Si è svolta presso il lido La Risacca di Aci Castello l’iniziativa “RipuliAmo il mare”, evento realizzato dal Lions Club Catania Mediterraneo rientrante nell’ambito del progetto europeo “Clean Sea Life” all’interno dell’Operazione “Mare Pulito” promossa dal Comando Generale della Guardia Costiera e che di fatto ha anticipato di due giorni la “Giornata Mondiale degli Oceani ed in collaborazione con PSAI ITALIA. La giornata coordinata dal nostro istruttore Antonio Galati ha visto immergersi i subacquei dell’ASD ESA Catania con i sommozzatori del 3 Nucleo della Guardia Costiera che hanno raccolto 5 kg di plastica, 1 kg di gomma, 30 kg di metallo (in particolare lattine e contenitori di cibo), 300 grammi di vetro, 700 grammi di tessuti e fibre naturali, 500 grammi di legno, mezzo chilo di chiodi ed perfino un montante per finestre in plastica. Tutto il materiale è stato selezionato, diviso e catalogato grazie al lavoro volontario dei soci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catania.
Non è la prima iniziativa che ESA Catania ed Antonio Galati organizzano in questa direzione e che fanno perno proprio sulla sensibilizzazione verso le tematiche ambientali.
RipuliAMO il Mare, ma non solo
Nel 2016 con Telethon d’aMare dove gli insegnanti del Corso di Laurea in Scienze Ambientali e Naturali hanno svolto delle micro conferenze sul mondo sommerso mentre i diving con guide ed istruttori portavano gente a visitare l’AMP “Isola dei Ciclopi” ed il cui ricavato è stato devoluto all’omonima fondazione per supportare la ricerca nell’ambito delle malattie rare.
Dal 2018 coordinano un progetto di inclusione sociale nell’ambito del quale è stato realizzato un tunnel sensoriale allestito con tre tipologie di fondo marino (scogli, ciottoli, sabbia) e delle teche con riproduzioni di spugne di mare, alghe e pesci. Una visita al buio, guidata dai ragazzi dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catania, per far comprendere ai visitatori (anche solo per pochi minuti), cosa vuol dire essere ipovedenti o non vedenti.” Sono state posizionate in collaborazione con il Comune di Catania 3 targhe braille a Palazzo degli Elefanti, al Castello Ursino e al Teatro Massimo Bellini. Il lavoro di ESA Catania va avanti ormai da tre anni nella consapevolezza di quanto possa essere importante il contributo di ipovedenti e non vedenti nella crescita socio-economica e culturale di una città e nella speranza di poter far compiere un grande passo in avanti verso il turismo sostenibile e più in generale verso le politiche di inclusione sociale di Catania.”