L’isola di Cuba è la più grande delle Antille, stretta tra le braccia delle calde acque di questo mare tropicale, nonché la più famosa dell’area caraibica grazie anche ai suoi turbolenti passati.
Oltre all’isola grande fanno parte di Cuba altri 4000 cayos e l’Isla de la Juventud.
L’embargo americano se da una parte ha rallentato lo sviluppo, dall’altra ha salvato l’isola dall’indiscriminato sfruttamento del turismo di massa, conservandone intatti i tratti caratteristici della cultura cubana e una natura ancora vergine.
La festosa atmosfera che regna sull’isola vi accompagnerà durante la scoperta dei suoi tesori naturali, delle città e del caloroso popolo cubano.
Un viaggio a Cuba è infatti un’occasione per unire in un’unica vacanza diversi interessi per l’arte, la cultura e l’amore per il mare e le immersioni.
Non bisogna dimenticare uno degli elementi fondamentali di una vacanza come il relax, le splendide spiagge dell’isola, più di 300, luoghi ideali per rilassarsi tra un’immersione e l’altra.
Le immersioni a Cuba sono le migliori dell’area caraibica, rinomate per le ottime condizioni della barriera corallina, caratterizzata da suntuosi giardini di corallo, spugne di varie forme e da una ricca fauna.
L’universo marino è rappresentato da oltre 500 specie di pesci come cernie, razze, murene, gli innocui squali nutrice, balena e i più temuti squali martello e toro: l’isola grande è uno dei pochi luoghi dove poterli osservare.
I numerosi relitti, affondati nelle acque circostanti le coste cubane nei secoli passati, completano il paesaggio marino e rendono Cuba uno dei luoghi più interessanti per gli appassionati di archeologia marina.
E’possibile immergersi tutto l’anno anche se il periodo migliore corrisponde alla stagione secca da dicembre ad aprile, mentre la temperatura dell’acqua varia dai 24 ai 29 gradi.
Le acque cristalline garantiscono un’ottima visibilità che raggiunge anche i 40 metri in linea orizzontale.
Costa Nord
Lungo la costa nord si trovano alcune famose località balneari che possono vantare le più belle spiagge di Cuba ed importanti centri di immersione.
L’Havana è la capitale e il centro culturale, politico e economico dell’isola nonché la più grande di tutti i Caraibi. Possiede uno dei migliori complessi architettonici risalenti all’epoca coloniale ottimamente conservato.
Lungo le sue strade, vecchie automobili americane anni 60’ corrono di giorno e di notte, mentre musica dal vivo scorre insieme al famoso rum cubano base alcolica di cocktail, nati in questa terra ed esportati in tutto il mondo, preparati per dissetare gli accaldati ballerini di un locale notturno. Questi gli elementi tipici delle vivaci notti dell’Havana che ben rappresentano l’allegria ed il calore dei suoi abitanti.
Ma oltre agli importanti elementi storici ed alla vivace vita notturna, la capitale offre ai sub circa 20 punti di immersione lungo un reef ricco di vita marina, caverne e relitti di varie epoche.
Varadero con la sua popolarissima spiaggia di candida sabbia lunga 20 km, è una delle più famose e popolari località turistiche della costa. Buone le condizioni delle immersioni sui 30 punti a disposizione dei sub che permettono di visitare relitti, grotte sottomarine e tunnel lungo la barriera corallina.
A poche miglia da Varadero sui fondali del Parco marino di Cayo Piedra del Norte giacciono numerosi relitti di fregate, aerei e yacth ben conservati e con un’abbondante copertura corallina.
Cayo Coco è una piccola isola corallina lunga 32 km famosa per la vasta barriera corallina, colonizzata da lussureggianti coralli, spugne e gorgonie. Nelle sue acque trasparenti si trovano una grande varietà di cernie di grosse dimensioni, pesci angelo, razze e mante.
Santa Lucia, situata lungo una spiaggia di 21 km, è una delle mete preferite dai subacquei per la sua incantevole barriera corallina e i numerosi relitti di mercantili spagnoli come il Pizarro e il Nuevo Mortera, affondato nel 1896 nella baia di Nuevitas. Playa Santa Lucia è inoltre uno dei pochi posti al mondo dove incontrare gli squali toro.
Costa sud
Al largo e lungo la costa meridionale di Cuba, si trovano alcuni dei luoghi più interessanti per i subacquei: importanti città coloniali ed aree protette ancora intatte, sede di parchi marini dove scoprire il paradiso sommerso cubano.
Santiago de Cuba è la seconda città per estensione e importanza storica dell’isola; proprio dalle sue piazze partì infatti la rivoluzione cubana che portò al potere Fidel Castro nel 1953.
Si affaccia sull’omonima Bahía de Santiago de Cuba nelle cui acque riposano antichi galeoni come il relitto El Cristobal Colon antica nave militare affondata nel 1898 durante la guerra ispanico americana. I fondali sono caratterizzati da tunnel e grotte e da una coloratissima fauna marina.
Un piccolo arcipelago composto da centinaia di cayos e disteso per 200 km lungo la terza barriera corallina al mondo per estensione forma i Giardini della Regina: dichiarati parco marino, sono una delle migliori destinazioni sub dell’isola e devono il loro nome a Cristoforo Colombo che rimase ammaliato da tanta bellezza.
L’ambiente terreste presenta spiagge bianche, incantevoli lagune turchesi e foreste di mangrovie, mentre sotto la superficie si cela uno strabiliante paesaggio marino formato da tunnel, grotte, canyons e ripide pareti ricoperte da coralli, spugne multicolore e gorgonie.
Tra gli anfratti trovano riparo numerosissimi pesci di barriera, barracuda, tartarughe, cernie e aquile di mare mentre a maggiori profondità si avranno gli incontri più emozionanti con i vari tipi di squalo: martello, toro, limone, seta e persino il grande ed innocuo squalo balena.
I resti di antichi galeoni risalenti ad alcuni secoli fa riposano sui fondali dei Giardini della Regina.
Cayo Largo è un piccolo paradiso tropicale con spiagge bianchissime orlate da palme da cocco e accarezzate dalle onde di un mare turchese, abitato da una ricca vita marina.
La piccola isola, 37,5 Kmq di superficie e 25 Km di lunghezza, è una meta perfetta sia per i sub che per chi cerca veri momenti di relax sulle spiagge più belle di Playa Los Cocos, Playa Sirena, Playa Tortuga, Playa Lindamar e Playa Blanca.
La barriera corallina è meta usuale di pesci tropicali di ogni genere, di razze e di tre tipi di tartarughe marine (Caguama, Verde, Carey) che raggiungono le spiagge dell’isola per depositare le uova. Molti i tipi di corallo e spugne presenti nell’area: normalmente la visibilità è eccellente.
Maria La Gorda un tempo rifugio di pirati è oggi una tranquilla località balneare con una bella spiaggia di 8 km, ideale per ammirare tramonti mozzafiato, e centro rinomato per le immersioni.
I fondali marini presentano ripide pareti che sprofondano nel blu, ricoperte da spugne e ventagli di Corallo nero, canyon da attraversare in compagnia di cernie giganti che stazionano nella zona per niente impaurite dai subacquei.
Antichi galeoni giacciono sul fondale, come conseguenza degli scontri navali avvenuti in epoche passate.
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