Ponza

Titolo:   WEEK-END IN QUEL DI PONZA…… (4 e 5 Ottobre 2003)

sottotitolo:   ma vieeeeeeeeeni……

protagonisti:   Marco (Shark-Attack) e Alberto (Nemok)

Un week-end indimenticabile…….

Eh si….finalmente è arrivato il momento tanto aspettato….. L’isola di Ponza sarà la nostra meta per una 2 giorni di immersioni, racconti di mare e abbuffate mangerecce, come nella migliore tradizione di noi poveri-sub !!!

Partiamo la mattina prestissimo, sveglia alle 5:20…….. passo a prendere Alberto alle 6:00, il tempo di fare benzina e via a sfrecciare sulla Pontina, direzione Terracina dove ci aspetta a motori caldi il nostro traghetto!!!
Sbrigate le formalità in biglietteria e trovato parcheggio (vicinissimo…..) saliamo a bordo che non vediamo già l’ora di scendere e tuffarci in acqua!
L’adrenalina mista ad impazienza esplode nel momento in cui giunti in prossimità di Ponza notiamo un mare calmissimo ed un più che tiepido sole ad illuminare una giornata che si prospetta fantastica!

Arriviamo in porto e raggiungiamo il Ponza Diving Center che dista meno di 200 metri…. Qui Cecilia, che si occupa della direzione ed organizzazione ci avverte che la barca parte per un’immersione verso le 11:30…….
Bene, guardo l’orologio e sono già le 10:45….
Chiamato in fretta e furia il ragazzo addetto agli appartamenti, saliamo su una “uno” bianca scassatissima che ci porta al nostro appartamento….
Il tempo di mettere costume e pantaloncini e siamo nuovamente giù al Diving per prendere l’attrezzatura….
Saliamo a bordo che ancora ci dobbiamo rendere conto della cosa, ma l’eccitazione riempie totalmente i nostri pensieri e così montato il “gruppo” ci apprestiamo ad indossare la muta….
Piccolo briefing fatto da Biagio e giù in acqua……..

FORMICHE

Segnalata come una delle più belle immersioni di Ponza, non tradisce le attese…..
si può fare a differenti profondità, noi siamo rimasti sui 22-27 metri…….
Dicono che quella a 42 e passa sia forse la più bella immersione dell’isola….
Ma noi siamo OWD e seppur bravi (Biagio se ne accorge subito…) non possiamo sforare più di tanto il limite….
Vediamo parecchie murene, gorgonie gialle, una cernia “enorme”, un’aragosta e qualche nudibranco (flabellina)…. E questi in particolare è la prima volta che li vedo!!!
L’ambiente e la visibilità sono discreti e molto bello è il sifone che abbiamo attraversato in finale di immersione con una finestrella alla fine del canion…..
Tutte le pareti erano ricche di spugne, patate di mare e margherite di mare!!!

Profondità: 27 mt.
Tempo: 46 min.
Visibilità: buona
Temperatura Acqua: 21°

Tornati sulla barca ci aspetta del caffè con dei biscottini….
Ah proposito, il “Nettuno” la barca del Diving è un ex-peschereccio rimesso a nuovo (i motori sono del 2002), han fatto parecchie modifiche ed è dotato di compressori a bordo, passerella da un lato per un’entrata in acqua facilitata, una cucina, un bagno…..

Ma tornati a terra, la fame ci attanaglia….
La barca sarebbe partita di lì a poco per un’altra immersione, ma io e Alberto decidiamo di rinunciare in nome della panza e del sonno (l’alzataccia cominciava a farsi sentire)
Ci avvertono comunque che è prevista una “notturna” verso le 18:30.
Dopo una capatina in rosticceria e dopo svariati supplì e calzoni torniamo al nostro appartamentino….
Per raggiungerlo si dovevano salire un casino di scalini ma alla fine dei quali ci aspettava un comodo letto……..

Torniamo al Diving verso le 18 e decidiamo dopo 2 conti di fare sta benedetta “notturna” …..
Mai prima d’ora c’era capitata la fortuna di immergerci di notte…. Ma il profilo e la profondità rendevano la cosa adatta anche a noi OWD….
Così non ci siamo fatti scappare l’occasione e :

PUNTA MADONNA (notturna)

Arriviamo sul punto dopo nemmeno 10 min. di tranquilla navigazione, il tempo è nuvoloso ma calmo, il mare una tavola….
Intorno a noi solo buio e la luce di una piccola barca che non lontano tira su le reti… speriamo abbiano lasciato qualcosa anche per noi subbi….
Il briefing stavolta ce lo fa Andrea perché sarà lui ad accompagnarci!!!
Montata la solita attrezzatura e ciaffff siamo in acqua…… ma cribbio non si vede nulla!!!! Miiiiiii che emozione, la discesa sembra un atterraggio sulla luna e il nostro gruppo (5 subbi) sembra un equipaggio di chissà quale missione….
Le torce illuminano la parete e subito notiamo come la vita notturna sia qualcosa di unico!!!
In parete troveremo numerose tane affollate da “re di triglie”, una gran bella cernia, un presepe sommerso, e sulla punta un bellissimo “spirografo” con i tentacoli bianchissimi completamente aperti….
Tornando indietro passeremo su una distesa di posidonia, faremo un bell’incontro con una seppia di discrete dimensioni e con un bellissimo polipo che dapprima spaventato spruzza l’inchiostro…. Poi successivamente comincia a cambiare diversi colori (dal bianco al verde al marrone) muovendosi lentamente per dileguarsi… ma noi imperterriti lo seguiamo con le nostre torce e alla fine, come se avesse preso confidenza si fa accarezzare!!! Che emozione!!!

Ci infiliamo successivamente in un canion (Ponza ne è veramente ricca), qui incontriamo l’altro gruppo che sta facendo il corso AOWD e c’è un po’ di traffico…. Prima di risalire individuo una gran bella murenozza e per questo mi perdo il calamaro visto più avanti (me lo racconterà Alberto) !!!! Ma porc’…..xxxx

Risaliamo in barca che è buio pesto…. Peccato che le nuvole non ci facciano ammirar le stelle…. Ma in barca si fa un gran chiasso perché l’immersione è davvero piaciuta a tutti !!!! Tè caldo e biscotti son quello che ci vuole prima di spogliarsi…….. brrrrr comincia a far freddo !!!!

Profondità: 17 mt.
Tempo: 51 min.
Visibilità: buona
Temperatura Acqua: 21°

Arriviamo al Diving e di corsa andiamo in appartamento a farci una doccia calda…. Ahhhhhhh cominciamo a riprenderci…. La fame però avanza e perciò ci dirigiamo verso il ristorantino “La Scogliera” non molto lontano dal Diving….
Aspettiamo gli altri sub (sbrigatevi !!!!!)…. e facciamo una tavolata da 15 persone….. nel mentre che si aspettano i piatti facciamo conoscenza con Massimo, un simpatico ragazzo che ci racconta qualcosa sulle sue immersioni….
Subito la conversazione si fa fitta ed interessante……
e come al solito ti accorgi quanto questo sport/hobby appassioni la gente che lo pratica….
di quanti siano ancora i posti che dovrai vedere….
di come in fondo, la “nostra” Italia abbia tanto da offrire sott’acqua….

Si parlerà anche di barca a vela….. altro tema a noi caro….

Il ristorantino intanto ci delizia con:

1) spaghetti con le vongole
2) fagottino di cernia con sugo di pomodoretti…. ( ‘na delizia…!!!!)
3) insalata
4) pane, acqua e vinello a volontà….

Verso le 23:40 io e Alberto abdichiamo e salutando gli altri gli diamo appuntamento per la mattina seguente alle 9:00
A Roma dicono ci sia una tempesta in corso……. ma qui a Ponza fanno si e no 2 gocce….

La mattina arriva presto, il letto comodo ha fatto il suo dovere e abbiamo dormito come sassi per recuperare la stanchezza accumulata….
Armo la macchinetta fotografica e prima di andare al Diving ci spariamo caffè e saccottino al cioccolato che non fanno mai male…..
Il tempo è bruttarello e c’è parecchio vento ma….
altra particolarità di questa isola fenomenale è di essere una specie di barriera naturale….
siccome è “alta” se da un lato c’è burrasca, dall’altro molto probabilmente ci saranno le condizioni adatte per immergersi….

Ed infatti così è capitato a noi…….
non senza comunque qualche rosicata!!!…. visto che il punto di immersione scelto la sera prima (ovvero il relitto di Punta Papa…) è inagibile causa maltempo….

Ci dirigiamo allora alla volta dello….

SCOGLIO ROSSO

E’ questo un bello “scoglietto” che emerge dagli abissi…. Non lontano da Punta Madonna o da le Formiche….
Infatti il tempo di navigazione è anche qui ridottissimo (circa 10 min.)….
Biagio sarà nuovamente la nostra guida….
Alberto armato di torcia e io con la mia macchinetta sembriamo 2 pipponari ma in compenso ci divertiamo come matti……
Molto bella quest’immersione…. Avremo visto 6-7 murene (una piccolina…), 2-3 scorfanotti, dei dentici, una cernia, parecchi nudibranchi (flabellina), molti di più rispetto alle Formiche….
Spirografi (piccoli) e gorgonie gialle completano il paesaggio, comunque reso bellissimo dall’ottima visibilità e dalla presenza numerosa di canion ed anfratti…….. scatto parecchie foto e la profondità è la max. mai raggiunta dal sottoscritto !!!

Profondità: 33,6 mt.
Tempo: 46 min.
Visibilità: molto buona
Temperatura Acqua: 20°

Si torna nuovamente a terra ma stavolta l’attesa per il successivo tuffo è di solo 1 ora…..
Nuovamente sul “Nettuno” partiamo alla volta di Punta Madonna……in pratica andremo a fare la stessa immersione che abbiamo fatto in notturna…..
Il tempo comincia a peggiorare, mentre ci “vestiamo” tira giù un bell’acquazzone che rinfresca l’aria…….. mhhhhh già mi sogno il tè caldo a fine immersione !!!!
Solito briefing di Biagio e splashhhh siamo in acqua……..

PUNTA MADONNA

L’immersione è la stessa della notturna…….. con la piccola differenza che stavolta gli incontri saranno diversi…….
Subito una piccola seppietta ci da il benvenuto…Alberto ed io ci fermiamo a giocare insieme a lei e notiamo i vari colori che tende a prendere…. davvero graziosa!!!
Intanto trovo un assetto da paura (con 5 kg va che è una favola…) consumo meno aria e faccio molta meno fatica!!!
Percorriamo la stessa parete con numerosi anfratti…. Sulla punta il bellissimo spirografo che in notturna aveva i tentacoli completamente aperti, adesso è tutto chiuso e rintanato….
Andando avanti vediamo un gran bello scorfano di discrete dimensioni e una ricciola che a detta di Biagio faceva 6-7 kg. !!!
Arrivati all’estremità facciamo dietro-front e ripercorriamo la parete infilandoci però in un sifone, subito Biagio ci mostra un “dotto”, bel pesce della stessa famiglia delle cernie… un paio di scorfani, uno anche fuori tana!!!
Per finire passiamo sotto un arco naturale con fondale sabbioso….
è questo a mio avviso uno dei punti di forza di Ponza…. il fondale è vario, si passa da pareti a sifoni, da archi a distese di posidonia e sabbia…. è facile incontrare tipici abitanti sia di scoglio che di “passo”…..

Peccato sia l’ultima immersione……… assetto, visibilità e la conseguente confidenza che abbiamo preso in questi giorni ci fanno divertire da matti!!!

Profondità: 18 mt.
Tempo: 55 min.
Visibilità: buona
Temperatura Acqua: 21°

Arrivati a terra, dopo aver sciacquato l’attrezzatura nelle comode vasche del Diving ci appropinquiamo verso la tanto amata doccia calda….
E’ tempo di far la borsa, passare al Diving, loggare le uscite…….
Qui Cecilia ci fa una bella sorpresa…. un bello sconto finale e con le ultime chiacchiere…..ci caricano le borse sul furgone (miiiiii ma ci viziano…!!!!) e via verso il traghetto che ci riporterà a casa….

Guardiamo per l’ultima volta Ponza e via……..
Il ricordo di questo bel week-end ci rimarrà dentro per un bel po’…. Le immersioni, la prima notturna, la gentilezza e la simpatia della gente a bordo, la bellezza dell’isola……
Son tutte cose che ci spingeranno a tornare……. È una promessa !!!!!

P.S: tralascio alcuni particolari tipo……

– Un pirla che abbiamo visto in rosticceria con il mutino post-immersione ( e l’ha tenuto TUTTO il giorno addosso!!)……..
– Un pirlazzo che è convinto che l’isola di Tavolata sia davanti a Stintino….. però forse è giustificato visto l’occhio smorto che aveva causa abbondante vinello a cena…… eheh
– E il pirla che ci ha consegnato i sacchetti per “vom….e” appena saliti sul traghetto del ritorno facendoci letteralmente cagare sotto (!!!), quando poi il viaggio è filato via liscio….
Infine tralasciamo il fatto che non avendo pranzato…. Una volta tornati a casa (21:30 circa) ci siamo sfondati di pasta !

Un saluto va a: Andrea Donati, Biagio e tutti i componenti del Diving!!!

Marco e Alberto