Sono molti gli aggettivi che sono stati associati a Pierre Frolla, ma se ne dovessimo aggiungere uno, dopo averlo visto in azione in un documentario, sarebbe sicuramente quello di “uomo che danza con gli squali“.
Pierre Frolla, nato il 14 febbraio 1975, è un apneista di origine monegasca che nel giro di qualche anno è riuscito a catturare l’attenzione dei media diventando uno dei principali rappresentanti dell’apnea nel mondo, in virtù dei suoi ripetuti record francesi, europei e mondiali di immersione in apnea (sia in assetto costante che variabile) conquistati tra il 1997 e il 2004. Nel 2007 ha deciso di lasciare le competizioni e di dedicarsi a trasferire tutta la sua esperienza nel campo dell’insegnamento e dell’intrattenimento, una strada sulla quale si era già avviato sin dal 2002, anno in cui aveva fondato a Monaco, sulla spiaggia di Larvotto, una scuola, “La scuola blu“, in cui s’insegna a rispettare e amare il mare imparando ad immergersi per scoprire come sia possibile trasformarsi per qualche tempo da esseri terrestri in esseri marini.
Oggi la missione di Pierre Frolla si è ampliata ed è diventato un testimone delle bellezze del mare, in prima fila nella salvaguardia degli oceani che esplora senza sosta in apnea per farli conoscere coinvolgendo il grande pubblico e soprattutto i più giovani. Numerosi documentari, premiati ai maggiori festival mondiali di cinematografia e immagine subacquea, che lo mostrano mentre si accosta in apnea ai giganti del mare anche a quelli ritenuti impossibili come il grande squalo bianco, protagonista di un incontro memorabile nelle acque di Guadalupa dove Pierre ha nuotato a fianco a fianco con una femmina di bianco di oltre 5,5 metri.
Ma l’impegno di questo grande campione, diventato maestro non solo di apnea, ma anche di vita, non si limita al mare, ma si estende anche al sociale partecipando a diverse missioni umanitarie e impegnandosi a favore dei più deboli, soprattutto dei più piccoli, promovendo progetti come l’Operazione Poseidone o il progetto “Amade Monaco” o la lotta contro la mucoviscidosi. Fa parte, inoltre, dei “Campioni della Pace”, un gruppo di 40 atleti impegnati per promuovere lo sport come strumento di pace nel mondo, e collabora con l’associazione monegasca per la donazione degli organi.
Sono questi i campioni che onorano Eudi Show con la loro presenza e ascoltarli non è solo un modo per carpire a un maestro i segreti dell’apnea, ma per prendere esempio da lui per essere non solo subacquei più bravi, ma anche uomini migliori.
Non perdete l’appuntamento con Pierre Frolla sul Palco Oceano ad Eudi Show 2016 sabato 5 alle 15.00 e con le emozionanti immagini di “PIRATI DEGLI ABISSI: l’incontro in apnea con lo squalo bianco, il tigre, le balene…”
Per info: http://www.eudishow.eu/