Benvenuti a un nuovo appuntamento con la nostra rubrica dedicata alla video ripresa subacquea, la volta scorsa abbiamo parlato del dietro le quinte di uno spot pubblicitario che ho realizzato per la Scubapro insieme al mio collega Alessandro Beltrame, oggi affronteremo uno dei problemi più sentiti nella video ripresa subacquea con reflex … la scelta dell’ottica giusta per le riprese ambiente !
Questo è un argomento che abbiamo già trattato nel capitolo dedicato al video con reflex ma merita decisamente un approfondimento dato che alla fine, la domanda più ricorrente, è sempre la stessa …
Ho preso una reflex, ma che ottica devo usare ?
Le riflessioni che seguiranno sono puramente personali legate a questi ultimi 3 anni di utilizzo del sistema reflex, quindi, prima di trarre le conclusioni sentite altre opinioni, questo è quello che adesso uso io per andare sott’acqua.
Il problema più grosso e che non si può risolvere sott’acqua, facendo riprese con le reflex, è quello di poter spaziare dalla foto ambiente al macro.
Nella video sub con telecamere, ormai eravamo abituati a inserire una lente macro (2x – 3x) all’interno della custodia al posto del filtro colorato e all’occorrenza potevamo passare da grandangolo a macro.
Con le reflex, questo ve lo potete scordare, qui è come nella fotografia o si scende a fare ambiente oppure decido di fare macro, non esiste un compromesso, quindi prima del grande passo pensateci seriamente.
Per fare delle buone riprese ambiente serve un grandangolo che abbia un buon angolo di ripresa e che abbia la distanza minima di messa a fuoco il più vicino possibile.
In questo modo voi potrete stare attaccati agli oggetti, catturando maggiori particolari e soprattutto permettendo alle vostre luci di lavorare al meglio.
Proprio per questo motivo ho scelto 2 ottiche in particolare che alla fine dopo tante prove sono giunto alla conclusione siano le migliori, naturalmente parlo del mondo Canon, essendo io un canonista.
Reflex formato APS-C – Fish-eye
Per i formati APS-C consiglio il Tokina 10/17 f 3.5 – 4.5, angolo da 180° a 100° e minima distanza di messa a fuoco 14 cm che sott’acqua si trasforma in contatto lente.
Tokina 10/17 f 3.5 – 4.5
Con un’ottica del genere potete fare riprese ambiente molto ravvicinate e i vostri fari lavoreranno al meglio, nello stesso tempo, a 17 mm, avete la possibilità di avvicinarvi al soggetto per fare un pesce a figura intera, insomma un’ottica molto versatile che vi permette quasi tutto !
L’immagine che vedete qui sopra è stata girata con Tokina 10/17 in posizione 10, come vedete le luci coprono in maniera adeguata e i soggetti sono piuttosto vicini.
L’immagine che vedete qui sopra è stata girata con tokina 10/17 in posizione 17, come vedete, in questa posizione, sfruttando la distanza minima di messa a fuoco riesco a riprendere un pesce di medie dimensioni quasi a figura intera, non male direi !
Formati Full Frame – Fish-eye
Nel formato Full frame le cose sono un po’ diverse perché il sensore è più grande e il grandangolo è ancora più performante, io personalmente sceglierei Canon 8/15 f 4 con un angolo di 180° e una distanza minima di messa a fuoco pari a 15 cm che sott’acqua corrispondono al contatto lente.
Canon 8/15 f 4
Quest’ottica, usata sul full frame è eccezionale, a 8 però diventa praticamente una sfera e a livello video non ha molto senso, di seguito potete vedere una foto che ho scattato di prova al mitico Enzo, una delle colonne del Pianeta Blu, il nostro Diving Center.
Si può modificare la resa di questo obbiettivo, rendendolo simile al Tokina 10/17 su Aps-c, semplicemente aggiungendo un anello estensore da 20 mm e il moltiplicatore di focale Kenco 1.4x, in questo modo otterremo gli stessi risultati del Tokina !
Queste conclusioni, naturalmente, sono e restano una mia opinione personale che probabilmente altri non condividono, ho usato per parecchio tempo altri zoom ( 16/35 e 17/40) ma alla fine mi sono convinto della validità dei super wide.
Una piccola osservazione sui due zoo appena citati, tra i due a livello subacqueo, il più performante è il 17/40, nonostante sia un’ottica f4 e qualitativamente inferiore, quindi se decidete di acquistarne una, tenete conto di queste osservazioni.
Fish-eye Tokina su Full Frame ?
Sono uno a cui piace sperimentare, e nell’ultimo anno ho cominciato ad usare la Canon 5D Mark II con Tokina 10/17 con risultati davvero incredibili, il vantaggio in assoluto è il risparmio a livello monetario, un Canoon 8/15 costa circa 1300 € mentre un Tokina 10/17 costa circa 500 €.
Per poter essere usato al meglio deve essere “segato” il paraluce dell’obbiettivo, ci sono alcuni artigiani che lo fanno e addirittura un negozio famoso come B&H di New York che lo vende già modificato.
Tokina con modifica per 5D Mark II – www.360pano.de
Se siete interessati all’argomento, guardate la foto qui sotto ( a destra Tokina originale, a sinistra Tokina modificato) che vi spiega la resa del 10/17 su 5D Mark II e poi andatevi a leggere l’articolo intero a questo Link
www.360pano.de/en/tokina-sigma-nikon.html
Se siete dubbiosi, guardate questo video, la parte subacquea l’ho girata con 5D Mark II e Tokina 10/17.
Bene, spero di aver stimolato la vostra curiosità con questo articolo, nel prossimo affronteremo il discorso del Macro, preferisco dedicargli un articolo a parte, perché dobbiamo parlarne in maniera approfondita.
Arrivederci alla prossima puntata sulla video ripresa subacquea.