Capo Noli è un sito famoso per un sabbione ricchissimo di soggetti “macro”, tra cui spiccano i cavallucci marini. Ma cosa penseresti se all’uscita dall’immersione il gruppo di sub dicesse di aver visto una balena? Te lo dico io, penseresti a una bufala gigante, tutt’al più ammirato dall’accordo tra i sub.
E se ti facessero vedere un filmato, dove, sia pure nel torbido, si vede distintamente la balena non troppo lontana dai sub? Beh, davanti al filmato alzerebbe le mani anche il più scettco dei veterosub… Eccolo, nelle riprese originali di Elisabetta Tigani:
Anche perché il filmato permette di identificare l’animalone come una megattera (Megaptera novaeangliae), riconoscibilissima per via delle grandi pinne pettorali bitorzolute. Un cetaceo che non frequenta di solito il Mediterraneo, dove è stato visto sporadicamente, tanto da essere classificato come visitor (vedi ScubaZone n. 58, – https://www.scubazone.it/mag/scubazone-n-58/). Il che rende l’avvistamento di Noli eccezionale.
Le megattere, cetacei socievoli e curiosi, sono diffuse in tutti gli oceani e sono incontrate dai sub in Nuova Caledonia, in Baja California, in Polinesia, in Nuova Zelanda, in Madagascar, a Tonga in altre zone del mondo che ci scusiamo per non citare (nostra dimenticanza), e, oggi, anche a Capo Noli…
Scherzi a parte, tra un cavalluccio di mare e un succiascoglio, la prossima volta sarà difficile non gettare qualche sguardo nel blu, nella speranza di vedere la balena!
“Già nei giorni precedeniti” ci dice Riccardo Gambacorta, titolare del DivEnjoy diving center e uno dei primi a visionare il video “i pescatori a canna ci avevano segnalato affioramenti in superficie di un grosso animale, e i tipici vocalizzi della megattera sono stati uditi dai sub nell’immersione successiva”.
La foto subacquea in apertura è di Theo Maynier, foto selezionata per il concorso MyShot 2022
Il video è di Elisabetta Tigani.
Per completezza, video realizzato da Elisabetta (Lisa) Tigani – Circolo Subacqueo Pavia