Ciao Elisabetta. Sei una delle due fondatrici di Scubamatch. Ci vuoi raccontare il progetto?
Scubamatch è nato durante una crociera in Sudan assieme ad Oriana, la mia partner nel progetto. Ci siamo guardate attorno e ci siamo chieste: ma perché non proviamo noi a trovare i clienti ideali per questo tipo di crociera invece che farlo fare al Tour Operator, il quale, per necessità di riempire la barca, prende spesso subacquei di livelli diversi? E inoltre perché non proviamo a targetizzare la vacanza aggiungendo indicazioni sulla fascia d’età ideale, sullo “stile” del gruppo (adatte a famiglie o meno, crociera sub relax, o crociera sub intensa per sub esperti) in modo da convincere anche il subacqueo singolo ad unirsi al nostro gruppo semplicemente perché saprà già chi troverà in barca?
L’idea è geniale, e dovrebbe raccogliere l’adesione dei molti viaggiatori “single”, che sono in numero crescente.
Esatto in questo sta proprio il nostro punto di appeal: subacquei donne e uomini privi di un gruppo sub o anche alla ricerca di nuovi amici e generalmente molto socievoli ci contattano perché voglio venire con noi. Spesso non hanno mai partecipato a crociere sub per la paura di annoiarsi a bordo o perché non se la sentono di passare 7 giorni su 7 con persone che non conoscono. Attraverso Scubamatch li tranquilizziamo perchè il gruppo è deciso a priori da noi e garantiamo a bordo una selezione.
In effetti un subacqueo “non allineato” in crociera può rovinare la vacanza a un intero gruppo, a sé stesso per primo. Non è discriminazione, è piuttosto un aiuto a divertirsi, per tutti. Quanti e quali viaggi avete già finalizzato?
Esattamente, hai colto a pieno il problema. Al momento abbiamo finalizzato 3 viaggi: Maldive lo scorso Aprile con Macana Maldives portando un gruppo di coppie e singoli, tutti bravissimi sub di livello avanzato e tutti con grande voglia di divertirsi a bordo.
Poi a Settembre abbiamo organizzato una settimana a Sharm con Dive In Sharm per tutti i livelli e abbiamo anche orgogliosamente fatto brevettare un paio di ragazzi, che ora amano la subacquea e continueranno ad immergersi.
Ad Aprile avevamo finalizzato una crociera in Sudan ma a causa dell’instabile situazione politica abbiamo optato per l’Egitto. Non vediamo l’ora di poterci andare il prossimo anno!
Scubamatch
Qual è il vostro rapporto con il mondo dei tour operator?
Inizialmente convincere i Tour Operator del nostro progetto non è stato facile, ma quando riusciamo a riempire le barche con i nuovi clienti che ci contattano allora iniziano a fidarsi.
Alla fine Scubamatch per i T.O. funziona come un generatore di “lead” o potenziali clienti attraverso la comunità che la nostra pagina Facebook sta creando ed espandendo giorno dopo giorno.
All’EUDI abbiamo avuto un ottimo riscontro e collaboreremo con nuovi T.O. in futuro.
Qual è il vostro background?
È importante dire che questo progetto è relativamente ancora un hobby in quanto sia io che Oriana abbiamo due lavori full time che ci tengono impegnate.
Io attualmente lavoro nel settore del Tech a Dublino. Nel mio passato ho lavorato in diversi ambiti: dal legale alla mia primissima passione per l’hospitality, come sales & marketing executive.
Oriana lavora per il servizio diplomatico dell’Unione Europea che l’ha portata a vivere in svariati paese tra cui Colombia, Egitto ed Afghanistan. Attualmente è dislocata in Israele.
Per il futuro chi lo sa, il sogno è continuare ad espandere la comunità e diventare un vero brand!
Programmi per il futuro? Mi viene in mente l’organizzazione di viaggi, ancora più specializzati, per fotografi, o per appassionati di biologia, o di relitti.
Il futuro è quello di avvicinarci sempre di più a viaggi dedicati alla protezione dei mari coinvolgendo associazioni benefiche. È inutile diventare subacqueo per godere delle bellezze marine e non essere eco-friendly nella vita quotidiana. Attraverso la nostra pagina vogliamo sostenere associazioni No Profit come “Plastic Oceans” e “Mission Blue” che sono tra le migliori al mondo e coinvolgerle nei nostri viaggi.
Riguardo ai viaggi specializzati spesso le idee arrivano dai nostri followers e dalle loro richieste specifiche, sia per le destinazioni che per il tema. I nostri spunti arrivano proprio da loro!
Come vi si può raggiungere?
Scrivendoci su Facebook alla nostra pagina Scubamatch oppure a info@scubamatch.com!