Autore: Cristina Giusti
Sea Shepherd Conservation Society riceve il prestigioso premio “VeganOK
Ocean Award 2013” al VeganFest Indoor, SANA Edition, Bologna.
Imperdibile appuntamento al VeganFest Indoor, dal 7 al 10 settembre 2013, presso
il SANA di Bologna, con Sea Shepherd Conservation Society ed il
Capitano Peter Hammarstedt,
uno dei massimi esponenti mondiali dell’attivismo ambientalista, che ha dedicato
la sua vita alla protezione del pianeta e alla salvaguardia del futuro delle
prossime generazioni.
Peter
Hammarstedt racconterà la sua esperienza all’interno di Sea Shepherd
Conservation Society, organizzazione fondata da Paul Watson che da più di 35
anni lotta per la salvaguardia degli ecosistemi marini.
Peter è il giovane ed eroico Capitano della SSS Bob Barker, il cui intervento
fondamentale ha allontanato i balenieri giapponesi dal Santuario dei Cetacei,
prima della conclusione della stagione, durante la campagna antartica
“Operazione Divine Wind” (nel corso della quale sono state salvate 768 balene)
ed è stato il protagonista dell’ultima campagna “Operazione Zero Tolerance”, in
cui sono state salvate 932 balene, che oggi nuotano libere negli Oceani.
Martedì 10 settembre, il Capitano Hammarstedt salirà sul palco centrale del
VeganFest Indoor per parlare delle tante battaglie affrontate in difesa degli
Oceani e per ritirare il meritato riconoscimento “VeganOK Ocean Award 2013”.
Con questo premio il team di VeganOK Network vuole rendere omaggio alle sue
eroiche imprese e alle vittorie di Sea Shepherd Conservation Society.
Interverranno il Presidente di Sea Shepherd Italia Onlus Andrea Morello ed il
Coordinatore per l’Emilia Massimiliano Mengoli.
Contenuto del Riconoscimento:
“All’organizzazione
internazionale no-profit Sea Shepherd Conservation Society per la sua incessante
attività in difesa dei cetacei e della biodiversità negli Oceani del mondo e per
i suoi interventi di azione diretta contro la baleneria illegale giapponese nel
Santuario dei Cetacei in Oceano del Sud, in nome del diritto internazionale a
tutela della conservazione e del principio della sacralità della vita”.
L’evento è organizzato dal team di VeganOK Network e dall’Associazione Vegani
Italiani ONLUS. Partner ufficiale è l’azienda vegan Vegusto Italia rappresentato
da Karen Ranzani e Raffaella Ravasso.
Tutti i sostenitori di Sea Shepherd e tutti coloro che vorranno approfittare di
questa occasione per incontrare e conoscere i volontari dell’organizzazione e le
sue attività saranno i benvenuti presso l’area permanente di
Sea Shepherd dove, per tutta la durata del
VeganFest Indoor, dal 7 al 10 settembre, sarà attivo un
info point, con mostra fotografica, proiezione video e gadget ufficiali con
l’inconfondibile logo “Jolly Roger”
Il Capitano Peter Hammarstedt
Nato in Svezia nel 1984 e cresciuto nel Regno Unito, Peter Hammarstedt si unisce
a Sea Shepherd Conservation Society appena raggiunge la maggiore età, ovvero non
appena è in grado di presentare la domanda per l’imbarco.
Fervente sostenitore dei diritti degli animali, Peter crede che la loro capacità
di soffrire, li renda del tutto uguali a noi.
Dalla Costa del Labrador al continente Antartico, Peter ha navigato i sette mari
cercando di richiamare il mondo all’azione.
In questi anni ha contribuito a salvare moltissime vite sottraendole alla
baleneria illegale, alla caccia alla foca e alle pratiche distruttive di pesca.
Nei suoi anni in Sea Shepherd, Peter ha eliminato chilometri di reti illegali. è
stato tenuto in ostaggio dai pescatori ecuadoriani, fisicamente attaccato dai
cacciatori di foche, aggredito e arrestato dalla Guardia Costiera canadese (due
volte), speronato da navi avversarie.
Tra una campagna e l’altra ha portato a termine la laurea in Media e
Comunicazione presso l’Università di Stoccolma e partecipa attivamente
all’Alleanza Svedese per i diritti degli animali.
Attualmente è il Capitano della SSS Bob Barker e, dal momento che il Capitano
Paul Watson è costretto a restare in mare per evitare l’arresto, è portavoce
ufficiale di Sea Shepherd, insieme al Capitano Alex Cornelissen.
«
Le nostre navi sono le vostre navi, i nostri equipaggi sono i vostri equipaggi,
le nostre vittorie sono le vostre vittorie, e le vite che salviamo sono le vite
che tutti noi salviamo insieme!
». Paul Watson
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