Riceviamo dal luogotenente dei carabinieri in congedo Sergio Cipolla, attualmente impegnato nelle ricerche, e pubblichiamo un aggiornamento ssulla vicenda dei due sub dispersi in grotta.
«Riprenderanno domani le operazioni subacquee per cercare di recuperare i corpi dei nostri connazionali incastrati in un tunnel della Laguna Dudu, nel comune di Cabrera.
Sono passati ormai 16 giorni dall’incidente e nonostante gli sforzi fino ad oggi fatti, non siamo riusciti nell’intento. I nostri connazionali, come si può chiaramente vedere dalla mappa, si trovano all’interno di un tunnel alla profondità di circa 20 mt e ad una distanza dall’ingresso della grotta di circa 120 metri.
Le difficoltà maggiori sono dovute alle bolle d’aria provocate durante la respirazione dall’erogatore, che toccando il soffitto fanno cadere del sedimento, sospensione che in pochissimi secondi rende l’acqua completamente torbida.
Domani infatti ci proveranno due esperti subacquei speleologi arrivati dalla Florida dove con degli apparati a circuito chiuso ( rebreather che non formano bolle durante la respirazione) tenteranno di estrarre i corpi».
Ormai é noto in TUTTO il mondo, gli unici che avrebbero potuto fare qualcosa sono gli inglesi, nessun altro ha le loro conoscenze e le loro abilitá. Avevo postato questo articolo il giorno successivo alla loro scomparsa, ormai si fa solo rischiare la vita ad altri. R.I.P.