Mi chiamo Andrea Leghissa ho 38 anni e sono originario di Senigallia (AN).
Vengo da una famiglia di subacquei , da mio padre che aveva la passione della video ripresa a mio nonno che era palombaro della Marina militare negli anni 40 e diventato civile dopo la guerra. Ho iniziato ad immergermi con la telecamera per gioco per poi accorgermi di non poterne più farne a meno, difatti non mi immergo senza dal 1998 . Ho proposto questo video perché la prima volta che ho visitato questo relitto, che si trova a 11 miglia dalle coste di Ravenna , sono rimasto affascinato dalla vita che gravita intorno ad esso e sulle sue strutture ed è cosi che mi sono appassionato ed informato sulla sua storia , raccogliendo alcune informazioni.
La piattaforma di perforazione “PAGURO” affondò il 29 settembre 1965 per un’esplosione, L’AGIP ha in seguito aggiunto materiale ferroso proveniente dalla rimozione di altre piattaforme , la struttura sommersa così formata si presenta come un complesso insieme di tralicci, un intricato labirinto in gran parte inaccessibile al visitatore subacqueo e la vita che gravita intorno ad esso è merito soprattutto dei consistenti apporti fertilizzanti del Po.
La parte più alta del relitto si trova ad una profondità di 10 metri e l’intera struttura è adagiata su un fondale fangoso di circa 26 metri.
Parlando con vari subacquei mi sono accorto che in pochi conoscevano ”Il Paguro”, ho deciso quindi di far conoscere questa storia attraverso un video con le immagini che avevo raccolto durante le immersioni.
Il video è stato premiato a My Shot 2019, primo della categoria Video Amatori.
Un commento su “Il Paguro”