Autore: Leonardo D’Imporzano
Nella giornata di sabato, malgrado in una giornata di sole, tuttavia insufficiente per far alzare la temperatura esterna, rimasta abbondantemente sotto lo zero, l’associazione “5 Terre Academy” nel programma di ricerche in medicina subacquea ed iperbarica, che svolge assieme al Centro Iperbarico Sassarese, diretto dal Dott. Alfonso Bolognini, ha condotto, nel lago di Cerreto Laghi, in provincia di Reggio Emilia, a circa 1.350 metri di quota, la prima rilevazione di un elettrocardiogramma in apnea, sotto ghiaccio.
“In una ricerca su PubMed, punto di riferimento delle pubblicazioni mediche, risulta che questo ECG-holter under ice, sia stato il primo rilevamento mai effettuato”. Ci confida visibilmente emozionato ed infreddolito, Leonardo D’Imporzano, in questo caso apneista estremo e allo stesso tempo responsabile del rilevamento.
Una bella soddisfazione per l’associazione e per il Centro Iperbarico, la cui collaborazione, iniziata poco più di un anno fa, si è allargata, dall’otorinolaringoiatria subacquea, alla cardiologia subacquea.
“E’ il primo di una lunga serie di rilevamenti” ci dice il dott. Alfonso Bolognini, raggiunto telefonicamente, “con Leonardo e la sua associazione abbiamo appena varato un ambizioso programma di ricerca che ci vedrà indagare, in un progetto che durerà diversi anni, la risposta cardiaca ad intensi stress ipossici in ambienti iperbarici”.
Sia l’Associazione “5 Terre Academy” che il “Centro Iperbarico Sassarese”, colgono l’occasione per ringraziare pubblicamente i partner tecnici che malgrado la crisi, hanno deciso di mettere la loro esperienza, professionalità, ed i loro strumenti per la realizzazione di questa ricerca. Innanzitutto Mortara Istruments, per l’ECG-Holter, Easydive di Fabio Benvenuti, per aver realizzato l’impossibile scafandratura che richiedeva il nostro ufficio progettazione, ed infine Oceanic Italia, nella persona di Shawne Stanley, per il rilevamento dei profili di immersione grazie ai computer Geo.
Inoltre, il ringraziamento si estende anche a tutti i volontari del Soccorso piste e della Guardia Forestale della stazione sciistica di Cerreto Laghi, che hanno messo la loro esperienza e professionalità per garantire la sicurezza in questa situazione davvero sui generis.
E’ assolutamente vietata la riproduzione, anche parziale, del testo e delle foto presenti in questo articolo, senza il consenso dell’autore.