Quando scendiamo con le bombole secondo tutte le didattiche dobbiamo portare con noi una fonte di aria alternativa che, nella sua configurazione più semplice e leggera (spesso usata in viaggio), è data da un octopus (secondo stadio d’emergenza).
Un Octopus è un secondo stadio che affianca quello primario, collegandosi allo stesso primo stadio. L’Octopus funge da backup in caso di blocco del secondo stadio primario e può essere offerto al compagno in caso di emergenza come fonte d’aria alternativa (Alternative Air Source).
Ma… in caso di emergenza, con i due subacquei che presumibilmente respirano in modo affannato, la richiesta d’aria può essere più elevata del normale, e non tutti i primi stadi sono in grado di supportarla. Il rischio, concreto, è che il primo stadio non riesca a garantire una portata sufficiente per due subacquei che respirano contemporaneamente.
I requisiti minimi di sicurezza, secondo la norma DS EN 250:2000, prevede che la portata dell’erogatore sia testata in acque con temperatura di 10° C e profondità di 30 m, considerando che oltre questi limiti si raccomanda l’uso di fonti di aria alternativa diverse dall’octopus.
La Apeks, consapevole che le situazioni d’emergenza possono insorgere anche al di là di questi limiti, ha progettato i propri erogatori in modo che possano superare di gran lunga i requisiti minimi previsti dalle restrittive normative CE, le loro prestazioni infatti eccedono le prestazioni richieste per gli erogatori in configurazione Octopus. Questo si traduce in prestazioni più che soddisfacenti anche in acque con temperature inferiori a 10° C e ad una profondità di 50 metri, con due subacquei che respirano.
Il subacqueo può quindi essere sicuro che in caso di emergenza o di esaurimento del gas respiratorio di un altro subacqueo, anche se si trova in acque fredde e in profondità, il suo Apeks potrà far fronte alla richiesta di maggiore portata dovuta alla respirazione dell’altro subacqueo che respira dal secondo stadio d’emergenza.
Gli erogatori XTX Apeks sono la prima gamma progettata per superare gli standard europei.