Nome: Sparisoma cretense (pesce pappagallo)
Classe: Pesci ossei, famiglia Scaridi
Provenienza: Mediterraneo orientale e meridionale
Non entra tra i clandestini in senso stretto, perché la sua presenza in Mediterraneo è nota da tempi antichi. Lo citiamo qui perché da specie distribuita solo nel bacino orientale e nella parte più meridionale del Mediterraneo, sta espandendo molto rapidamente verso nord la sua distribuzione, risalendo lungo il Tirreno fino al mar Ligure e in Adriatico. Pur non essendo un clandestino in senso stretto, è un importante testimone del cambiamento climatico in corso.
Si parla di Tropicalizzazione del Mediterraneo per indicare l’ambientamento di specie di origine tropicale, di Meridionalizzazione per indicare lo spostamento interno al Mediterraneo di specie solo meridionali che si espandono verso nord. Lo spostamento del pesce pappagallo fa parte di questo secondo fenomeno.
Clandestino di altri tempi
Plinio il Vecchio riferisce che il pesce pappagallo fosse stato apprezzato dall’imperatore Claudio durante un viaggio in Grecia, tanto che addirittura se ne liberarono alcuni esemplari lungo le coste laziali a scopo di introdurre la specie per la pesca. Il che dimostra che il vizio di spostare le specie viventi dal loro habitat non è un’esclusiva dell’uomo moderno…
Identificazione: Il corpo è ovale, massiccio. La caratteristica più vistosa è la bocca, che, come in tutti i pesci pappagallo, è fornita di un becco osseo formato dai denti saldati. La pinna dorsale è lunga, l’anale meno ampia, la coda a delta. La livrea femminile è molto appariscente: rosso vivo con un’ampia chiazza verdastra orlata di giallo sul capo e un’altra chiazza, gialla e più piccola, sul peduncolo caudale. Il maschio ha una livrea meno appariscente, grigia, con ventre più chiaro. La forma giovanile, immatura, è marrone. Raggiunge una lunghezza massima di 50 cm.
Ecologia: Vive su fondi rocciosi coperti di alghe o su Posidonia. Si nutre di vegetali e di piccoli invertebrati. In mediterraneo si riproduce tra l’estate e l’autunno.
Distribuzione: Attualmente, il pesce pappagallo è diffuso nell’Atlantico orientale dal Portogallo al Senegal, e in quasi tutto il Mediterraneo. In Italia è presente in tutti i mari, compreso l’Adriatico meridionale e centrale.
Tutte le schede dei clandestini finora pubblicate.