La CDWS (Camera delle Immersioni e degli Sport Acquatici) del Mar Rosso aderisce all’iniziativa globale per combattere l’inquinamento da plastica
La CDWS è diventata firmataria della Global Tourism Plastics Initiative, guidata dal Programma Ambientale delle Nazioni Unite e dall’Organizzazione Mondiale del Turismo, in collaborazione con la Fondazione Ellen MacArthur. La Global Tourism Plastics Initiative unisce il settore del turismo dietro una visione comune per affrontare le cause profonde dell’inquinamento da plastica. Permette alle aziende e ai governi di intraprendere un’azione concertata, dando l’esempio nel passaggio verso una circolarità nell’uso della plastica.
La CDWS del Mar Rosso contro l’ inquinamento da plastica
Come firmatario della Global Tourism Plastics Initiative, la Camera delle immersioni e degli sport acquatici si impegna ad eliminare, innovare riciclare la plastica. In particolare, entro il 2025, la Camera delle immersioni e degli sport acquatici si impegna a:
- Inviare una lettera ufficiale a tutti i membri del diving e degli sport acquatici in Egitto, incoraggiandoli ad aderire all’iniziativa. La lettera includerà le raccomandazioni per il settore del turismo per continuare ad agire sulla plastica e le linee guida esistenti della Camera sulla riduzione della plastica.
- Fornire corsi gratuiti di sensibilizzazione sull’inquinamento da plastica al settore e continuare a sensibilizzare attraverso la creazione di contenuti, video, pulizie, workshop e partnership con altre organizzazioni.
- Raccogliere una lista di fornitori che forniscono alternative biodegradabili e condividerle con il settore.
- Comunicare i risultati della Camera attraverso le newsletter ai loro membri del settore e le loro piattaforme di social media.
Sviluppata nell’ambito del programma per il turismo sostenibile della rete One Planet, una partnership multi-stakeholder per implementare l’SDG 12 sul consumo e la produzione sostenibili, la Global Tourism Plastics Initiative è guidata dal programma ambientale delle Nazioni Unite e dall’Organizzazione Mondiale del Turismo, in collaborazione con la Ellen MacArthur Foundation. La Global Tourism Plastics Initiative agisce come l’interfaccia del settore turistico del New Plastics Economy Global Commitment, che unisce più di 450 aziende, governi e altre organizzazioni dietro una visione e obiettivi comuni per affrontare i rifiuti di plastica e l’inquinamento alla fonte. Come tale, la Global Tourism Plastics Initiative implementerà la visione, il quadro e le definizioni della New Plastics Economy per mobilitare l’industria globale del turismo verso un’azione significativa concertata contro l’inquinamento da plastica.
La Global Tourism Plastics Initiative mira a fermare l’inquinamento da plastica, riducendo allo stesso tempo la quantità di nuova plastica che deve essere prodotta. Per realizzare questo progetto, le destinazioni delle aziende turistiche si impegnano a eliminare gli articoli di plastica non necessari; a innovare in modo che tutta la plastica di cui hanno bisogno sia progettata per essere riutilizzata, riciclata o composta in modo sicuro; e a far circolare tutto ciò che usano per mantenerlo nell’economia e fuori dall’ambiente.
La Global Tourism Plastics Initiative richiede inoltre alle organizzazioni turistiche di prendere una serie di impegni concreti e perseguibili entro il 2025:
- Eliminare gli imballaggi e gli articoli di plastica problematici o non necessari entro il 2025;
- Agire per passare dal monouso a modelli di riutilizzo o alternative riutilizzabili entro il 2025;
- Impegnare la catena del valore a muoversi verso il 100% degli imballaggi di plastica per essere riutilizzabili, riciclabili o compostabili;
- Agire per aumentare la quantità di contenuto riciclato in tutti gli imballaggi e articoli in plastica utilizzati
- Impegnarsi a collaborare e investire per aumentare i tassi di riciclaggio e compostaggio della plastica
- Riferire pubblicamente e annualmente sui progressi fatti verso questi obiettivi.
La CDWS contro laplastica
Passando alla circolarità nell’uso della plastica, il settore del turismo può dare contributi positivi come la riduzione delle discariche, dell’inquinamento, dell’esaurimento delle risorse naturali e delle emissioni di gas serra; aumentare la consapevolezza della conservazione tra il personale e gli ospiti per evitare prodotti di plastica monouso; influenzare i loro fornitori a produrre alternative più sostenibili ai prodotti di plastica monouso; lavorare con i governi per migliorare le infrastrutture locali dei rifiuti e le strutture della comunità; e creare mezzi di sussistenza sostenibili e prosperità a lungo termine della comunità in armonia con la natura.
Agendo seriamente e in modo coordinato e determinato sull’inquinamento da plastica, il settore del turismo può contribuire a preservare e proteggere i luoghi e la fauna che rendono le destinazioni degne di essere visitate.
Zero Pixel collabora con la CDWS nella comunicazione sulle destinazioni egiziane e sulle attività della CDWS
