Di che colore dev’essere una bombola subacquea? Le attrezzature devono essere marcate CE? Una guida subacquea alla pari si configura come un lavoratore?
Sono solo alcune delle domande che subacquei ricreativi e professionisti del mondo sub spesso si pongono. In Italia abbiamo testi normativi complessi e difficilmente rintracciabili. Di contro, la comunicazione attuale funziona sempre più per sintesi, è immediata, veloce. Come rispondere meglio alle esigenze dei subacquei?E’ in questo contesto che nasce il primo “Codice” della Subacquea, un testo digitale redatto dalla Dott.ssa Luisa Cavallo, Primo Dirigente della Polizia di Stato, con il supporto di DAN Europe e dell’Accademia di Scienze e Tecniche Subacquee. Il libro è stato presentato sabato 4 marzo all’Eudi Show di Bologna, in occasione di una conferenza pubblica alla presenza dell’autrice, del Prof. Sebastiano Tusa e del Prof. Alessandro Marroni.
Il “Codice” è una pratica raccolta di norme, e si configura come un’agevole “mappa” per navigare nel mare magnum delle leggi che regolano l’attività subacquea, sia ricreativa che professionale. Molti e variegati gli ambiti toccati dall’opera: attrezzature, imbarcazioni, certificazioni mediche, disposizioni delle Capitanerie di Porto, Aree Marine Protette, trasporto delle attrezzature, oltre all’inquadramento dell’attività professionale.
Non a caso, nel presentare l’opera al grande pubblico, il Prof. Marroni l’ha definito un “bignamino giuridico-subacqueo, uno strumento utile tanto quanto la conoscenza delle tecniche di immersione e le nozioni di primo soccorso”.
Il Prof. Tusa ha dal canto suo parlato di “testo unico, che permette con semplicità, ma in maniera esaustiva, di conoscere e, quindi, seguire, le norme inerenti il settore”.
La Dott.ssa Cavallo ha dedicato la sua opera a tutti i subacquei. “Ho realizzato quest’opera per continuare a coltivare la cultura della sicurezza e della legalità. Ho quindi deciso di cedere i diritti a DAN e all’Accademia, istituzioni impegnate da sempre nella promozione della sicurezza, in modo che l’opera possa essere distribuita liberamente tra i subacquei”.
La fruizione dell’opera, che verrà aggiornata regolarmente, è libera e disponibile sul sito DAN Europe.
Dan Legal Network: http://www.daneurope.org/web/guest/legal-network