Le origini della bandiera sub.
Dimessosi dallo US Navy il 16 Agosto 1949 Denzel James Dockery cominciò la nuova attività subacquea con un’attrezzatura costruita in casa sulla base di un progetto pubblicato in un articolo della rivista “Popular Mechanics”. Dopo un periodo di pratica con la sua nuova attrezzatura e appena sposato con Ruth Evelyn Carlson, fu purtroppo evidente che la bandiera “Baker” (n.d.r. letteralmente significa “panettiere”) che aveva usato nella Marina non era riconosciuta dagli operatori della marina civile. La bandiera “Baker” è una solida bandiera rossa di pericolo esposta dal personale della Marina quando c’erano sub al lavoro nelle vicinanze. “Doc”, come era soprannominato, usava la bandiera che aveva nella Marina, ma nessuno ne capiva il significato. Insieme lui e Ruth costruirono una bandiera “Rossa” con una striscia bianca nel mezzo. Questa bandiera mostrava la stessa cosa se vista dai due lati. I Dockerys presto scoprirono che la loro bandiera era una copia nella bandiera nazionale usata dall’Austria. Dopo molte ricerche la striscia bianca fu spostata e fatta correre dall’angolo in alto a sinistra a quello in basso a destra. Questa bandiera era un pò più difficile da cucire ma era una vera originale “Bandiera dei Sub in Immersione”. Non rappresentava nessun paese o organizzazione. Era nata la “Bandiera Sub”.
Il fatto che si ribaltasse vedendola dall’altro lato era un compromesso accettabile. Doc usò la bandiera nel suo lavoro e la pubblicizzò con il club “Cuadro Pescadores” a cui apparteneva. Durante i primi anni 1950 i Dockery aprirono un negozio sub in un garage a Flint vendendo la bandiera ai sub locali. Un rappresentante della US Divers, Ted Nixon, vide la bandiera e offrì di venderla su tutto il territorio nazionale quando chiamava i suoi clienti. Coi contatti di Ted la bandiera fu venduta molto. Ruth passava la maggior parte del suo tempo libero a cucire centinaia di bandiere.
Nel frattempo, Doc e i membri del club lavorarono per far riconoscere la bandiera dalle leggi dello stato del Michigan come un mezzo per proteggere i sub in immersione dal traffico marino. Anche l’appena nato Great Lakes Diving Council cominciò a promuovere la Bandiera ai legislatori di Ohio, Indiana, e Illinois. Ognuna delle Legislazioni di turno promosse delle leggi che sanzionavano i sub che non usavano la bandiera ma non davano ai sub una tutela legale contro i barcaioli quando la usavano.
I loro sforzi sono falliti. Nel frattempo molte altre società stavano producendo La Bandiera e Doc e Ruth decisero che era tempo di uscire di scena e di spostare le loro attenzioni al crescente business della subacquea.
L’industria subacquea li ha ricompensati con uno stile di vita agiato e un piccolo posto nella storia della subacquea.
Autore: Tim, Fat Boy – Traduzione e foto: Marco Daturi
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