Porto Julius è uno dei siti d’immersione che fa parte del Parco Archeologico Sommerso di Baia sito nella città di Pozzuoli.
Il nome deriva dall’ideatore, nonché Generale e uomo politico romano: Giulio Cesare e fu costruito da Marco Vipsanio Agrippa nel 37 a.C. è stato il porto che fungeva da base militare navale nel corso della guerra civile contro Sesto Pompeo con la decadenza della Repubblica romana.
Questo porto era esteso per circa 372 metri lineari lungo la costa che si estendeva da Baia a Cuma collegando il Lago di Lucrino al Lago d’Averno fu costruito un canale artificiale chiamato Grotta di Cocceio.
Dopo circa 20 anni a causa della bassa profondità del lago Lucrino e dell’insabbiamento della zona a causa dei continui movimenti del sottosuolo, la flotta militare fu trasferita a Miseno nel 12 a.C. Cosi porto Julius venne adibito a porto commerciale e continuò ad estendersi fino a Puteoli.
Attualmente il porto si estende dal Rione Terra fino al Monte Nuovo. Grazie alle foto aeree effettuate da Raimondo Bucher nel 1956 si è riscoperta questa area archeologica sommersa di circa 10 ettari.
Nel 7 Agosto del 2002 viene istituita area marina protetta e data in gestione alla soprintendenza per i Beni Archeologici di Napoli e Caserta.
Porto Julius è visibile in soli quattro metri d’acqua è possibile effettuare visite guidate in questo fantastico scenario sommerso, tra quel che resta di mura perimetrali in opus reticulatum (opera reticolata) colonne in laterizio, e tante pavimentazioni composte da materiali vari tra cui cocciopesto, mosaici con tessere di vari colori e motivi, anfore, arricchito da tanta vita marina tra cui seppie, polpi, paguri, salpe, castagnole, polmoni di mare.
Questa zona custodisce ancora tante opere che non sono state ancora scoperte, io stessa essendo della zona, mi sono immersa poche volte e resto sempre sbigottita ad ogni immersione dalla bellezza e dal fascino di questi luoghi, da questo mare cosi ricco di tesori antichi, la sabbia unita al moto ondoso del mare copre intere aree e pavimenti, osservare una guida del parco che a poco a poco scopre questi tesori è davvero meraviglioso, ti lascia senza fiato.
Per puro caso ho avuto la fortuna di capitare nel momento giusto, in buone condizioni di mare e di luce, quando ho effettuato queste foto che mostrano il realismo scenico e suggestivo del luogo.