A Laura Basconi dell’Università del Salento il riconoscimento di Pianeta azzurro per il progetto di ricerca su Restoration delle foreste a Cystoseira nel Mar Mediterraneo
Considerati i loro comuni interessi nella difesa dell’ambiente marino e nella promozione della sua
conoscenza e l’importanza di valorizzare le prime ricerche di studenti universitari che intendono dedicarsi
allo studio della biologia marina, promuovono il Premio per una tesi di laurea magistrale nel campo
della Biologia Marina che intenda avvalersi per la sua attuazione di indagini subacquee.
Nel mese di marzo 2017 si sono svolte le votazioni finali, avvenute per via telematica, concernenti le
domande di partecipazione al PREMIO “il Pianeta Azzurro” per tesi di laurea in Biologia Marina,
patrocinato dalla SIBM Società Italiana di Biologia Marina e presentato nell’ambito del 47° Congresso
SIBM svoltosi a Torino nel Giugno 2016.
Il premio, destinato a studenti in procinto di iniziare la loro tesi specialistica, intende favorire l’utilizzo
delle tecniche subacquee premiando questa scelta da parte di chi sta iniziando la sua carriera con una tesi
che preveda campionamenti e osservazioni dirette dell’ambiente sommerso. L’attività subacquea, infatti,
nel campo delle scienze del mare è diventata negli ultimi decenni un passaggio se non obbligato certo
importante per la conoscenza dell’ambiente marino dove rimane fondamentale l’osservazione diretta
anche sott’acqua da parte dello studioso.
A seguito delle votazioni espresse dalla commissione, coordinata da Angelo Mojetta, Biologo Marino,
giornalista e divulgatore scientifico.
è stata proclamata vincitrice Laura Basconi dell’Università del Salento che ha presentato il progetto di
tesi qui di seguito riportato e alla quale vanno le congratulazioni di tutta la commissione esaminatrice.
Restoration delle foreste a Cystoseira nel Mar Mediterraneo
Nell’anno seguente presenterò la mia tesi di Laurea Magistrale, completamente in inglese, sul recupero
di uno degli ecosistemi caratteristici in ambiente Mediterraneo: la flora macroalgale, in particolare di
Cystoseira (Fucales) nel primo subtidale (fino a 8-10 metri di profondità).