Autore: Matteo Dario
Il bacino di San Domenico si trova a pochi chilometri da
Scanno (AQ), che sorge a sua volta su un lago ben diverso rispetto a quello di
cui si sta parlando.
Facilmente raggiungibile in auto, questo punto di immersione
è in grado di suggestionare anche i subacquei più esigenti. Si può scendere fino
ad una profondità di 30 metri, ma già a 8 -10 metri è facile restare ammaliati
dalle sue acque limpide che riservano ai visitatori una visibilità di oltre 20
metri.
All’arrivo, dopo aver parcheggiato l’auto nei pressi del punto di ingresso, ci
si può facilmente preparare su una superficie asfaltata, per poi scendere pochi
passi e trovarsi subito con i piedi in acqua.
Iniziata la discesa si possono notare sulle pareti rocciose dei molluschi
davvero interessanti fino a che lo sguardo non si posa sul fonda dove si vengono
a creare dei disegni davvero singolari ed ipnotizzanti.
La nostra immersione parte navigando in direzione del ponte
e, una volta arrivati sotto di esso, lo lasciamo sulla destra costeggiandolo per
un po’. Giunti sopra un piccolo burrone, seguiamo la sua cresta fino ad
incontrare un presepe alla profondità di circa 8-10 metri. In alternativa si può
passare sotto il ponte e dopo una piccola sosta per osservare una vecchia
macchina per il caffè abbandonata lì sotto, proseguiamo nella medesima direzione
fino a trovarci nel bel mezzo di un canyon: qui a circa 18-22 metri troviamo un
vecchio ponte di legno.
Il giro non finisce qui: passato il presepe navigando per
cinque minuti verso est, ci imbattiamo nella parete rocciosa opposta a quella
d’ingresso e restando intorno ai 10 metri scopriamo, sulla roccia, un altro
presepe con i tre Re Magi.
Dopo un giro attorno alle statue ritorniamo al punto di ingresso e con molta
fortuna potremmo vedere in lontananza qualche pesce: un evento davvero raro in
queste acque!
Un luogo davvero affascinante tuttavia non adatto a tutti: la temperatura di
8-10°C e la posizione di circa 1000 mslm, rendono questa immersione adatta solo
a chi possiede un’attrezzatura idonea ed una certa esperienza. Non bisogna
comunque disperarsi: ecco un’ottima occasione iniziare a migliorare le proprie
capacità subacquee e scoprire nuovi mondi sommersi!
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