Già il nome, “viaggia leggero”, racconta l’essenza di questo jacket, rispondendo a una delle più annose e irrisolte problematiche dei subacquei viaggiatori, quella dell’irrisorio free concesso dalle compagnie aeree per il bagaglio.
Per noi alla Cressi si deve partire dall’origine, ovvero da un’attrezzatura leggera, altrimenti sono dolori al portafogli.
Abbiamo visto di recente un’ottima soluzione in tal senso offerta dal nuovo borsone Cressi MOBY LIGHT, che ferma l’ago della bilancia su un incredibile valore di 2.9 kg.
Oggi vi parliamo di TRAVELIGHT.
Nella gamma Cressi non spetta a lui il record del più leggero, primato che viene invece assegnato al fratello FLEX, il jacket più leggero del mondo. TRAVELIGHT eredita dal fratello molte delle eccezionali caratteristiche che l’hanno reso tanto famoso, a partire proprio dal tessuto di nylon da 210 denari, leggerissimo ma molto resistente.
Il sacco ha una conformazione aderente al corpo, con un volume d’aria più che sufficiente per le immersioni in acque tropicali, con un valore di spinta certificato di circa 9 kg per la taglia M e di 13 kg per la taglia L.
Le tasche, nonostante il peso ridotto, sono veramente ampie e permettono di introdurvi comodamente la torcia, il reel, il pallone da segnalazione e altri piccoli accessori. Per essere sicuri di non perdere gli oggetti sono dotate di un’ampia e robusta chiusura a cerniera.
Lo schienalino morbido e imbottito garantisce un ottimo comfort al subacqueo e stabilità alla bombola, grazie alla doppia fascia di fissaggio.
Ma è sul sistema portapiombi che bisogna soffermarsi un attimo. Chi si immerge ai tropici ha ormai scoperto da tempo come sia terribilmente comodo rinunciare alla cintura di zavorra, inserendo la totalità della zavorra nel gav.
Ecco quindi che TRAVELIGHT viene dotato dello stesso sistema L.A.S. (LOCK AID SYSTEM) dei più prestigiosi jacket Cressi. Due comodissime sacche portazavorra, capaci di contenere fino a 4.5 kg ciascuna, vengono alloggiate in apposite tasche portapiombi, che permettono un rilascio immediato della zavorra, scongiurando al tempo stesso ogni possibile perdita accidentale.
Al momento dell’uscita dall’acqua sarà dunque un gioco da ragazzi afferrare le speciali impugnature delle tasche portapiombi, liberare il sistema di sicurezza, sfilarle e passarle agli assistenti di bordo, rendendo l’uscita assai più facile e sicura.
Per permettere una personalizzazione ancora più spinta nella distribuzione della zavorra, TRAVELIGHT dispone di due ulteriori taschine portazavorra dorsali, dove infilare all’occorrenza un piombo, per meglio suddividere intorno al corpo la zavorra.
Infine la solita ridda di accessori: D ring sugli spallacci e sul profilo inferiore, tutti belli robusti e in lega leggera, anellini porta moschettoni, ben tre valvole di scarico (quella posteriore con comando intubato e riportato anteriormente), maniglia di trasporto ecc.
Tutto da raccontare è infine il sistema FAST per ripiegare e compattare il gav, fino a farlo diventare un minuscolo pacchetto, munito di cinghia a tracolla per il trasporto.
E il peso? 2.5 kg per la taglia M, comprese le sacche portapiombi del sistema L.A.S.
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