E’ uscito il video del singolo “Plankton Blues” tratto dal disco Eco Trip, composto insieme a Fabio Musta.
Il video è stato interamente girato in Cilento, nei locali del Museo Vivo del Mare / Museo Vivente della Dieta Mediterranea di Pioppi (Pollica, Salerno) e, in esterna, a Ogliastro Marina (Castellabate, Salerno), nei pressi di Punta Licosa.
Plankton Blues racconta la fascinazione di uno scienziato di fronte allo spettacolo dei microorganismi marini. Addormentato su di un tappeto di foglie di Posidonia oceanica, Doc Domi sogna il suo alter ego che, venti anni prima, entra in un acquario e intraprende un percorso che lo porta a passare dall’osservazione degli animali più grandi, come i pesci, all’esplorazione del micromondo del plancton attraverso un microscopio.
Il ritornello del brano (“cos’è che illumina il mare?”) è un chiaro riferimento alla bioluminescenza, ovvero la capacità di alcuni organismi marini, come quelli del plancton, di produrre luce blu attraverso una reazione chimica. Gli avvistamenti notturni di bioluminescenza, soprattutto nelle stagioni calde, sono sempre più frequenti nell’Italia meridionale; anche se, come dice il brano già dal suo incipit, risulta più facile osservarle in notti senza luna, come quelle che accompagnano l’uscita di questo video.
Il video di Plankton Blues è stato co-finanziato dall’Associazione di Promozione Sociale ERMES, mentre il brano, così come lo stesso album dal quale esso è tratto, ha ricevuto un co-finanziamento da ASLO – Association for the Sciences of Limnology and Oceanography, associazione scientifica internazionale leader nella comunicazione delle scienze acquatiche. Il video è altresì supportato da Legambiente ONLUS, che gestisce il museo di Pioppi. Plankton Blues include filmati micro-naturalistici prodotti da Christian Sardet (CNRS, Villefranche-sur-Mer, Francia), Sharif Mirshak e Noé Sardet (Parafilms) nell’ambito di “Plankton Chronicles”, uno spin-off di comunicazione del progetto internazionale di esplorazione oceanica “Tara Oceans”.
Plankton Blues rinforza il legame tra Hip Hop e comunicazione della scienza, all’interno di un contesto internazionale di contaminazione culturale e di linguaggi media, un campo nel quale la Campania appare sempre più capofila a livello nazionale. Grazie anche al sodalizio tra Doc Domi, al secolo Domenico D’Alelio (originario di Chiusano di San Domenico, Avellino), uno dei maggiori esperti di ecologia del plancton a livello italiano e collaboratore della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, e Fabio Musta, al secolo Fabio Orza (originario di Sarno, Salerno), tra i maggiori produttori di urban music del panorama nazionale.