Dove in vacanza? Si avvicina il periodo della vacanza estiva, e per il subacqueo è il momento di scegliere la destinazione.
Dove andiamo quest’anno? La scelta è condizionata da vari fattori, tra cui probabilmente al primo posto mettiamo il budget, la cifra che vogliamo/possiamo dedicare alla vacanza.
Poi viene il clima. La maggior parte delle mete subacquee, in area tropicale, è soggetta all’alternanza tra una stagione umida, piovosa, e una secca. È vero che il subacqueo, quando è sott’acqua, è abbastanza indifferente al meteo, ma se abbiamo degli accompagnatori che non si immergono dobbiamo essere pronti per le loro lamentele, quindi impariamo a tenere d’occhio il meteo, per lo meno i fenomeni più facilmente prevedibili.
Attenzione, la mia non può essere una guida completa, cerco di dare delle indicazioni generali sperando che siano utili.
Come regola generale, più ci avviciniamo all’equatore, meno avremo differenze marcate tra le stagioni: il clima equatoriale è per definizione caldo e umido per tutto l’anno, con precipitazioni frequenti e di breve durata. Il che, tradotto in termini semplici significa che in una destinazione posta sull’equatore o nelle immediate vicinanze, durante tutto l’anno possiamo aspettarci piogge, che magari arrivano all’improvviso, durano una mezz’ora, e lasciano posto a un cielo sereno e azzurro in tempi brevissimi. Comunque anche queste aree equatoriali hanno una stagione in cui le piogge sono più frequenti, che è opportuno conoscere.
All’opposto le zone a clima tropicale, più vicine ai tropici, avranno clima caratterizzato da una stagione molto piovosa, con fenomeni sgraditi al viaggiatore che è meglio evitare come piogge monsoniche, tifoni, uragani, e una stagione secca che di solito è davvero secca (non piove quasi mai).
Altra cosa da considerare: le aree sui margini continentali spesso hanno catene montuose importanti non lontane dalla costa, che intercettano le nuvole e promuovono piogge. All’opposto le piccole isole in mare aperto spesso sono “saltate” dalle nuvole cariche di pioggia, e anche nella stagione umida hanno meno precipitazioni. Pensiamoci, una crociera o un soggiorno su un’isoletta saranno sempre più asciutte.
Dove in vacanza in base al clima?
Quali sono le mete migliori per il nostro periodo estivo?
In primis il Mediterraneo e le isole vicine. Qui, al di fuori della fascia tropicale, l’estate boreale garantisce clima caldo, secco e stabile. Quindi, soprattutto per chi ha un budget limitato, vacanze in Italia o in Spagna, Malta, Grecia, Turchia, Cipro, o nelle vicine Baleari o Azzorre, a garanzia di clima favorevole, prezzo moderato, immersioni da sogno in molte località costiere.
Per chi ha un budget più elevato, in generale l’estate boreale (dell’emisfero nord) coincide con la stagione secca nell’emisfero Sud: quindi Tanzania, Mozambico, Madagascar, Seychelles sono le località di elezione nell’oceano Indiano, con un bel reef e spesso sorprese anche di grossa taglia.
Il Mar Rosso? Ovviamente non ha mai problemi di pioggia, semmai possono essere le temperature alte a consigliare il viaggio in un periodo più fresco, anche per il pesce più abbondante. Ma il clima qui è sempre secco, è una soluzione sempre valida.
Spostandoci verso il Pacifico, l’Indonesia e la vicina Malesia, dobbiamo introdurre una complicazione: Sempre tenendo conto di quanto abbiamo detto sul clima equatoriale (piogge frequenti tutto l’anno, altrimenti non si spiegherebbe la foresta pluviale), nell’estremo est dell’Indonesia (Molucche, Papua) le stagioni sono invertite rispetto al resto del paese. Morale: l’estate è la stagione migliore per il Borneo, per Sulawesi, per le Isole della Sonda (Bali, Komodo), mentre un viaggio a Raja Ampat o a Ambon sarebbe ideale per l’inverno.
In tutti questi siti il subacqueo potrà trovare fondali magnifici, animali di tutte le taglie, tutti i soggetti che desidera per la macrofotografia, inattese e ricchissime immersioni “muck”.
Se il vostro budget non ha limiti e volete vedere animali più grandi, l’estate è fresca e secca nelle isole del sud del Pacifico, dalla Grande Barriera Corallina Australiana alla Nuova Caledonia alle Fiji, alla Polinesia e alle Galapagos.
Un piccolo disclaimer: il clima mondiale sta cambiando, non consideratemi responsabile se durante la vostra vacanza non avrete 7/7 giorni di sole splendente: una variazione sullo schema può capitare, prendetela con filosofia e… mettete la testa sott’acqua: lì non piove.
Per finire, uno schema sulle zone climatiche e i periodi dell’anno, e una lista dei tour operator che noi consigliamo, con link per consultare direttamente il loro catalogo on line.