Autore: Massimo Boyer
Il mar Mediterraneo sta cambiando, è ormai un dato di fatto con cui dobbiamo fare i conti. Il cambiamento climatico in corso si traduce in una migrazione di specie termofile (amanti del caldo) verso le alte latitudini. L’apertura del canale di Suez ha favorito l’ingresso di molte specie diffuse nel Mar Rosso, i cosiddetti migratori lessepsiani (dal nome di De Lesseps, architetto francese progettista del canale di Suez).
Ma non tutti gli alieni sono lessepsiani, alle due migrazioni di cui abbiamo parlato se ne aggiunge una terza, quella che riguarda specie dell’Atlantico tropicale, che con una frequenza sempre maggiore superano lo stretto di Gibilterra e si affacciano nel Mare Nostrum.
Lo scorso 11 luglio, al termine di una lunga immersione fotografica ai Picchi di Pablo, col mio amico Steven Weinberg, accompagnati dal diving center Biodivers di Porto Azzurro (Elba), esaminando un gruppetto di saraghi mi trovavo davanti inaspettatamente un pesce chirurgo, Acanthurus chirurgus, specie comune nei Caraibi ma diffusa anche lungo le coste Africane dell’oceano Atlantico. Erbivoro, l’esemplare di Porto Azzurro sembrava perfettamente a suo agio tra le alghe nostrane. È la prima volta che questa specie è avvistata in Mediterraneo. Le foto ritraggono proprio l’individuo elbano.
Per la cronaca completa dell’avvistamento vi rimandiamo al numero 5 di Scubazone, ma ci tenevamo a pubblicare la notizia velocemente: non siamo gelosi, anzi, vorremmo che altri subacquei vedessero il pesce, o altri (se altri sono presenti nello stesso sito) e condividessero con noi la loro scoperta, le loro fotografie, i loro filmati. Il Mediterraneo sta cambiando, collaborando possiamo contribuire a descrivere e conoscere per tempo il cambiamento.
Chi volesse segnalare nuovi avvistamenti può contattare direttamente l’autore alla e-mail massimo@kudalaut.com
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