Autore testo: Elena
Colombo – Apnea Italia
Autore foto: Sebastiano Previte
Grande successo per il IX° Trofeo d’Apnea by Gianluca Genoni tenutosi a
Mortara il 13 Aprile. Anche quest’anno l’adesione è stata elevata ed i risultati
ottenuti di altissimo livello, il tutto svolto in totale sicurezza.
Peculiarità di questo Trofeo è il celebrare
l’apnea sportiva a 360 gradi dando uno spaccato del panorama nazionale.
Tre le categorie: Pro, Evolution ed Elite per dare spazio sia ai neofiti che ai
grandi campioni che come ogni anno non deludono mai.
Quest’anno il gradino piu’ alto del podio della categoria Elite per l’apnea
statica è stato conquistato da Gaspare Battaglia (Rane Nere) con il
considerevole tempo di 7’19”: un interminabile respiro concluso nell’ovazione di
partecipanti e pubblico intervenuto. Secondo posto per Marco Morelli dell’Acqua
1 Village con 7’02” e terzo per Luciano Morelli anche lui delle Rane Nere con il
tempo di 6’18”.
Per la Categoria Pro, che si differenzia per
gli standard dichiarati il trionfo è stato di Liverani Andrea dell’associazione
Tre Re con 5’16” seguito da Andrea Ghiraghi dell’Aragno Apnea col tempo di 5’
03” e da Maurizio Barile dei Tre Recon 4’33”. Nella categoria Evolution invece
Fabio Persico, Associazione Tre Re, si aggiudica il primo posto col tempo di
5’22” battendo Mirko Massone della FreeBlu Genova con 5’01 e Danilo Crippa di
Apnea Italia col tempo di apnea statica di 4’52”.
In campo femminile invece primeggia Sarah Licciardello di Dive Time col tempo di
4’16” seguita da Cristina Gallo apneista di Apnea Italia con 4’12” e Loredana
Fontana dell’associazione Senza Respiro con un’apnea statica di 4’02”.
In dinamica l’eccellenza della categoria Elite
è da attribuire ad un Aldo Stradioti strabiliante che ha trattenuto il fiato per
ben 202 metri effettuati con una eleganza ed armonia con la monopinna ai piedi.
Il secondo gradino del podio è andato invece a Mauro Generali che ha concluso la
sua performance a 200 mt mentre Michele Tomasi con 193mt si aggiudica il terzo
posto.
Prestigiose sono state anche le prove delle
categorie Evolution e Pro con, nell’ordine, i seguenti risultati: Andrea
Marchesi (Acqua 1 Village) 135mt, Davide Dameno (Aquadive) 132mt, Mirko Massone
(Free Blu Genova)111,85mt mentre per la categoria Pro si sono raggiunti i 125mt
con la bella prestazione di Maurizio Barile (Tre Re), i 120 mt di Gabiele
Mariani (Monteconero) ed i 105 mt con Angel Garcia (Aquadive).
In campo femminile Tatiana Di Poi dell’Aragno
Apnea ha staccato le avversarie con la distanza di 150mt seguita da Chiara
Viarengo dell’Asti Blu con 125 mt ed Elena Colombo Di Apnea Italia sul terzo
gradino del podio con una apnea dinamica di 115 mt
119 atleti in totale che si sono confrontati
tra loro ma soprattutto si sono confrontati con loro stessi cercando di battere
il proprio record personale. L’associazione Vimercatese Apnea Italia è stata
premiata con i suoi 20 apneisti come squadra più numerosa.
Di questi 119 apneisti 17 erano piccoli/grandi apneisti di età inferiore ai 16
anni che con concentrazione ed attenzione hanno messo in pratica quanto imparato
durante i corsi d’apnea svolti arrivando a traguardi davvero considerevoli. Per
l’apnea statica il miglior tempo è stato effettuato da Gabriele Benedetti con
3’12” seguito dal compagno ed amico Stefano Fasoli con 2’53” entrambe della
scuola Aquadive e seguiti dal giovane apneista di Apne Italia Riccardo Crespi
con 2’28”. In dinamica i risultati per Apnea Italia sono stati ragguardevoli
grazie agli atleti Riccardo Crespi, primo con 59.70mt e Leonardo Colombo con un
metro in meno 58.70 mt e seguiti dall’atleta Aquadive Gabriele Benedetti con
58,27mt.
A rendere memorabile la giornata un Gianluca
Genoni organizzatore impeccabile e condottiero grintoso ed una squadra di
giudici pronti a mettere a proprio agio gli atleti perché ognuno potesse dare il
meglio di se stesso.
La giornata si è conclusa nella soddisfazione di evento che si ripete negli anni
con la sportività che vede tutti tifare per tutti nel riconoscere ad ognuno il
grande valore del mettersi in gioco dopo mesi e mesi di allenamento e sacrifici.
Grande lo stupore per chi ha partecipato per la prima volta ad una gara d’apnea
nel vedere “i mostri sacri” dell’olimpo apneistico gareggiare e duellare con
simpatia e reciproca sfida ma anche con un’amicizia e solidarietà davvero
mirabili.
L’apnea è anche questo, l’unione di corpo e
mente in un sodalizio davvero affascinante ma anche divertimento, condivisione e
sfida. Il bello del trofeo è anche osservare i momenti del riscaldamento dove si
assiste a vere e proprie tecniche agli antipodi come esercizi yoga e
respirazione contro balli in stile tribal con gli auricolari nelle orecchie per
scaricare la tensione, training autogeno isolati o schiamazzanti aggregazioni
tra scherzi e prese in giro. Tanti e tutti diversi ma tutti appassionati di
questo magnifico sport, l’apnea che regala emozioni davvero uniche.
Le gare non sono solo per i professionisti, le
gare non sono solo per chi ha numeri di performance importanti ma al contrario
le gare sono davvero per tutti ed il Trofeo by Gianluca Genoni lo dimostra con
una varietà di atleti davvero mirabile che anno per anno confermano la propria
adesione perché in un evento così vince chi c’è!
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