Autore: Erik Henchoz
Nikon Coolpix S225, Coolpix L19 e la fotografia subacquea.
In prova all’Isola d’Elba con le piccole e pratiche fotocamere Nikon Coolpix S225 e L19.
Le piccole Coolpix “crescono” …
Potrebbe iniziare così questo nuovo eXperience dedicato alle piccole ma performanti fotocamere Nikon Coolpix S225 e L19.
L’anno scorso era stato il momento della Coolpix S210 scafandrata dalla piccolissima custodia Nimar, due prodotti che hanno riscontrato un notevole successo e che hanno dato il via ad una nuova linea di attrezzature per la fotografia subacquea marchiate Nimar.
In questo speciale eXperience: le Coolpix crescono aumentando risoluzione e qualità, di pari passo si evolvono gli scafandri Nimar appositamente studiati per Coolpix S220/225 e Coolpix L19- L20. Analizziamo insieme quanto è stato fatto in un anno di studi e di aggiornamenti provandole in immersione.
L’attrezzatura in prova: Coolpix S225, Coolpix L19, scafandri Nimar NIS225 e NIL19 più i vari accessori.
Con le nuove Nikon Coolpix la fotografia digitale diventa ancora più semplice e divertente
Estremamente piccole ma piene di funzioni, le nuove Coolpix sono capaci di lasciarci a bocca aperta per la loro facilità di utilizzo e per l’elevata qualità delle immagini prodotte. Caricata la batteria agli ioni di litio del modello S225 o inserite le batterie stilo in dotazione con la nuova L19, si è subito pronti a fotografare.
La prima impressione è quella della semplicità estrema: una breve pressione sul pulsante di accessione e la Coolpix si accende: rapida e precisa fuoriuscita dell’obiettivo Nikkor mentre sul retro si illumina lo schermo LCD. Come da tradizione Coolpix, alcuni modelli vengono prodotti in versione Silver, è il caso del modello S225 utilizzato per queste prove, altri in versione colorata come i modelli S220. Questi ultimi sono veramente simpatici, dinamici e giovanili.
A destra: in immersione subacquea con la pratica Coolpix S225. Comoda e poco ingombrante è facilmente utilizzabile dal fotografo subacqueo.
A sinistra: lo snorkeling diventa entusiasmante. Fotografare mentre si nuota con pinne e maschera è sempre più comodo, una attività alla portata di tutti.
La qualità costruttiva è quella che già conosciamo. Nikon ha davvero fatto un bel lavoro di miniaturizzazione e non solo: piccole ma anche robuste e pratiche, le nuove Coolpix Nikon si rivolgono a quegli utenti, principianti ed appassionati, che cercano un prodotto pratico e di qualità. Studiate in particolare per una utenza “entry level” sono divertenti da usare con comodi menu ad icone particolarmente intuitivi e di facile accesso. Tutto diventa semplice con Coolpix, fotografare è divertimento puro.
Si passa velocemente dalla modalità automatica a quella “scene” con la possibilità di scegliere tra diverse modalità di scatto (ad esempio: macro, panorama, ritratto, sport, sorriso, etc.). Le esposizioni sono accurate e la messa a fuoco risulta precisa anche in condizioni difficili. Le Coolpix sono equipaggiate di una memoria interna da 20 MB per L19 e da 44 MB per i modelli S225 e S220. La capacità di ospitare memorie Secure Digital di capacità elevate, come le nuove Lexar SDCARD Premium Series 60X da 8 GB, rende possibile il salvataggio di migliaia di foto in maniera pratica e sicura.
Novità anche sotto il profilo dei sensori CCD: in nuovi modelli S200 e S225 montano un nuovo CCD con risoluzione da 10 milioni di pixel, mentre le Coolpix L19 e L20 adottano rispettivamente l’efficace sensore da 8 milioni di pixel e quello da 10 milioni.
Anche l’autonomia è migliorata passando dai 180 scatti della Coolpix S210 ai 220 scatti delle nuove S220 e S225 fino ad arrivare alle 240 immagini per la Coolpix L19 alimentata con semplici pile alcaline.
Piccole macchine fotografiche che, alla capacità di fotografare a sensibilità elevate, aspetto importante nella fotografia subacquea, affiancano componenti di qualità come le ottiche Nikkor con obiettivi zoom 3x nei modelli S220 e S225, 3,6x nei modelli L19 e L20.
Per i più esigenti Nikon ha progettato una simpatica funzione di riconoscimento dei volti. La nuova e particolare funzione di messa a fuoco “Priorità al volto”, gestibile tramite il pratico menu “Modo area AF”, permette alla Coolpix di individuare i volti presenti sulla scena mettendo automaticamente a fuoco quello più vicino. In mancanza di volti nella scena inquadrata o in presenza di un rilevamento certo, la Coolpix passa automaticamente in modalità “Auto” permettendo così di ottenere in ogni situazione il migliore risultato di messa a fuoco.
Immagini di qualità con dimensioni e risoluzioni gestibili dall’utente attraverso l’utilizzo di un efficace menu per la scelta di differenti formati immagine. I modelli S220, S225 ed L20 possono produrre immagini fino a dimensioni di 3.648 x 2.736 pixel mentre la Coolpix L19 può generare files di 3.264 x 2448 pixel.
Custodie Nimar NIS220 e NIL19-20, ecco l’evoluzione della specie.
Un anno intero di progettazione e di aggiornamenti hanno permesso la realizzazione della seconda generazione di custodie NI per le compatte digitali Nikon.
La prima custodia progettata per Coolpix S210, la NIS210, è ancora un successo mentre sono già disponibili le nuove versioni per S220 e S225, L19 e L20.
Una serie di custodie innovative che si aggiungono al collaudato scafandro per Coolpix S210, una custodia che mi ha dato tante soddisfazioni durante i corsi di fotografia subacquea.
Le dimensioni sono molto contenute: ingombro ridotto per un facile brandeggio della custodia e per poterla riporre facilmente nella tasca del GAV. Le plastiche sono completamente ridisegnate e i materiali sono di qualità molto alta, precisione massima degli stampi e accuratezza nelle rifiniture.
Il lavoro svolto a livello qualitativo è davvero importante: le custodie adottano un nuovo sistema di chiusura ermetica con doppia guarnizione a sezione tonda (Oring). Mai più allagamenti accidentali causati dalla presenta di un granello di polvere o di piccoli corpi estranei. L’utilizzo della doppia guarnizione è di per se una interessante soluzione per garantire maggiore sicurezza: il primo Oring è sistemato sulla parte posteriore della custodia e blocca l’entrata dell’acqua lungo tutto il perimetro, il secondo funziona a battuta ed aumenta la sua funzione ermetica mano a mano che la pressione dell’acqua aumenta con la maggiore profondità. Un sistema efficace che permette una resistenza alla pressione notevole, al punto da certificare gli scafandri per pressioni di 5 atmosfere e profondità di esercizio di – 40 metri.
Gli Oring in dotazione sono di ottima qualità e nella confezione di vendita vengono inclusi diversi accessori: il grasso siliconico, due Oring aggiuntivi, gommini di ricambio per le battute dei pulsanti e una confezione di Silicagel.
A sinistra: la Coolpix S225 inserita nello scafandro Nimar. In evidenza i due Oring ed il nuovo profilo in gomma applicato all’interno del guscio posteriore.
A destra: particolari della custodia NIS225. In evidenza il nuovo attacco in alluminio per la base flash e la SD Card Lexar da 8 GB usata per le prove.
Gli aggiornamenti sono evidenti anche per quanto concerne i pulsanti: tutti i comandi sono in metallo con un funzionamento molto preciso. Il pulsante di scatto, nel modello NIS225, comprende la nuova leva per attivare lo zoom: pratica ed efficace permette di variare in immersione gli ingrandimenti a proprio piacimento.
La visualizzazione del monitor della Coolpix, una volta inserita la fotocamera nello scafandro, è ottima: nella parte interna delle nuove custodie è stato predisposto uno specifico profilo in gomma, proprio sul guscio posteriore. Una volta chiusa la custodia ed entrati in acqua, questo speciale accessorio avrà una importante funzione: bloccare l’aria sovrastante il monitor LCD. Aria che, a causa dell’utilizzo della fotocamera con display sempre acceso, si surriscalda e può, se non intrappolata con questo utile stratagemma, creare fastidiosi problemi di appannamento dell’ottica della custodia.
Una soluzione semplice ma davvero efficace che permette di evitare un problema a volte ricorrente.
L’utilizzo di apposito materiale assorbente per eliminare l’umidità, come ad esempio il Silicagel, non è più indispensabile anche se sempre consigliato.
L’obiettivo è del tutto simile a quello della NIS210, è di buona qualità e di ottima fattura. Esternamente, nella parte inferiore, troviamo il connettore per l’eventuale base porta flash, una novità per gli scafandri della serie NI di Nimar. In alluminio anodizzato, questo aggancio a vite permette l’utilizzo di una base flash e del relativo braccetto: indispensabile per chi voglia progredire nella fotografia subacquea utilizzando un lampeggiatore esterno o una luce video.
A sinistra: la custodia Nimar NIL19-20 per Coolpix L19 e L20.
A destra: particolari della custodia NIL19-20. In evidenza i pulsanti in metallo, il sistema di chiusura laterale e la seconda SD Card Lexar da 8 GB usata per le prove in mare.
Accessori Nimar: i nuovi aggiuntivi ottici e la custodia protettiva
L’utilizzo avanzato degli scafandri per Coolpix S210 ha portato, sin da subito, ad individuare diverse necessità tecniche. Per questo Nimar ha prodotto una serie di accessori efficaci e utili per portare in sicurezza la propria attrezzatura e raggiungere i massimi risultati in termini di qualità delle immagini.
La custodia protettiva in neoprene ne è un esempio eloquente, un piccolo accessorio per certi versi quasi indispensabile, un contenitore in neoprene che permette di riporre la custodia anche in immersione e di bloccarla saldamente al lacciolo passandolo attraverso una apposita asola in plastica, sia al polso che al GAV. Prodotto utilissimo per proteggere la custodia da eventuali urti sia durante il trasporto che il suo utilizzo in acqua.
A sinistra: la custodia per Coolpix S225 pronta per l’immersione ed agganciata all’attrezzatura con la protezione in neoprene.
A destra: la custodia per Coolpix L19 inserita nella protezione in neoprene prima dell’entrata in acqua.
Un discorso a parte va fatto per i tre nuovi aggiuntivi ottici proposti come accessori opzionali. Sono particolari lenti correttive applicabili in immersione con un semplice inserimento a pressione direttamente sull’obiettivo della custodia.
Filtro arancio
Il più semplice dei tre accessori è uno speciale filtro arancio. Un supporto plastico sorregge il filtro di colore arancione, un accessorio ideale per correggere le dominanti blu e/o verdi che spesso rovinano le nostre immagini subacquee. Il suo utilizzo è molto semplice: in condizioni di luminosità discreta ed a profondità variabili tra i -5 e -15 metri, fissato sulla custodia, filtra i raggi luminosi eliminando parte delle dominanti blu e verdi presenti nelle fotografie subacquee. E’ un accessorio utile che va però utilizzato con una certa esperienza: il filtro correttore si comporta in maniera differente a seconda della profondità e dell’illuminazione ambiente.
A profondità comprese tra i -5 ed i -15 metri è possibile utilizzare il filtro arancio ottenendo buoni risultati.
L’aggiuntivo ottico macro
E’ uno speciale aggiuntivo ottico composto da una lente specifica per la macro fotografia. Il sistema è identico a quello usato per il filtro arancio con la differenza che in questo caso la lente macro ci permetterà scatti ancora più ravvicinati, ben al di sotto dei fatidici 10 cm permessi dalla minima messa a fuoco in modalità macro delle Coolpix S225 e dei 5 cm concessi sulla L19. I risultati ottenuti sono più che apprezzabili, una lente davvero interessante per scoprire la macrofotografia subacquea senza affrontare spese elevate. In questo caso consiglio una fonte di illuminazione esterna: la distanza molto ravvicinata ai soggetti può, a volte, creare delle zone d’ombra non illuminate dal piccolo flash della Coolpix. Utilizzare una luce video o un piccolo lampeggiatore elimina in maniera definitiva questa eventualità.
Per fotografare i soggetti da molto vicino (meno di 10 cm nel caso della Coolpix S225) abbiamo a disposizione l’aggiuntivo ottico prodotto da Nimar.
L’aggiuntivo ottico grandangolare
Forse il più interessante degli accessori studiati per le nuove custodie NI della Nimar. Più voluminoso del filtro arancio e dell’aggiuntivo macro, amplia notevolmente il campo inquadrato dalle Coolpix.
Il grandangolare si presenta con il solito supporto da collegare a pressione all’obiettivo della custodia Nimar ma la lente ha dimensioni più importanti, tali da coprire in parte il flash incorporato nella Coolpix.
Il suo utilizzo è semplice ed immediato. Con buona luminosità ambiente, ad esempio durante lo snorkeling, non ci sono particolari indicazioni. Nelle immersioni di fotografia subacquea, viste le sue notevoli dimensioni, è consigliato l’utilizzo di una fonte luminosa esterna quale un flash o una luce video.
I risultati ottenibili spesso fanno la differenza. L’efficacia di tale ottica si evidenzia non tanto per quanto concerne il campo inquadrato ma per la possibilità di avvicinarsi maggiormente ai soggetti. A parità di inquadratura, fotografando più vicini, si migliora l’illuminazione dei soggetti. In più, anteponendo tra noi ed i soggetti inquadrati meno acqua, riusciamo a migliorare nettamente la nitidezza delle nostre immagini limitando la presenza di sospensione e riflessi.
Il grandangolare si è quindi rivelato un accessorio utile: con un pò di esperienza e l’utilizzo di una fonte di illuminazione esterna i risultati sono garantiti. Attenzione però a non utilizzare lo zoom della fotocamera: per ottenere i risultati migliori va mantenuto a zero, pena evidenti distorsioni e vignettature.
L’aggiuntivo ottico grandangolare permette di avvicinarci maggiormente ai soggetti ottenendo foto più nitide, chiare e colorate. Ottima la sua resa a poca profondità, nel caso di una scarsa illuminazione ambiente occorrerà utilizzare una luce video o un flash esterno.
Fotografia subacquea con le nuove Coolpix S225 e L19, ottimi risultati
Pochi minuti di preparazione e si può andare in acqua. Si consiglia, alla prima immersione, di effettuare una prova generale senza la fotocamera all’interno della custodia. Gli scafandri Nimar sono testati in fabbrica uno ad uno e seguono rigorosi controlli di qualità. Lo stoccaggio ed il relativo trasporto potrebbero, in rarissimi casi, presentare delle sorprese: è quindi opportuno, ad attrezzatura appena acquistata, fare una preventiva immersione senza fotocamera avendo cura di controllare la presenza di eventuali perdite o piccoli trafilamenti. Con buona probabilità tutto si svolgerà regolarmente senza problemi di sorta, ma nel malaugurato caso in cui la custodia abbia subito un danno durante il trasporto, non allagherete anche la fotocamera.
Molti pensano che gli allagamenti avvengano più frequentemente in profondità, questo è un errore molto comune. Le guarnizioni utilizzate negli scafandri in questione funzionano a pressione e la loro efficacia accresce con l’aumento della profondità e della pressione dell’acqua circostante. Sono i primi metri sotto la superficie dell’acqua quelli dove le custodie sono più esposte ad eventuali problemi, in condizioni di poca pressione anche un piccolo granello di sabbia o un capello possono fornire una pericolosa via di infiltrazione all’acqua.
La chiusura degli scafandri Nimar è precisa: il fermo di sicurezza fa “clic” e siamo pronti ad immergerci. D’obbligo assicurare il lacciolo al polso o al GAV, utilissima la custodia in neoprene che proteggerà, durante il nostro divertimento, lo scafandro.
L’adozione dei nuovi pulsanti in metallo aumenta notevolmente la sensibilità dei comandi. Tutto è semplice, l’accensione è veloce sia nel modello NIS220 per la Coolpix S225 e S220 che nel modello NIL19-20 per la Coolpix L29 e L20. La parte superiore degli scafandri si differenzia a causa dei diversi comandi presenti sulle Coolpix, tutto è però intuitivo e dopo l’accensione i primi scatti si susseguono in maniera molto naturale. Plastiche blu per la NI220 e plastiche verde acqua per la NIL19-20 rendono facilmente distinguibili i due modelli Nimar.
Tanto divertimento durante lo snorkeling, in spiaggia e in piscina
NIS220 e NIL19-20 sono così piccole e compatte che viene naturale portarle durante lo snorkeling, in spiaggia con la famiglia o in piscina.
La semplicità di utilizzo e l’ottima visibilità del monitor LCD permettono a chiunque di inquadrare con facilità e scattare immagini di qualità.
Durante lo snorkeling le Coolpix offrono divertimento garantito: il comodo lacciolo blocca in maniera sicura la custodia al polso, lasciando così le mani libere per il nuoto o per l’entrata e l’uscita dall’acqua. Un leggero assetto positivo evita la perdita della custodia per affondamento anche nel caso in cui il lacciolo non sia utilizzato correttamente.
A pelo d’acqua il flash interno è sufficientemente potente per scatti di qualità senza dover necessariamente effettuare operazioni più complesse. Basterà scattare in modalità automatica e la Coolpix deciderà se utilizzare il flash interno o meno. I più esperti potranno sperimentare e lavorare sulle impostazioni del flash utilizzandolo anche in modalità forzata oppure fotografare selezionando le varie opzioni disponibili nel menu “scene”. Divertimento assicurato in acqua, con gli amici o la famiglia e tante foto ricordo belle e simpatiche da rivedere a fine giornata o al rientro dalle vacanze.
Durante lo snorkeling le Coolpix sono molto divertenti ed entusiasmanti.
In immersione subacquea con le Coolpix per scattare immagini fotosub
Questa volta per le prove subacquee abbiamo scelto le acque dell’Isola d’Elba. Spiagge stupende, scorci magnifici e ambienti sommersi tra i più belli del Mediterraneo: il palcoscenico ideale per questa nuova esperienza fotosub con le compatte Nikon.
Le prime immersioni sono di scoperta e di approccio, in pochi metri d’acqua la Coolpix è davvero facile da maneggiare.
Estrarre la custodia dalla protezione in neoprene è semplice, il pratico sistema di bloccaggio rende sempre disponibile la protezione a pochi centimetri di distanza, pronta per ospitare nuovamente, al riparo da graffi o colpi, la NIS220 e la NIL19-20.
Immersione di fotografia subacquea sul relitto dell’Elviscott a Pomonte (Isola d’Elba).
Fotografia ravvicinata e macro fotografia
Come sempre i primi scatti sono ravvicinati, questo per sfruttare appieno il piccolo flash incorporato con la Coolpix. I colori sono reali, i rossi accesi e l’esposizione perfetta. La messa a fuoco automatica funziona molto bene, a distanze ravvicinate la Coolpix è molto rapida.
Piccoli pesci, invertebrati, stelle marine e conchiglie sono facili soggetti da fotografare, il divertimento è alla portata di tutti ed i minuti di immersione passano senza accorgersene. Inquadrature facili grazie al monitor LCD ad alta risoluzione delle Coolpix. Analogamente la visualizzazione degli scatti appena effettuati è molto comoda: un metodo molto valido è quello di scattare le proprie immagini e controllare subito i risultati. Verificare l’immagine appena registrata e, se necessario, correggere l’inquadratura, compensare l’esposizione e scattare ancora. Nulla di più facile e naturale con una custodia che risponde velocemente ai comandi, piccola e pratica da maneggiare.
Gli scatti macro sono entusiasmanti: l’incontro con un piccolo nudibranco e si apre una nuova sfida. A pochi centimetri di distanza con l’aggiuntivo ottico macro diventa facile poter scattare immagini strabilianti e scoprire, una volta a casa, particolari davvero unici. Una piccola stella marina diventa il soggetto ideale per provare l’aggiuntivo macro.
A sinistra: utilizzando l’aggiuntivo ottico per la macro fotografia ci si avvicina notevolmente ai soggetti.
A destra: un piccolissimo nudibranco (un Hypselodoris Tricolor di appena 6 mm di lunghezza) fotografato in macro con la Coolpix S225.
Fotografia grandangolare e illuminazione artificiale
Discorso completamente diverso per la fotografia grandangolare. In questo caso il piccolo flash incorporato non è per nulla sufficiente. L’assorbimento selettivo dell’acqua riduce la sua potenza luminosa a poche decine di centimetri e per scatti con visuali più ampie dobbiamo per forza utilizzare accorgimenti diversi.
A profondità limitate tra i -5 e -15 metri, con visibilità discreta, risulta molto efficace il filtro arancione. A seconda della luminosità e profondità si riescono ad ottenere, anche senza flash, scatti davvero d’effetto. Il filtro è in grado di ridurre notevolmente la presenza di dominanti blu e verdi ma attenzione: il suo utilizzo prevede un pò di esperienza, in ambienti troppo luminosi tenderà a colorare di arancio le nostre immagini mentre a profondità superiori avrà poca efficacia.
La tecnica del bilanciamento del bianco diventa a questo punto fondamentale. La Coolpix S225 e la L19, seppur piccole e compatte, permettono il bilanciamento manuale del bianco, una tecnica più volte analizzata durante gli eXperience fotosub. Una procedura che permette, attraverso l’utilizzo di una lavagnetta bianca da anteporre all’obiettivo, di tarare la gestione della luce e dei colori della nostra fotocamera. Attraverso i semplici menu delle Coolpix è davvero semplice effettuare questa operazione: si entra nel menu dedicato al bilanciamento del bianco, si seleziona l’opzione di “premisurazione manuale”, si antepone a circa venti centimetri di distanza dall’obiettivo la nostra lavagnetta bianca e si seleziona l’opzione “misura” avendo l’accortezza di utilizzare il pulsante centrale di conferma (Ok) per terminare l’operazione. La macchina effettuerà così questa rapida funzione di bilanciamento tarando l’intera gamma di colori in base al colore del bianco. I risultati sono assicurati, al punto che vi sorprenderete di come le vostre immagini miglioreranno di qualità con colori reali senza vistose dominanti, tutto questo anche parecchi metri sotto la superficie del mare.
Durante l’operazione di premisurazione del bianco la Coolpix non utilizza il flash incorporato e questo indipendentemente dalla modalità flash selezionata. Dopo aver effettuato la premisurazione manuale del bianco sarà quindi necessario effettuare gli scatti senza l’utilizzo del flash, diversamente la fotocamera non sarà in grado di misurare correttamente un valore per la premisurazione manuale.
Tale tecnica si dimostra particolarmente utile in tutte quelle situazioni dove la luce ambiente risulti sufficientemente potente, per esempio in immersione a poca profondità, oppure in quelle occasioni dove sia necessario compensare gli effetti di sorgenti luminose con particolari dominanti, ad esempio durante l’utilizzo di torce ed illuminatori subacquei.
A sinistra: l’operazione del bilanciamento manuale del bianco si effettua facilmente con una semplice lavagnetta bianca.
A destra: una Donzella fotografata dopo aver effettuato il bilanciamento manuale del bianco. La resa dei colori è molto buona, la colorazione della livrea del pesce è riprodotta in maniera impeccabile.
Importante in tutti i casi di scarsa illuminazione ambiente la possibilità di lavorare ad alte sensibilità. Le Coolpix hanno una funzione studiata appositamente per situazioni di questo genere: entrando nel menu di gestione ed utilizzando la funzione “Sensibilità ISO” sarà possibile lavorare con sensibilità da 80 a 2000 ISO. In immersione i risultati migliori si ottengono con sensibilità medie tra gli 400 e gli 800 ISO. In mancanza di una sufficiente illuminazione naturale sarà così possibile aumentare la sensibilità del CCD ed ottenere immagini ancora nitide con poco rumore di fondo.
A sinistra: la schermata del “Menu di ripresa” della Coolpix S225 attraverso la quale si può accedere alla sezione della sensibilità ISO.
A destra: la schermata per la gestione della sensibilità ISO nella Coolpix S225.
Per i più esigenti, in alternativa, la possibilità di utilizzare un flash esterno o una luce video. Grazie al particolare connettore a vite posto sul fondo dello scafandro, è possibile collegare e utilizzare una slitta e un braccio porta flash, forniti come accessori da Nimar. Per i test abbiamo utilizzato un comodo faretto video: il brandeggio è stato semplice, con una mano si effettuavano gli scatti e con l’altra si gestiva l’impianto luminoso. Buoni i risultati, specialmente in immersione notturna ed in macro fotografia dove la potenza luminosa del faretto riesce ad illuminare in maniera omogenea tutta la scena. Anche a profondità elevate, come durante l’immersione allo Scoglietto di Portoferraio (- 40 metri) i comandi ed i vari pulsanti delle custodie si sono comportati egregiamente, facilità di utilizzo e affidabilità.
A sinistra: l’utilizzo di una luce video e/o di un flash esterno migliora i nostri scatti specialmente in condizioni di bassa luminosità ambiente o in immersione notturna.
A destra: una Anemone sulcata fotografata con la Nikon Coolpix L19 e lo scafandro NIL19-20.
Video digitali per ricordare le nostre avventure sommerse
Nikon Coolpix S225, S220, L19 ed L20 offrono tante possibilità, non da meno quella della ripresa subacquea.
A pochi centimetri sotto il pelo dell’acqua, come durante una immersione profonda, queste piccole fotocamere possono realizzare ottimi filmati. Con supporti di memorizzazione di qualità quali le nuove Lexar SDCARD Premium Series 60X da 8 GB, in dotazione durante le prove, si possono realizzare minuti e minuti di filmati. Quattro le modalità disponibili: Film-TV 640ï‚« (640X480 pixel) e 30 fotogrammi al secondo, Film-TV 640 (640X480 pixel) e 15 fotogrammi al secondo, Film-ridotto 320ï‚« (320X240 pixel) e 30 fotogrammi al secondo, Film-ridotto 320 (320X240 pixel) e 15 fotogrammi al secondo.
Una opportunità in più per registrare i momenti più divertenti delle vostre vacanze in spiaggia, un incontro emozionante durante lo snorkeling oppure in immersione.
In acqua i comandi della custodia sono di facile utilizzo, registrare un video subacqueo di buona qualità è molto divertente. Con la scheda di memoria Lexar da 8 GB avevamo a disposizione 25 minuti di video alla massima risoluzione e qualità.
Trasferire le immagini sul computer e migliorarne la qualità con il software Nikon
Trasferire le immagini scattate in immersione o durante una giornata di snorkeling è davvero semplice.
Nella confezione delle Coolpix è inclusa la comoda suite software di Nikon, una raccolta di programmi che ci permetterà di scaricare, selezionare, catalogare e migliorare le nostre immagini.
La schermata di Nikon Transfer, software in dotazione con le Coolpix. Attraverso questo utile programma possiamo trasferire dalla fotocamera al computer le nostre immagini subacquee con molta rapidità.
Nikon ViewNx e la gestione delle immagini subacquee
ViewNX è un software appositamente studiato per poter gestire comodamente le nostre immagini sul Pc o sul Mac. Una volta installato il software Nikon. utilizzando il CD compreso nella confezione delle Coolpix, si è subito pronti a trasferire le proprie immagini sul computer.
Nikon transfer è un apposito applicativo in grado di permetterci un trasferimento estremamente semplice e veloce delle nostre immagini subacquee: accessibile sia come software separato che da Nikon ViewNX, possiamo così copiare o duplicare le immagini presenti sulla fotocamera (memory card o memoria interna). Ad operazione effettuata sarà dunque possibile visualizzare le nostre immagini lavorando sul computer ed organizzandole nella maniera più opportuna: Nikon ViewNX permette di catalogare gli scatti secondo specifiche etichette e di classificarle in base ad una scala di gradimento personale. In poco tempo sarà possibile individuare gli scatti migliori ed applicare etichette e parole chiave utili per una ricerca successiva delle immagini.
ViewNX non ci aiuta solo nel lavoro di catalogazione immagini ma ci permette di migliorare le immagini appena scaricate attraverso una apposita sezione denominata “Regolazione rapida”. Attraverso tre distinte sezioni passiamo dalla individuazione della cartella immagini su cui lavorare, alla gestione dei Metadati (etichette, classifica, parole chiave, descrizione, etc.) fino ad arrivare alle funzioni di regolazione rapida. Tramite dei comodi cursori sarà infatti possibile regolare i parametri principali dei nostri scatti: nel formato JPG avremo accesso al Controllo Nitidezza, al Contrasto, alla Protezione Alte Luci, alle Ombre, al D-Lighting HS e al Booster Colore. Alcune di queste funzioni ci permetteranno di applicare dei miglioramenti veramente consistenti alle immagini subacquee.
A sinistra: ViewNX ci permette di visualizzare e catalogare rapidamente le fotografie appena scaricate sul computer.
A destra: tramite la sezione di “Regolazione rapida” possiamo velocemente migliorare le immagini appena catalogate.
Regolazioni rapide per le nostre immagini subacquee
Poter regolare le immagini in maniera rapida e poter valutare a monitor i risultati diventa ben presto fondamentale. Gli scatti subacquei, a volte, possono soffrire di piccoli o grandi difetti quali la mancanza di nitidezza, di contrasto e di colore. Questi possono essere causati da diversi fattori che troviamo sovente in immersione. Fotografare in acqua è sempre una sfida: la presenza di sospensione, la scarsa luminosità ambiente e molti altri fattori possono influire sulla qualità finale degli scatti. Utilizzando poche ma efficaci regolazioni, saremo in grado di migliorare in maniera evidente e senza troppe complicazioni gli scatti digitali.
Nitidezza: può capitare che una immagine presenti problemi più o meno accentuati di nitidezza e di messa a fuoco. Le cause possono essere molteplici: ci siamo leggermente mossi durante lo scatto, la sospensione presente in acqua ha “ingannato” il sistema di messa a fuoco della fotocamera oppure la scarsa luminosità ambiente ha reso particolarmente difficile la messa a fuoco automatica. In questo caso con una opportuna gestione del cursore “Nitidezza” saremo in grado di migliorare notevolmente la qualità della messa a fuoco dell’immagine.
Contrasto: analogamente, possiamo gestire il contrasto immagine accentuando leggermente la differenza di luminosità tra i toni chiari (le luci) e quelli scuri (le ombre). Spesso le immagini subacquee soffrono di un difetto comune, un contrasto davvero poco evidente: questo può essere causato da molteplici fattori. Il cursore per regolare il “Contrasto” ci permetterà quindi di poter aumentare questa differenza di luminosità e far diventare più naturale ai nostri occhi una immagine poco contrastata.
Protezione alte luci e ombre: in particolari condizioni di illuminazione ambiente, a volte anche a causa dell’utilizzo del flash incorporato nella Coolpix, si possono notare importanti zone d’ombra nelle fotografie subacquee digitali. Tramite questa funzione di correzione è possibile recuperare parti evidenti di queste zone, ripristinando la visualizzazione di particolari che sarebbero rimasti quasi invisibili.
Booster Colore: la mancanza di colore e di saturazione può essere un altro pesante difetto delle fotografie subacquee. L’acqua è in grado di filtrare ed assorbire in modo selettivo ma continuo i raggi della luce, sia quelli solari che quelli del nostro flash. Può succedere, quindi, di ottenere immagini con colori poco saturi. Ecco che il comando “Booster Colore” ci permetterà di aumentare la saturazione delle nostre fotografie a tutto vantaggio della resa finale.
Migliorare le nostre immagini in maniera professionale con CaptureNX 2.1
Per chi vuole gestire in maniera ancora più avanzata e precisa i parametri delle proprie immagini subacquee, Nikon mette a disposizione Capture NX 2.1.
Si tratta di un software professionale studiato e progettato per la gestione delle immagini in maniera definitiva. Non è incluso nel Cd-rom della “Nikon Suite” compreso con fotocamere Coolpix ma è possibile scaricarne una copia in versione di prova direttamente on line e acquistarlo successivamente.
Capture NX è un software particolarmente efficace che ci permetterà di regolare in maniera ottimale i livelli RGB delle nostre immagini subacquee e di applicare “Punti Controllo Colore” modificando letteralmente le cromie degli scatti.
La schermata di CaptureNX 2.1: a sinistra la possibilità di visualizzare il contenuto della cartella selezionata. Centralmente è visibile l’immagine su cui stiamo lavorando, a destra le finestre per effettuare le varie modifiche ed in alto gli strumenti di lavoro più utili.
Perché utilizzare CaptureNX 2.1 con le nostre immagini? La risposta è alquanto semplice: poter gestire i colori delle fotografie subacquee spesso modificati e resi innaturali dall’acqua.
Come già accennato in precedenza, l’acqua ha la particolare capacità di filtrare la luce e trattenere parte delle sue frequenze luminose. Questo significa che le nostre immagini subacquee potranno presentare colorazioni sfalsate: senza una adeguata illuminazione, basteranno pochi metri per vedere scomparire i rossi, i gialli, e più in profondità anche gli altri colori.
Utilizzare un flash o una luce artificiale è spesso molto utile, per questo è consigliabile impostare il piccolo flash integrato nelle Coolpix in modalità forzata (il flash emette il lampo ad ogni scatto). Può succedere, però, che la potenza del lampo flash non basti, è l’esempio delle immagini grandangolari e panoramiche. Questo limite si traduce in immagini con una particolare assenza di colori e la presenza, a volte eccessiva, di dominanti blu e verdi.
Gestire i colori con Capture NX 2.1
Nell’ambito della fotografia subacquea, la gestione dei colori diventa, quindi, un aspetto estremamente importante per non dire fondamentale. Le possibilità offerte dalle nuove tecnologie digitali fanno la differenza e CaptureNX 2.1, grazie alle sue molteplici funzioni, ci permetterà di agire in maniera professionale sugli aspetti cromatici dei nostri file JPG.
Correzione delle dominanti colore attraverso l’utilizzo del “Punto di controllo neutro”
La possibilità di correggere una o più dominanti colore, ottenendo così immagini più naturali, è estremamente interessante per il fotografo subacqueo. Per effettuare la correzione sarà necessario applicare all’immagine un “Punto di Controllo Neutro”. Tramite opportuni e piccoli spostamenti del
“Punto di Controllo”, sarà possibile scegliere il risultato più opportuno raggiungendo così l’obiettivo prefissato: ridare un corretto bilanciamento dei colori presenti nell’immagine ed eliminare le dominanti colore.
Il pulsante del “Punto di Controllo Neutro”
A sinistra: l’immagine della medusa prima di aver applicato il “Punto di controllo neutro”.
A destra: il risultato dopo aver applicato il “Punto di controllo Neutro” ed aver eliminato le dominanti di colore verde/azzurro
Correzione dei colori con lo strumento “Punto di controllo Colore”
Al fine di raggiungere i migliori risultati, può essere necessario lavorare su porzioni limitate delle immagini e rendere più gradevole o realistica una determinata zona di colore. La tecnologia U Point, presente in CaptureNX 2.1, utilizzata precedentemente per eliminare le dominanti colore, potrà esserci ancora molto utile.
Questa volta applichiamo sul soggetto principale, avendo l’accortezza di scegliere il colore più adeguato, un “Punto di controllo colore”.
Questo particolare strumento ci permetterà di intensificare e migliorare la colorazione della medusa ritratta con la piccola Coolpix S225. Dopo aver eliminato le vistose dominanti verdi e blu, utilizzando l’esempio precedente, miglioreremo ora la resa cromatica del soggetto principale lavorando sui cursori e sulle funzioni avanzate del “Punto di Controllo Colore”.
Applicato il punto di controllo sulla zona colorata della medusa e scelto il colore più adatto alle nostre necessità, attraverso piccoli spostamenti del mouse, accederemo alla sezione dei comandi avanzati tramite il pannello del controllo “Punto di Colore” posto alla destra dello schermo. A questo punto non basterà altro che scegliere l’opzione RGB dal menu a tendina presente nella finestra e lavorare così sui singoli canali. Nel nostro caso sarà più che sufficiente, per ottenere il risultato voluto, aumentare il livello dei rossi del 15%.
Volendo, sarà possibile aggiungere ulteriori “Punti di controllo colore” per ottimizzare il risultato o per diminuire la modifica applicata al canale del rosso qualora sia necessario limitarne gli effetti in particolari zone dell’immagine.
Per completare il miglioramento cromatico possiamo ancora duplicare il “Punto di controllo colore” (tasto destro del mouse e successivamente selezionare dal menu “Duplica controllo”). Esempio riportato nelle immagini sottostanti mostra appunto l’utilizzo di un secondo punto di controllo, un duplicato, al fine di intensificare la colorazione della medusa nella sua parte terminale, quella dei tentacoli. Così facendo tutto l’animale avrà un colorazione più naturale e più viva senza compromettere minimamente lo sfondo.
Il pulsante del “Punto di Controllo Colore”
A sinistra: il “Punto di Controllo Colore” evidenziato di rosso a centro immagine. A lato la freccia verde indica la selezione colore mentre quella rossa sottolinea la percentuale aggiuntiva inserita nel canale del rosso .
A destra: il dettaglio della schermata contenente le funzioni avanzate dello strumento “Punto di Controllo Colore”.
La duplicazione del “Punto di Controllo Colore” permette di avere a disposizione un secondo controllo da spostare ed utilizzare sui tentacoli della medusa.
I consigli per ottenere belle immagini subacquee con le nuove Coolpix
Fotografare il mondo acquatico con Nikon e Nimar è una attività alla portata di tutti, grandi e piccini. La scoperta, l’avventura ed il contatto diretto con la natura e col mare sono momenti da fermare nel tempo, da ricordare con una bella fotografia digitale, facile da riprodurre e da condividere. Ecco alcuni consigli, tecniche e piccole astuzie che ci permetteranno, sin da subito, di ottenere buoni risultati. In sintesi, alcuni aspetti che ritengo molto importanti per avvicinarsi a questo nuovo modo di fotografare:
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prestare attenzione prima di ogni cosa alla propria incolumità e a quella degli animali marini che ci circondano. Spesso, presi dalla smania di ottenere l’inquadratura migliore, non consideriamo bene gli eventuali rischi e le possibili cause delle nostre azioni;
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controllare sempre l’attrezzatura prima di entrare in acqua: al primo utilizzo, consiglio di provare lo scafandro senza fotocamera all’interno;
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effettuare sempre tutti i necessari controlli prima della sessione di snorkeling o dell’immersione subacquea: manutenzione regolare, controllo delle guarnizioni e loro eventuale sostituzione e/o lubrificazione con il grasso siliconico fornito in dotazione;
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prendere dimestichezza con i comandi della fotocamera una volta inserita nello scafandro. Spesso le maggiori difficoltà nascono dalla insufficiente pratica nell’utilizzo dei comandi della custodia;
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assicurare sempre l’attrezzatura al polso o, se in immersione, al GAV. Utilizzare l’apposita custodia di protezione in neoprene, venduta come accessorio opzionale da Nimar;
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focalizzare la propria attenzione sui soggetti più facili da fotografare. Preferire soggetti immobili e di facile inquadratura;
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tenere ben salda con entrambe mani la custodia e limitare i movimenti in fase di scatto;
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utilizzare il flash incorporato nella fotocamera, specie in immersione subacquea;
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utilizzare le varie tecniche descritte precedentemente sfruttando al massimo le capacità delle Coolpix. In immersione subacquea effettuare fotografie ravvicinate e macro prima di fare esperienza con fotografie grandangolari, sarà più semplice fotografare qualcosa di piccolo ma immobile che una grande porzione di ambiente sommerso;
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utilizzare gli aggiuntivi ottici quando necessario e dopo aver acquisito un minimo di esperienza;
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a fine utilizzo evitare di lasciare lo scafandro al sole, risciacquarlo con abbondante acqua dolce dopo ogni immersione sia in mare che in piscina. Asciugarlo con un panno morbido e riporlo in un luogo non troppo caldo, areato e asciutto. Nel caso non si utilizzi lo scafandro per lungo tempo, custodirlo aperto con i due gusci socchiusi;
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ingrassare regolarmente con una modica quantità di grasso siliconico le guarnizioni (Oring), facendo attenzione alle loro condizioni. Se lacerate, abrase o rovinate, procedere alla loro sostituzione;
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sostituire annualmente le due guarnizioni di tenuta dello scafandro.
A sinistra: le dimensioni ridotte e la facilità di utilizzo dei pulsanti della custodia Nimar sono fondamentali per divertirsi
sin da subito in immersione. Nell’immagine: fotografando con la Nikon Coolpix L19.
A destra: con gli aggiuntivi ottici opzionali è possibile fotografare in ogni situazione. Nell’immagine, la custodia NIS225 monta l’aggiuntivo ottico Nimar per la macro fotografia.
Nikon Coolpix e scafandri Nimar: prodotti nati per divertire con qualità e affidabilità
Le nuove Coolpix S225 e L19 che abbiamo provato all’Isola d’Elba, così come le custodie Nimar NIS220 e NIL19-20 si sono dimostrate dei prodotti ben realizzati e di facile utilizzo. Robuste e ben rifinite, le custodie Nimar permettono a chiunque di divertirsi in acqua, in piscina, durante lo snorkeling o in immersioni subacquee anche profonde ed impegnative. Ottima la qualità delle immagini ottenute utilizzando questo pratico kit per la fotografia subacquea. Attrezzatura che tra i suoi pregi vanta anche un ridotto ingombro, la completa linea di accessori Nimar e la grande affidabilità. Una opportunità in più per tanto divertimento, la possibilità di avvicinarsi alla fotografia subacquea acquistando una attrezzatura di qualità a costi particolarmente contenuti.
Per maggiori informazioni si consigliano i seguenti collegamenti web:
– Nital presenta Nikon le nuove Coolpix http://www.nital.it/press/2009/coolpix-style09.php
– Nimar presenta le nuove custodie subacquee per le Coolpix S220 S225, L19 e L20 http://www.nimar.it/pdf/NuoveCompattexNikonCoolpix.pdf (file PDF).
Si ringraziano Nital SpA ( www.nital.it ) e Nimar Srl ( www.nimar.it ) per le attrezzature fotografiche e subacquee utilizzate nei test. Un ringraziamento particolare a Fabio, Ketty e Samuel che si sono prestati a farmi da assistenti ed aiuto fotografo in queste entusiasmanti prove subacquee.
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