nel lato calabrese dello Stretto di Messina, a pochi minuti di navigazione dal diving, proprio sotto il castello di Scilla si arriva alla Montagna, considerata una delle immersioni più spettacolari del Mediterraneo per la sua maestosità e la ricchezza di specie presenti.
A circa 15 metri di profondità, appare la vetta della montagna, un monolito alto più di venti metri, posato su una distesa di sabbia bianca. L’ambiente è dominato da colori vivaci, con gorgonie rosse e gialle che tappezzano interamente le pareti. Questo rifugio offre riparo a una varietà di organismi, tra cui enormi Cerianthus, Anthias e numerosi nudibranchi.
L’attrazione principale di questa immersione è senza dubbio la Paramuricea clavata, un celenterato che qui si presenta in una variante bicolore unica. Questi rami di gorgonie giallo-rosse conferiscono alla montagna la sua fama e la rendono un’immersione imperdibile per gli appassionati.
La Montagna è celebre anche per i suoi Cerianthus membranaceus, straordinari anemoni che si trovano a varie profondità lungo la parete. Ogni singolo esemplare è unico nel suo genere, caratterizzato da tentacoli bianchi che aggiungono fascino al panorama sottomarino.
La Montagna è anche sede di numerosi altri organismi marini, tra cui Astroides calycularis, e Astrospartus mediterraneus.
È possibile avvistare anche tonni e ricciole, oltre che gruppi di saraghi fasciati.
Durante i mesi più freddi, il San Pietro Zeus faber, che nelle immersioni invernali si mostra in tutta la sua bellezza.
Per effettuare questa immersione bisogna conoscere bene le correnti dello Stretto di Messina, o affidarsi ad una guida locale.
Subacquea in Liguria: Portofino – Cinque Terre, Italia
Cinque Terre
Questo tratto di costa offre agli amanti del diving un’esperienza indimenticabile. Ciò che rende speciale questa area marina è soprattutto la presenza di fondali con una morfologia molto variegata che offre rifugio rifugio ad una fauna ittica favolosa. Tra i fondali più apprezzati troviamo quelli di Monterosso al Mare, Riomaggiore e poco distante dalle 5 Terre le pareti sommerse di Porto Venere e delle isole del suo arcipelago: Palmaria, Tino e Tinetto.
Per gli appassionati di relitti ci si può immergere nel bellissimo relitto dell’Equa.
A seconda del sito di immersione si possono ammirare quasi tutte le gorgonie mediterranee, anemoni, madrepore, donzelle, serranidi, castagnole, blennidi, e, con un po’ di fortuna, qualche cavalluccio marino.
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Portofino
Questa rinomata località merita una menzione a parte per gli appassionati di immersioni. Il suo Parco Marino offre più di 20 siti d’immersione adatti a tutti i livelli di esperienza, con pareti, grotte e secche. Tra i punti più interessanti troviamo il Cristo degli Abissi, una statua sommersa che rappresenta un’attrazione unica nel suo genere.
Il faro è un altro sito di immersione notevole, offrendo una dorsale profonda ricca di vita marina e Gorgonie rosse incredibili. Questi luoghi, mostrano come in 25 anni dalla creazione dell’area marina protetta possano davvero far ripopolare il mare, rendono Portofino una destinazione imperdibile per tutti gli appassionati di immersioni.
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Lo Zenobia, Cipro
Il relitto di un enorme traghetto poggia sul fianco sinistro adagiandosi sul fondale a una profondità che va dai 15 metri circa fino ai 42 metri. Servono sicuramente immersioni multiple per esplorarne anche solo una parte significativa. Accanto al traghetto giacciono ben 104 camion. Incredibilmente, il naufragio avvenne durante il viaggio inaugurale nel 1979, fortunatamente senza vittime.
Il relitto è ora un rifugio per una varietà di vita marina. È stato colonizzato da grossi cernidi e offre la possibilità di avvistare barracuda e coloratissimi molluschi nudibranchi. Inoltre, non è raro incontrare branchi di pesci scorfani, polpi e occasionalmente qualche razza.
Oltre alla ricchezza della vita marina, l’acqua cristallina offre una visibilità eccellente, rendendo l’immersione ancora più piacevole e sicuramente adatta agli appassionati di video e fotografia subacquea.
Immersioni sub nel Blue Hole, Gozo, Malta
Un bellissimo strapiombo nel blue hole con una visibilità che sembra infinita e dà la sensazione di essere proprio al limite del mondo. Questo è solo l’inizio di un’immersione che ti porta in viaggio attraverso un passaggio tra le rocce, grandi caverne e una varietà di vita marina. Le correnti sono leggere, rendendo l’immersione piacevole e rilassante.
Questa formazione rocciosa, scavata nel corso di millenni dalla forza del vento e delle onde, offre un ingresso riparato per l’immersione attraverso un enorme arco che esce in superficie e arriva fino a 6 metri di profondità con il fondo che arriva fino a circa 15 metri, facile, affascinante e per subacquei di tutti i livelli.
Un’esperienza imperdibile è l’esplorazione della grande grotta situata sul fondo della buca, proprio di fronte all’arco, che regala uno scenario spettacolare dal suo interno. Usciti dal Blue Hole, si segue il muro a destra in direzione dell’area dove un tempo sorgeva la Finestra Azzurra, un imponente arco che attirava migliaia di turisti sia sopra che sott’acqua. Immergendosi lungo il tratto esterno, il ripido pendio è ricoperto da enormi massi che ospitano diverse cernie con bellissimi passaggi tra le rocce.
Girando poi verso sinistra si torna sul muro verticale e risalendo a circa 18 metri si puo’ entrare in un “camino” che sasle fino a 4/5 metri dalla superficie. Il blu e le trasparenze sono un’esperienza incredibile. Da non perdere.
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Isola di Chios, Grecia
Queste immersioni sono caratterizzate da piccole grotte sottomarine che creano un’atmosfera suggestiva e misteriosa. I passaggi tra le rocce richiedono una certa abilità di subacquea, ma regalano grandi soddisfazioni. Le colorate barriere coralline ospitano una miriade di pesci variopinti, come branchi di salpa, tonni che sfrecciano veloci e colorate labridi. Non è raro incontrare anche saraghi dagli riflessi argentati, pesci pettine e persici.
La località è ideale anche per gli appassionati di snorkeling.
Fortunal, Isola di Vis, Croazia
Situata nell’Adriatico meridionale, l’isola di Vis è una delle più remote della Croazia. Tra le sue bellezze sommerse spicca il relitto del Fortunal, una barca da pesca affondata nel 1991. Adagiato su una parete verticale a una profondità che oscilla tra i 45 e i 55 metri, il Fortunal rappresenta un’immersione d’interesse per subacquei esperti.
Oltre al relitto in sé, la parete rocciosa che lo ospita offre un ecosistema marino ricco e variegato, rendendola un’immersione estremamente interessante anche per chi non è interessato ai relitti. La visibilità eccellente e il fondale sabbioso chiaro che riflette la luce creano un ambiente luminoso e suggestivo.
Il Fortunal è un’immersione che richiede esperienza e preparazione, ma che ricompensa ampiamente i subacquei con la sua bellezza e varietà.
Un’ulteriore perla di questo sito d’immersione è la grotta situata a 40 metri di profondità.
Canyon, Kas, Turchia
Kaş, situata sulla costa sud-ovest della Turchia, è una meta ideale per gli appassionati di immersioni subacquee. Questo pittoresco villaggio nella provincia di Antalya offre numerosi siti di immersione facilmente raggiungibili in barca. Uno dei siti più celebri è il “Canyon”, caratterizzato da due pareti ripide che scendono fino a 20 metri di profondità, con una grotta le cui pareti sono coperte di corallo a bottoni e gamberetti rossi. Qui, si possono avvistare foche monache del Mediterraneo. Proseguendo lungo la parete destra, i subacquei possono esplorare il relitto del Dimitri, una nave che si è incagliata nel 1968, conosciuta localmente come “cotton wreck” per i balletti di cotone sparsi sul fondale.
Un’altra attrazione subacquea è il relitto di un aereo affondato. Il sito del “Lighthouse” ospita un aereo C-47 Dakota della Seconda Guerra Mondiale, affondato deliberatamente per creare un reef artificiale. Questo sito è ideale sia per i principianti che per i subacquei più esperti, offrendo un’introduzione perfetta al mondo delle immersioni su relitti.
Le condizioni di immersione a Kaş sono eccellenti, con visibilità fino a 40 metri e temperature dell’acqua che variano da 16°C in inverno a 28°C in estate. La stagione ideale per le immersioni va da maggio a ottobre, quando le acque sono calde e le folle ridotte. Kaş offre anche numerosi alloggi e ristoranti, rendendo piacevole il soggiorno sia sopra che sotto il livello del mare.
Secca della Colombara, Ustica, Italia
Una delle migliori immersioni nel Mediterraneo. Presenta una parete ripida e splendidamente decorata; un grande banco di barracuda; cernie; ricciole giganti e un relitto. Questo sito di immersione offre anche una vista mozzafiato di spugne colorate e coralli molli che adornano la parete, creando un vivace sfondo per le creature marine. Non è raro vedere murene che sbucano dalle loro tane tra le rocce. L’acqua cristallina e la ricca vita marina rendono imperdibile questa immersione.
L’immersione si svolge attorno a una montagna sottomarina che si erge a meno di un miglio dalla costa dell’isola, con la cima che arriva fino a 3 metri sotto la superficie. La prima caduta verticale porta a una franata di massi a 25-30 metri di profondità, dove è possibile avvistare grosse cernie e dotti. Proseguendo, si arriva a una seconda caduta intorno ai 40 metri, dove si possono incontrare grosse tanute e, spesso, nel blu, ricciole di notevoli dimensioni.
Risalendo a 27 metri, si trova l’unico relitto di Ustica, una vecchia marmiera arenatasi sulla secca durante un fortunale. Il relitto, sebbene non presenti un particolare interesse e non sia stato bonificato, è circondato da grosse cernie e dotti di notevole pezzatura.
Nel blu, nella zona del relitto, è frequente l’incontro con grossi dentici, ricciole e grandi branchi di barracuda mediterranei. Questa immersione offre un’esperienza subacquea immersiva con una varietà di vita marina e paesaggi sottomarini che cambiano continuamente.
Stintino, Sardegna, Italia
Le acque cristalline della Sardegna, perla del Mar mediterraneo, nascondono un affascinante labirinto di grotte sottomarine, scogliere e tunnel rappresentano una vera avventura sub. Stintino è una destinazione imperdibile, con la sua rinomata spiaggia La Pelosa e un fondale ricco di vita marina. Qui, i sub possono ammirare banchi di pesci coloratissimi come le castagnole, i saraghi e le cernie, che si muovono tra le praterie di posidonia.
La Costa Paradiso, con le sue acque turchesi, offre immersioni tra imponenti formazioni rocciose e spettacolari pareti verticali, mentre il Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena è famoso per i suoi fondali variopinti e per la presenza di relitti storici come il celebre relitto di Spargi. L’Isola Rossa, con le sue numerose grotte sommerse, è il luogo ideale per esplorare intricati sistemi di caverne e tunnel, osservando da vicino le murene, che trovano rifugio tra le rocce.
Le immersioni notturne sono particolarmente suggestive, permettendo di osservare la vita marina in una prospettiva completamente nuova, con creature come polpi, seppie e stelle marine che emergono dal loro nascondiglio.
Isole Medes, Spagna
Dofi a Le Isole Medes
Questo sito di immersione nel Mar Mediterraneo prende il nome per la statua di un piccolo delfino situata all’uscita del tunnel meridionale ed un’immersione da sogno per gli appassionati di grotte. Immersione famosa per i suoi giochi di luce, la cattedrale e il suo tunnel buio. Adatta anche a subacquei meno esperti è possibile perché è possibile immergersi attraverso diverse gallerie fino a 18m di profondità che sono sempre a pochi metri dalle grandi entrate e uscite.
La vita marina all’interno del tunnel è tipica delle grandi grotte, con anguille di grandi dimensioni, aragoste e corvine. Vicino all’entrata, è possibile incontrare anche grosse cernie. Per i subacquei più esperti, c’è la possibilità di attraversare una lunga galleria di 65 metri che conduce al lato nord dell’isola, a 25 metri di profondità. Qui, le pareti sono ricoperte di grandi gorgonie, creando un panorama sottomarino mozzafiato.
La Vaca a Isole Medes
La Vaca, la celebre grotta delle isole Medes nella Costa Brava, è un complesso di grandi tunnel adatto a tutti i livelli di esperienza subacque.
Un’altra immersione alle Isole Medes, che raggiunge una profondità massima di 45 metri, ma tra i 18 e i 25 metri ci si trova faccia a faccia con le amichevoli cernie e ci si sente come se si stesse nuotando in un acquario.
L’interno della grotta è caratterizzato dalla presenza di coralli, spugne e gorgonie, creando suggestivi giochi di luce. Uscendo dalla grotta, gli immersionisti possono incontrare numerosi esemplari di corvine e cernie. Si consiglia di utilizzare come punto di riferimento la grande roccia di fronte all’uscita, che indica la direzione nord e spesso offre riparo a pesci di grandi dimensioni. Da notare la profondità del sito: se usi il nitrox, la profondità massima raggiunge i 45 metri, dove si estende un’imponente parete di gorgonie da nord a sud. Tornando verso il punto di partenza, è possibile esplorare due ulteriori grotte e un caminetto situati in un angolo della grotta principale, a una profondità di circa 13 metri, perfetti per concludere l’immersione con una breve esplorazione.
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